Inca: differenze tra le versioni
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Il termine ''Inca'' è perlopiù usato come [[sostantivo]], generalmente al [[plurale]] (''gli Inca''), ma viene utilizzato anche come [[aggettivo]] per qualificare manifestazioni varie di questo popolo (ad esempio si usano espressioni quali ''architettura inca'', ''religione inca'', ''scrittura inca''). Il complesso delle attività culturali e formative della collettività in esame viene comunemente indicato come ''civiltà inca'', ma non è raro l'utilizzo del termine ''gli Inca'' per riferirsi, in senso lato, alla loro cultura.
▲Gli studiosi di storia precolombiana si sono sempre domandati se gli Inca fossero stati una stirpe o se fossero giunti nell'attuale [[Perù]] a seguito di una migrazione da paesi lontani. Particolari ricerche sono state indirizzate a risolvere il problema esaminando gli aspetti legati alla morfologia, all'archeologia e alla linguistica, mentre altre si sono orientate sullo studio dei miti delle origini tramandati dai cronisti spagnoli.
=== Esami morfologici ===
Già [[William H. Prescott]], nella sua monumentale ''Conquista del Perù'', aveva fatto riferimento a delle differenze riscontrate tra i cranii di Inca e quelli di peruviani comuni. La sua osservazione derivava dalla lettura di “''Crania americana''”, un'opera del suo compatriota Samuel George Morton, uscita in [[Filadelfia]] nel [[1839]]. Morton aveva effettuato delle accurate misurazioni dei crani delle mummie peruviane con tutt'altro scopo. Era un convinto assertore della teoria della [[poligenesi]] e tendeva a dimostrare che le etnie umane non derivavano dal medesimo ceppo, inoltre riteneva che la misura del cervello determinasse il livello d'intelligenza. Tuttavia dai suoi studi emergeva che i crani di Inca differivano da quelli dei loro sudditi comuni per un angolo facciale molto più sviluppato.
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