Mario Salieri: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Roger292929 (discussione | contributi)
aggiunto template
Etichette: Modifica visuale Edit Check (citazioni) attivato Edit Check (references) declined (irrelevant)
Riga 31:
La fine degli anni settanta costituisce il trampolino di lancio della [[videoregistrazione]] domestica che, prima con la [[televisione a colori]] e poi con la diffusione del [[videoregistratore]] [[Betamax]], si diffonde rapidamente. Proprio in quegli anni Mario Altieri accede nell'allora nascente mercato audiovisivo dedicandosi alla distribuzione clandestina di filmati pornografici. La sua attività di [[Produttore cinematografico|produttore]] inizia nella prima metà degli anni ottanta con la produzione di filmati amatoriali realizzati ad [[Amsterdam]] e destinati al mercato [[italia]]no.
 
Dopo una lunga gavetta nel 1984 costituisce a Napoli la società "999 Black & Blue Productions" con cui inizia ufficialmente il suo percorso nell'[[Pornografia|industria pornografica]] attraverso la produzione di quattro film intitolati: ''Napoli Sex'', ''Capri Vacation'', ''Remember'' e ''Violence''. I film sono realizzati ad Ischia nel 1985 con l'idea di sviluppare un prodotto d'impronta italiana in un'industria fino ad allora dominata da statunitensi e nordeuropei. Proprio in quella circostanza Altieri decide di sostituire il suo cognome con quello d'arte di Salieri, ispirato al [[Antonio Salieri|celebre compositore italiano]]. Le ragioni dietro la scelta del nome d'arte rimangono incerte e sono oggetto di diverse interpretazioni. Da un lato, potrebbe trattarsi di una scelta consapevolmente provocatoria, volta a creare un contrasto tra la reputazione di Salieri come compositore di musica sacra e il contesto dell'industria pornografica. Dall’altro, la decisione potrebbe avere una componente più ironica o goliardica, facendo riferimento al ruolo storico di Salieri come [[maestro di cappella]].
 
Da quel momento inizia l'ascesa del regista partenopeo che raggiungerà il suo culmine nella prima metà degli anni novanta. Il grande successo internazionale dura fino al 2008, anno in cui il mercato dell'[[home video]] cede definitivamente il testimone ad [[internet]]. Salieri intuisce subito che per affrontare il nuovo mercato sono necessari cambiamenti radicali in termini di stile e di organizzazione e crea un network internet. Si trasferisce a [[Budapest]] e costituisce la società "Idea Trade Tre" con cui produce e dirige una discreta quantità di scene tematiche. Sostituisce inoltre il suo classico stile di ripresa, costituito da inquadrature statiche illuminate da [[Bruno De Sisti]], con un taglio documentarista e dinamico che offre agli attori maggiore capacità d'azione.