Nablus: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Archive.today ___domain not accessible from Italy (x1)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot
Riga 86:
* la [[Grande Moschea di Nablus]] (secolo XII)
* la [[Moschea Hanbali]] (secolo XVI)
* la [[Moschea Alal-Khadra]] (secolo XIII)
* la [[Moschea AnAl-Nasr]]
 
; BirBiʾr El Hammamal-Ḥammām e Tell eral-RasRaʾs
Nel 2001, durante i lavori di costruzione della "Casa della Palestina", un edificio nello stile della [[Villa Almerico Capra|Rotonda vicentina]] per il milionario arabo Munib al-Masri, furono rinvenuti i resti di un antico complesso monastico, con annessa coorte aperta, stabile con cucina e cisterna per la raccolta dell'acqua piovana. Accanto sorgeva una cappella privata affrescata da mosaici a tema religioso e da frammenti di iscrizioni, con una dedica a tre fratelli, “amatori di Cristo".<br />
Il sito archeologico, censito per la prima volta nella ''Palestinian Survey'' del 1999, si trova a 750 metri sopra il livello del mare, vicino a Nablus, a un chilometro da Tell eral-RasRaʾs, sulla parte più alta del fronte nord-occidentale del Monte Gerizim, che dagli autoctoni è chiamato anche Jebel etal-Tor, Jebel esal-Sumara, Jebel Garitim Shomronim [[Ehilam]], Jebel Abu Ghanim e Jebel elal-Qibli.
 
Il monte ospita una chiesa bizantina consacrata alla ''[[Theotókos]]'', che fu esaminata per la prima volta da [[Robert von Schneider|Schneider]] nel 1928. Fra il '64 e il '68, un gruppo di archeologi americani diretto da Robert Bull fece la prima scoperta nel sito di Tell eral-RasRaʾs, un tempio dedicato a [[Zeus]], complementare all'edificio cristiano portato alla luce quarant'anni prima.<ref>{{cita pubblicazione | autore = Hamdan Taha | url = https://doaj.org/article/1332d6a3351f417e88ab40d5f7177ca6 | titolo = The Monastery of Bir el-Hamam, Mount Gerizim, Palestine. Site Management and Presentation |p=34 | formato = pdf | editore = Firenze University Press | ISSN = 1724-9686 | lingua = en | rivista = Restauro Archeologico | anno = 2016 | volume = 23 | numero = 2 | doi = 10.13128/RA-18442 |oclc=8349145468 |via = [https://archive.is/20200215222620/https://doaj.org/article/1332d6a3351f417e88ab40d5f7177ca6 archive.is] |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200215222657/https://oaj.fupress.net/index.php/ra/article/view/1946/1946 | urlmorto = no}}</ref>
 
== La città ==