Ghost in the Shell: differenze tra le versioni
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''Ghost in the Shell'' è considerata un'opera complessa e stratificata, che si presta a più livelli di lettura<ref name="mangaforever">{{cita web|autore=Roberto Addari|url=https://www.mangaforever.net/487143/the-ghost-in-the-shell-di-masamune-shirow-recensione-nuova-edizione-star-comics|titolo=The Ghost in the Shell di Masamune Shirow | Recensione nuova edizione Star Comics|data=29 dicembre 2017|accesso=2 giugno 2020}}</ref>. Con la sua rappresentazione di un mondo futuristico [[distopia|distopico]], caratterizzato da una società altamente informatizzata, alienante, dominata dagli ambienti industriali, dalla tecnologia e dalla scienza, l'opera si inserisce pienamente nel filone del [[cyberpunk]]. Questo genere era stato codificato per la prima volta negli Stati Uniti, ma nel Giappone degli anni ottanta trovò terreno fertile grazie a un paese che stava prosperando, in cui le nuove tecnologie andavano rapidamente diffondendosi, le immagini e le informazioni acquisivano un ruolo più centrale che mai, e la fantascienza classica appariva ormai obsoleta. Preceduto da opere come ''[[Death Powder]]'', o, nel campo dei fumetti, ''[[Akira (manga)|Akira]]'' di [[Katsuhiro Ōtomo]] e ''[[Appleseed]]'' dello stesso Shirow, ''Ghost in the Shell'' cavalcò questo approccio tutto nipponico alla [[fantascienza]] e fu una delle prime opere a definire la nascente corrente del [[cyberpunk giapponese]]<ref name="forbes"/><ref name="comicsviews"/><ref name="japantimes">{{cita web|autore=Haniya Rae|url=https://www.japantimes.co.jp/culture/2016/10/01/books/global-ghosts-shell-japanese-manga/|titolo=Global ghosts in the shell of Japanese manga|editore=[[The Japan Times]]|data=1º ottobre 2016|accesso=2 giugno 2020|lingua=en}}</ref>. Poiché la trama si concentra prevalentemente sulle indagini della Sezione 9 contro criminali e terroristi, con frequenti sparatorie, scontri a fuoco, inseguimenti e violenza, l'opera è stata collocata anche nel genere [[poliziesco]], in particolare ''[[police procedural]]''<ref name="Thompson1">{{cita|Thompson|''Ghost in the Shell''}}.</ref><ref name="vulture"/>, e d'[[Azione (genere)|azione]]<ref name="fumettologica1">{{cita web|autore=Marco Andreoletti|url=https://www.fumettologica.it/2017/03/ghost-in-the-shell-masamune-shirow/|titolo=Rileggere Ghost in the Shell, il capolavoro visionario di Masamune Shirow|editore=[[Fumettologica]]|data=29 marzo 2017|accesso=2 giugno 2020}}</ref><ref name="mangaforever"/>.
[[File:GITS2.0.jpg|thumb|Un cyber-brain estratto da un cyborg nel film ''[[Ghost in the Shell (film 1995)|Ghost in the Shell]]'']]
Nel manga Shirow riprende e rielabora i temi che gli sono cari, già visti in opere precedenti come ''Appleseed'' e ''Dominion''<ref name="fumettologica2">{{cita web|autore=Andrea Fontana|url=http://www.fumettologica.it/2015/11/eredita-colossale-ghost-in-the-shell/|titolo=L’eredità colossale di Ghost in the Shell|editore=[[Fumettologica]]|data=18 novembre 2015|accesso=2 giugno 2020}}</ref>. In un mondo in cui la demarcazione tra uomo, macchine e rete è sempre più sfumata, in cui i robot hanno programmi e [[intelligenza artificiale|intelligenze artificiali]] talmente sofisticati da renderli pressoché indistinguibili dagli esseri umani, gli umani sono diventati dei cyborg tramite innesti meccanici e nanotecnologici, e l'informatizzazione sembra ridurre anche l'identità individuale a una mera variabile di un sistema globale, Shirow si pone l'interrogativo dell'identità umana e dell'unicità di sé stessi<ref name="comicsviews"/><ref name="comicbook"/><ref name="mangaforever"/>. La risposta che si dà è il concetto di "ghost", ovvero una vaga metafora per la mente di un individuo, l'[[anima]], un'essenza immanente che differenzia gli esseri umani dai robot e dalle macchine sempre più avanzate<ref name="spaziobianco"/>. Questo concetto è influenzato dal saggio [[Strutturalismo (filosofia)|strutturalista]] ''[[Il fantasma dentro la macchina]]'' (''The Ghost in the Machine'') di [[Arthur Koestler]], a sua volta ispirato al lavoro del filosofo inglese [[Gilbert Ryle]]. Come i due filosofi, anche Shirow riflette sulla concezione teorica del [[Dualismo (filosofia della mente)|dualismo]] e della frontiera tra la [[mente]] e il [[filosofia del corpo|corpo]], tra "ghost" e "shell"<ref name="comicsviews"/><ref name="fumettologica1"/>.
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Altri due film anime furono realizzati da [[Production I.G]] come parte delle sotto-serie ''Stand Alone Complex'' e ''Arise''. ''[[Ghost in the Shell: S.A.C. Solid State Society]]'' venne realizzato nel 2006 e diretto da [[Kenji Kamiyama]]. Esso funge da capitolo conclusivo della serie televisiva ''Ghost in the Shell: Stand Alone Complex''. ''[[Ghost in the Shell: The Rising]]'' fu distribuito nel 2015 a conclusione dei fatti narrati nella serie ''Ghost in the Shell: Arise''.
Nell'aprile 2008 la statunitense [[DreamWorks]] acquistò i diritti per la realizzazione di un adattamento cinematografico [[live action]] su ''Ghost in the Shell''. Il film, intitolato ''[[Ghost in the Shell (film 2017)|Ghost in the Shell]]'' e inteso come una reinterpretazione [[hollywood]]iana del film anime del 1995, venne ultimato nel 2017, diretto da [[Rupert Sanders]] e con [[Scarlett Johansson]] nei panni della protagonista [[Motoko Kusanagi|Mira Killian (Motoko Kusanagi)]].
=== Serie TV, OAV e ONA ===
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