Renato Raffaele Martino: differenze tra le versioni

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* Cardinale presidente dell'[[Almo collegio Capranica]] <small>(2009-2016)</small>
* Gran priore del [[Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio]] <small>(2010-2023)</small>
* [[Cardinale protodiacono]] <small>(2014- 2024)</small>
|nato = 23 novembre [[1932]] a [[Salerno]]
|ordinato = 20 giugno [[1957]] dall'[[arcivescovo]] [[Demetrio Moscato]]
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Dal [[1986]] al [[2002]] svolse l'incarico di osservatore permanente della [[Santa Sede]] presso le [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]] di [[New York]] i cui numerosi interventi sul disarmo, sulla povertà e la difesa dei diritti umani ebbero vasta eco<ref>{{Cita pubblicazione|data=2006|titolo=Curriculum vitae dell’Eminentissimo Signor Cardinale Renato Raffaele Martino|rivista=People on the Move|editore=Pontifical Council for the Pastoral Care of Migrants and Itinerant People|numero=100|p=5|accesso=20 gennaio 2017|url=http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/migrants/pom2006_100/rc_pc_migrants_pom100_curric-card-martino-it.html}}</ref>.
 
Inoltre, erper sostenere le iniziative della Santa Sede all'ONU nel [[1991]], fondò l'associazione "[[Path to Peace Foundation]]".
 
=== Incarichi nella Curia romana e cardinalato ===
Richiamato a [[Roma]] da [[papa Giovanni Paolo II]] per guidare, in qualità di presidente, il [[Pontificio consiglio della giustizia e della pace]] (1º ottobre [[2002]]), fu creato [[cardinale]] nel [[Concistori di papa Giovanni Paolo II#21 ottobre 2003|concistoro]] del 21 ottobre [[2003]].
 
L'11 marzo [[2006]] [[papa Benedetto XVI]] lo chiamò a presiedere anche il [[Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti]]; il 28 febbraio [[2009]] gli succedette in tale incarico monsignor [[Antonio Maria Vegliò]]. Fu inoltre membro della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli]], del [[Pontificio consiglio "Cor Unum"]] e dell'[[Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica]].