Tabernacolo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 2:
Nella tradizione [[ebraismo|ebraica]] e [[Cristianesimo|cristiana]] il '''tabernacolo''' (in [[lingua latina|latino]] ''tabernaculum'', diminutivo di ''taberna'' dal significato di "dimora") è il luogo della [[casa]] di [[Dio]] presso gli uomini.
Di frequente, nelle lingue moderne, con tabernacolo si intende una struttura a forma di scatola presente in tutte le [[Chiesa (architettura)|chiese]] [[Chiesa cattolica|cattoliche]] e di altre confessioni cristiane nella quale sono conservate le [[ostia (liturgia)|ostie]] consacrate dopo la [[celebrazione eucaristica]]. Il termine tabernacolo è utilizzato anche come [[sinonimo]] per le [[Edicola (architettura)|edicole sacre]] o edicole votive (definite nel nord
Il termine, tuttavia, è utilizzato anche in ambito protestante (in particolare nelle chiese [[pentecostalismo|pentecostali]]) per indicare sia il luogo di culto, sia la comunità religiosa che vi si riunisce, a prescindere dalle dimensioni dell'uno e dell'altra.
Riga 19:
=== Struttura fisica ===
Secondo il racconto della [[Bibbia]]<ref>[[Libro dell'Esodo]] {{Cita passo biblico|Es|26-27}}</ref>, il tabernacolo era costituito originariamente da una recinzione fatta da teli; all'interno della recinzione c'era una tenda realizzata con pelle di [[Caprinae|capra]], di [[Meles meles|tasso]] e di [[Ovis aries|montone]] dipinto di rosso che facevano da copertura a tutta la struttura.<ref>{{Cita passo biblico|Esodo|25:1-16}}</ref> La tenda nel suo interno era divisa in due da un telo dove erano raffigurati due [[cherubino|cherubini]]. Questo telo creava così due luoghi: il primo era detto "Luogo santo"; sia i leviti
===Significato spirituale ebraico===
|