Nicolas de Condorcet: differenze tra le versioni

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[[Image:Condorcet - Esquisse d'un tableau historique des progres de l'esprit humain, 1795 - 1260508.jpeg|thumb|upright|''Esquisse d'un tableau historique des progres de l'esprit humain'', 1795]]
 
Il mandato d'arresto costrinse Condorcet a nascondersi, essendo quasi certo (come accaduto alla maggioranza degli altri girondini) di venire condannato alla ghigliottina in caso di processo. Restò per cinque mesi (secondo altre fonti per otto) nella casa di Madame Vernet, in rue des Fossoyeurs (poi Servandoni), a Parigi. Qui scrisse la sua opera più celebre,<ref name="Vottari2003">{{Cita libro|autore=Giuseppe Vottari|titolo=L'illuminismo. Un percorso alfabetico nell'età delle riforme|url=https://books.google.com/books?id=gZrQxnfsZE0C&pg=PA54|anno=2003|editore=Alpha Test|isbn=978-88-483-0456-6|p=54}}</ref> ''Esquisse d'un tableau historique des progrès de l'esprit humain'' (Abbozzo di un ritratto storico dei progressi dello spirito umano), che fu pubblicato postumo nel 1795 ed è considerato uno dei maggiori testi dell'[[Illuminismo]] e del pensiero storico.; vi è Narraesposta la storia della civilizzazione mostrandoevidenziando la stretta connessione tra il [[progresso scientifico]] e lo sviluppo dei [[diritti umani]] e della giustizia e, tracciadi conseguenza, tracciata i principali aspetti di una società razionalista futura, modellata dalla conoscenza scientifica.<ref name=Stanford4/> Con questo testo èsi in genere considerato conclusoritiene lo sviluppo dell'Illuminismo pienamente concluso.<ref name="Maddaloni2011">{{Cita libro|autore=Domenico Maddaloni|titolo=Visioni in movimento. Teorie dell'evoluzione e scienze sociali dall'Illuminismo a oggi: Teorie dell'evoluzione e scienze sociali dall'Illuminismo a oggi|url=https://books.google.com/books?id=jFtcZsJ-8pIC&pg=PA20|data=2011|editore=FrancoAngeli|isbn=978-88-568-7115-9|p=20}}</ref>
[[File:Pantheon paris.jpg|thumb|Condorcet fu simbolicamente sepolto al [[Pantheon (Parigi)|Panthéon]] nel 1989.]]
[[File:Panthéon Crypte Paris 37.jpg|thumb|180px|left|Tomba di Condorcet al Panthéon]]
Il 25 marzo [[1794]] Condorcet, convinto di non essere più al sicuro, lasciò il suo nascondiglio e cercò di lasciare Parigi. Due giorni dopo fu arrestato a [[Clamart]], in quanto senzasprovvisto di documenti d'identità validi - dichiarandodichiarava di chiamarsi Pierre Simon, di professione cameriere -, e imprigionato a [[Bourg-la-Reine]] (o, come veniva chiamata la cittadina durante la Rivoluzione, ''Bourg-l'Égalité''). Quarantotto ore dopo fu ritrovato morto nella sua cella, prima che fosse identificato e processato, riverso sul pavimento e con segni di [[epistassi]], prima che fosse identificato e dunque processato.<ref name=repubblica/> La teoria prevalentementemaggiormente accettata dagli storici è che un suo amico, il medico e filosofo [[Pierre Jean Georges Cabanis]], gli avesse fornito del veleno già il 30 giugno 1793 (una letale mistura di [[oppio]] e [[stramonio]], conservato in un anello<ref name=repubblica>[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/12/20/fu-vero-suicidio.html ''Fu vero suicidio?'']</ref>) e che Condorcet l'usò per [[Suicidio|suicidarsi]], onde evitare un destino come quello di Bailly (condannato a morte e quasi linciato dalla folla prima di essere ghigliottinato). Tuttavia alcuni storicialtri ritengono che potrebbe essere stato ucciso (forse perché troppo famoso e amato per essere giustiziato).<ref name=Stanford4/><ref name="Corchia2009">{{Cita libro|autore=Luca Corchia|titolo=La ricostruzione dei processi culturali nell'opera di Jürgen Habermas tra filosofia e sociologia|url=https://books.google.com/books?id=U56Sag72eSoC&pg=PA175|anno=2009|editore=The Lab's Quarterly|isbn=978-88-7544-175-3|p=175}}</ref> L'ufficiale sanitario dichiarò che il decesso poteva imputarsi ad "apoplessia sanguigna", cioè [[ictus]] cerebrale.<ref name=repubblica/> Lo storico [[Jules Michelet]] disse che, suicida o no, in questo modo fu evitata "alla Repubblica la vergogna del [[parricidio]], il crimine di colpire l'ultimo dei ''[[Illuministi|philosophes]]'' senza i quali essa non sarebbe esistita".<ref name=repubblica/>
 
Condorcet fu sepolto al [[Pantheon (Parigi)|Panthéon di Parigi]] nel 1989, in onore del bicentenario della Rivoluzione francese e in omaggio al suo ruolo come figura centrale dell'Illuminismo ed [[enciclopedista]]. La bara era tuttavia vuota:; inumato infatti nel cimitero comune di [[Bourg-la-Reine]] sottocol ilsuo falso nome di Pierre Simon<ref name=repubblica/>, i suoi resti andarono perduti durante l'Ottocento.<ref name=Stanford4/>
 
=== Famiglia ===