Vittoria del Regno Unito: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 71:
Quando questa morì di parto nel [[1817]], gli altri figli di re Giorgio III si affrettarono a sposarsi e ad avere figli per assicurare un erede al re. A cinquant'anni il duca di Kent e Strathearn si sposò con la principessa [[Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld]], vedova di [[Emilio Carlo di Leiningen|Emilio Carlo]], [[Principato di Leiningen|principe di Leiningen]], nonché sorella del [[Leopoldo I del Belgio|principe di Sassonia-Coburgo-Saalfeld]], vedovo della principessa [[Carlotta Augusta di Hannover|Carlotta]]. Vittoria, la sola figlia della coppia, nacque a [[Kensington Palace]], a [[Londra]], nella notte del 24 maggio [[1819]] alle ore 4:15<ref>{{Cita|Hibbert|pp. 3-12}}.</ref><ref>{{Cita|Stratchey|pp. 1-17}}.</ref>.
 
[[File:Princess_Victoria_and_Dash_by_George_Hayter.jpg|thumb|upright=0.9|left|[[George Hayter]], ''Ritratto della Principessa Alexandrina Victoria del Kent con il suo [[Springer spaniel inglese]]'', [[pittura a olio|olio]] su [[pittura su tela|tela]], ca. [[1866]] (orig. [[1833]]), [[Royal Collection]]]]
Con grande dispiacere del duca di Kent, che avrebbe preferito il nome Elisabetta, la bambina fu chiamata Alessandrina Vittoria, in quanto il [[Giorgio IV del Regno Unito|Principe reggente]] (a breve Giorgio IV), sempre desideroso di irritare il fratello minore, aveva invitato a fare da padrino lo zar [[Alessandro I di Russia]]. Tuttavia, dalla nascita venne formalmente chiamata ''Sua Altezza Reale la Principessa Vittoria di Kent'', ma in seno alla famiglia venne chiamata Drina<ref>{{Cita|Hibbert|pp. 12-13}}.</ref>.
 
Riga 81 ⟶ 80:
 
=== Erede al trono ===
[[File:Sir John Conroy, 1st Bt by Henry William PickersgillPrincess_Victoria_and_Dash_by_George_Hayter.jpg|thumb|left|upright=0.9|left|[[HenryGeorge William PickersgillHayter]], ''[[Sir]]Ritratto della Principessa Alexandrina Victoria del Kent con il suo [[JohnSpringer Conroyspaniel inglese]]'', [[pittura a olio|olio]] su [[pittura su tela|tela]], ca. [[18371866]], (orig. [[National Portrait Gallery (Londra)|National Portrait Gallery1833]]), [[LondraRoyal Collection]]]]
Quando la principessa Vittoria di Kent aveva undici anni, nel 1830, suo zio re Giorgio IV morì, senza figli o figlie ancora in vita. Di conseguenza, rispettando l'ordine di successione, il trono passò al terzo figlio di re Giorgio III, il [[Guglielmo IV del Regno Unito|duca di Clarence e St. Andrews]], che era ancora in vita rispetto a suo fratello maggiore Federico Augusto (secondogenito di re Giorgio III). Il successore di Giorgio IV divenne re con il nome di [[Guglielmo IV del Regno Unito|Guglielmo IV]].
 
Riga 91 ⟶ 90:
 
=== Incontro con il principe Alberto ===
[[File:John Partridge (1790-1872) - Prince Albert (1819-61) - RCIN 404543 - Royal Collection.jpg|thumb|John Partridge (1790-1872) - Prince Albert (1819-61) - RCIN 404543 - Royal Collection]]
Nel 1836 la principessa Vittoria, diciassettenne, probabilmente mediante l'interessamento dello zio materno, il re dei Belgi [[Leopoldo I del Belgio|Leopoldo I]]<ref>{{Cita|Longford|p. 29}}.</ref>, incontrò il suo futuro marito, il principe [[Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha]]. I due erano primi cugini: il padre di lui era fratello della madre di lei.
 
Riga 100:
{{vedi anche|Incoronazione della regina Vittoria}}
[[File:Coronation portrait of Queen Victoria - Hayter 1838.jpg|thumb|upright=0.9|[[George Hayter]], ''La regina Vittoria nel giorno della sua incoronazione'', [[pittura a olio|olio]] su [[pittura su tela|tela]], [[1838]], [[Royal Collection]], [[Holyrood Palace]]]]
[[File:Volto e busto della regina Vittoria in un dipinto.jpg|miniatura|Volto e busto della regina Vittoria in un dipinto d'epoca ([[1850]] circa)]]
[[Guglielmo IV del Regno Unito|Re Guglielmo IV]] morì di una malattia al fegato all'età di 72 anni il 20 giugno [[1837]], lasciando il trono a una Vittoria appena diciottenne (pertanto si evitava la reggenza che il re tanto aborriva). Nel suo diario ha lasciato scritto: «Io sono stata svegliata alle 6 dalla Mamma, che mi ha detto che l'[[Arcivescovo di Canterbury]] e Lord Conyngham erano qui e desideravano vedermi. Scesi dal letto e andai nel mio salotto (indossando solo la mia vestaglia) e, sola, li incontrai. Lord Conyngham poi mi fece sapere che il mio povero zio, il Re, non c'era più, e che era spirato 12 minuti dopo le 2 di questa mattina, e di conseguenza che io sono la regina.»<ref>{{Cita|St Aubyn|pp. 55-57 }}.</ref>.
 
I documenti ufficiali preparati per quel giorno recavano l'intestazione ''Alexandrina Victoria'', ma per sua espressa volontà il primo nome fu omesso e mai più usato<ref>{{Cita|Woodham-Smith|p. 140}}.</ref>; uno dei primi atti da sovrana fu quello di chiedere alla madre di lasciarla da sola per un'ora e questo fu l'inizio, come scrive [[Lytton Strachey]], autore di un'accurata biografia di Vittoria, dell'estromissione della duchessa di Kent dalla vita della regina.
[[File:Queen Victoria - Winterhalter 1859.jpg|thumb|portrait of Queen Victoria of the United Kingdom (1859)]]
 
Secondo la [[legge salica]] una donna non poteva regnare sul [[Regno di Hannover]], regno collegato da unione personale con il sovrano della [[Gran Bretagna]] dal [[1714]]. Pertanto l'Hannover andò allo zio di Vittoria, il [[Ernesto Augusto I di Hannover|duca di Cumberland e Teviotdale]], che assunse il titolo di re Ernesto Augusto I di Hannover. Finché Vittoria rimase nubile e senza figli, inoltre, egli rimase anche il primo in linea di successione<ref>{{Cita|Stratchey|p. 50}}.</ref>.