FR 43 (torpediniera): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+ link
Errore battitura
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Riga 59:
Il 22 luglio 1943 la ''TA 11'' lasciò [[Pozzuoli]] per scortare a [[Civitavecchia]], insieme alla torpediniera italiana ''[[Aliseo (torpediniera)|Aliseo]]'' ed a due cacciasommergibili, i [[piroscafo|piroscafi]] ''Adernò'' e ''Colleville''<ref name="lunasub">{{cita web |url=http://www.lunasub.it/tek/divetek2010.php |titolo=Copia archiviata |accesso=30 aprile 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110720031501/http://www.lunasub.it/tek/divetek2010.php |dataarchivio=20 luglio 2011 }}</ref>. Nella [[mattinata]] del 23 luglio il [[convoglio navale|convoglio]] fu attaccato da [[aereo|aerei]]: uno dei velivoli nemici venne abbattuto ed uno della scorta italo-tedesca danneggiato e costretto all'[[ammaraggio]], mentre l<nowiki>’</nowiki>''Aliseo'' ebbe leggeri [[danno|danni]] e si separò temporaneamente dal convoglio per rimorchiare l'aereo ammarato verso riva ed effettuare le riparazioni<ref name="lunasub"/>. Verso le 19.30, tuttavia, l<nowiki>'</nowiki>''Adernò'' fu silurato dal [[sommergibile]] britannico ''Torbay'' e s'inabissò nel giro di alcuni minuti: mentre l<nowiki>'</nowiki>''Aliseo'' ripescava i [[naufrago|naufraghi]] e [[Lotta antisommergibile|dava la caccia al sommergibile]], la ''TA 11'' ed i cacciasommergibili scortarono a destinazione il ''Colleville''<ref name="lunasub"/>.
 
Il 9 settembre 1943, dopo la proclamazione dell'[[armistizio di Cassibile|armistizio]], la ''TA 11'', al comando del [[Kapitänleutnant]] Karl Wolf Albrand, e la gemella ''TA 9'' salparono da [[Napoli]] insieme al [[piroscafo]] ex francese ''Hans SS Carbet'' per occupare il [[porto di Piombino]], necessario per l'evacuazione dalla [[Corsica]] e dalla [[Sardegna]] della 90ª divisione Panzergrenadieren e della Sturmbrigade Reichsführer-SS<ref name="lostatoinfuga">[https://piombino-storia.blogspot.com/ 7-12 settembre 1943 - Lo Stato in fuga<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Durante la navigazione la formazione prese inoltre sotto custodia quattro vedette antisommergibili italiane, le ''[[Vedetta Anti Sommergibile|VAS]]'' ''[[VAS 201|201]]'', ''[[VAS 214|214]]'', ''[[VAS 219|219]]'' e ''[[VAS 220|220]]'', catturate poco prima da motosiluranti tedesche<ref name="lostatoinfuga"/>. Alle 4.30 del 10 settembre le tre navi giunsero davanti a Piombino e richiesero la rimozione delle ostruzioni, adducendo la scusa di doversi rifornire di [[carbone]]: dopo uun iniziale rifiuto la richiesta venne esaudita e, una volta in porto, la ''TA 11'' si ormeggiò al [[molo]] meridionale mentre la ''TA 9'' si portava al molo settentrionale, in modo da avere sotto tiro tutta l'area portuale: assunto così il controllo della [[rada (nautica)|rada]], nelle ore successive affluirono a Piombino numerose [[chiatta|chiatte]], [[motozattera|motozattere]] e motobattelli tedeschi<ref name="lostatoinfuga"/>. Nella notte tra il 10 e l'11 settembre le truppe italiane [[battaglia di Piombino|passarono decisamente al contrattacco]]: le unità tedesche ormeggiate nel porto vennero bersagliate dal tiro delle [[batteria (militare)|batterie]] costiere ed anche di alcuni [[carro armato|carri armati]] italiani<ref name="lostatoinfuga"/>. Diverse unità minori furono affondate o messe fuori uso ed entrambe le torpediniere furono gravemente danneggiate mentre cercavano di ritirarsi rispondendo al fuoco<ref name="lostatoinfuga"/>. Raggiunta dall'[[incendio]] del [[carburante]] in fiamme riversatosi in [[mare]] da una delle VAS colpite nello scontro, e centrata da vari colpi esplosi dai carri armati, la ''TA 11'' affondò nel porto di Piombino intorno alle cinque del [[mattino]] dell'11 settembre<ref name="lostatoinfuga"/>, in [[posizione]] 42°55' N e 10°33' N<ref name="warshipww2"/>.
 
== Note ==