Fairlight CMI: differenze tra le versioni

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I primi acquirenti del Fairlight CMI furono Iva Davies degli [[Icehouse]], [[Herbie Hancock]], [[Kate Bush]], [[Peter Gabriel]], [[Mike Oldfield]], Richard James Burgess, [[Todd Rundgren]], [[Nick Rhodes]] dei [[Duran Duran]], il produttore Rhett Lawrence, [[Stevie Wonder]] ed EBN dei EBN-OZN, che misero in contatto gli esperti della Fairlight con la comunità dei musicisti americani. Tra i primi album commerciali eseguiti con il CMI c'erano ''[[Never for Ever]]'' di [[Kate Bush]] (1980), prodotto da Richard James Burgess e John L. Walters, e ''[[Les Chants Magnétiques|Magnetic Fields]]'' di [[Jean-Michel Jarre]] (1981). Jarre utilizzò molto lo strumento anche in ''[[The Concerts in China]]'' e ''[[Zoolook]]''. [[Alan Parsons]] fece largo uso del CMI nei suoi album degli anni '80, in particolare nelle canzoni ''Sirius'' ed ''Eye in the Sky'', ambedue contenute nell'album che prende il titolo da [[Eye in the Sky|quest'ultima]]. Il film ''Liquid Sky'' era caratterizzato da una colonna sonora interamente eseguita al Fairlight CMI.
 
Il Fairlight fu utilizzato nell'ultimo album dei [[The Buggles|Buggles]], ''Adventures in Modern Recordings'' e, dopo lo scioglimento dei The Buggles, [[Geoff Downes]] continuò a utilizzarlo con gli [[Yes]] e gli [[Asia (gruppo musicale)|Asia]]. Anche nella canzone di [[Peter Gabriel]] ''Shock The Monkey'' e nell'album omonimo dell'artista il CMI era utilizzato, come anche negli album ''[[The Unforgettable Fire]]'' degli [[U2]] e ''[[Album (Public Image Ltd.)|Album]]'' dei [[Public Image Ltd.|Public Image Ltd]], in quest'ultimo suonato da [[Ryūichi Sakamoto]]. Il brano ''AEIOU Sometimes Y'' degli ''EBN-OZN'' è stato il primo singolo americano registrato interamente con un Fairlight CMI (pubblicato nel 1983 dall'[[Elektra Records]] e dall'''Artista Records'' in [[Gran Bretagna]]). L'album ''Feeling Cavalier'', sempre degli ''EBN-OZN'', è stato registrato anch'esso interamente tramite Fairlight CMI, ed è stato il primo album statunitense ad avere questa particolarità. Comunque, un precedente album intitolato ''Erdenklang - Computerakustische Klangsinfonie'' dei musicisti austriaci Hubert Bognermayr e Harald Zuschrader, pubblicato nel 1982 era quasi interamente basato sul Fairlight. Il nome ''Erdenklang'' è stato successivamente utilizzato come nome di una casa discografica. Un uso particolarmente creativo e musicalmente eccelso del Fairlight lo si ritrova nell'album di pop elettronico-sperimentale intitolato ''Identity'' registrato nel 1984 dal duo ZEE col tastierista dei Pink FLoydFloyd [[Richard Wright (musicista)|Richard Wright]] e Dave Harris, ex membro dei Fashion.
 
In Italia fu introdotto da [[Franco Serafini]] che lo utilizzò nei concerti, o le sue varie esibizioni pubbliche, per contratto (''[[endorser]]'') con la casa produttrice, di cui fu importatore e distributore in Italia. Insieme a Pietro Pellegrini, Serafini utilizzò largamente in sala di registrazione il Fairlight, sia nei propri album che in quelli degli artisti con i quali collaborò come arrangiatore e strumentista. Nel 1983 [[Roby Facchinetti]] lo utilizzò nell'album ''[[Tropico del nord]]'' dei [[Pooh]] e in seguito lo utilizzò anche nei concerti della band. In questo speciale elenco non va dimenticato [[Detto Mariano]], che ha usato il Fairlight Series IIx fin dal 1983 nei film ''Exterminator of the year 3000'', ''[[È arrivato mio fratello]]'' e ''[[Il ragazzo di campagna]]'', per poi utilizzare l'aggiornamento Fairlight Series III nei film "Grandi Magazzini" "Il burbero" e "C'era un castello con 40 cani".