Clostridium botulinum: differenze tra le versioni

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Il '''''Clostridium botulinum''''' è un [[batterio]] [[Colorazione di Gram|Gram+]], [[endospora|sporigeno]], lungo 4-{{m|6|ul= µm}}, con uno sporangio a clostridio che deforma il germe, della famiglia delle [[Clostridiaceae]], compreso nel genere a cui appartengono anche ''[[Clostridium perfringens]]'' e ''[[Clostridium tetani]]''. Isolato per la prima volta nel 1895 dal [[batteriologia|batteriologo]] belga [[Émile van Ermengem]], è un batterio non molto mobile seppur provvisto di ciglia e la [[tossina botulinica|tossina]] che secerne causa il [[botulismo]], una grave [[intossicazione]] alimentare.<ref>{{cita libro | autore=Kenneth J. Ryan | titolo=Sherris Medical Microbiology| url=https://archive.org/details/sherrismedicalmi0000unse_q1i3 | anno=2004 | editore=McGraw Hill | ed=4|lingua=en|autore2=C. George Ray|ISBNisbn=0-8385-8529-9}}</ref>i
 
==Produzione di tossine==
I sintomi causati dalla [[tossina botulinica]] sono paralisi flaccida, debolezza muscolare, [[diplopia]], difficoltà del movimento, perdita della coordinazione dei muscoli della faringe e dei muscoli volontari e, nei casi mortali, paralisi dei muscoli respiratori.<ref name="T">{{Cita pubblicazione|autore=|nome=Giampietro|cognome=Schiavo|anno=1993|mese=12|titolo=Le basi molecolari del tetano e del botulismo|rivista=[[Le Scienze]]|volume=|numero=304|pp=40-48|nome2=Ornella|cognome2=Rossetto|nome3=Cesare|cognome3=Montecuco|wkautore3=Cesare Montecucco}}</ref> Agisce a livello della giunzione neuromuscolare impedendo il rilascio di [[acetilcolina]].
 
La [[tossina botulinica]] è estremamente attiva, essendo uno dei veleni più potenti noti all'uomo. {{m|75|ul= ng}} di tossina pura sono in grado di uccidere un essere umano,<ref>{{cita libro | autore=Diane O. Fleming|autore2= Debra Long Hunt|titolo=Biological Safety: Principles and Practices| url=https://archive.org/details/biologicalsafety0000unse_3rdedition|editore= ASM Press|anno= 2000|ed=3| p= [https://archive.org/details/biologicalsafety0000unse_3rdedition/page/267 267]|lingua=en|ISBNisbn=1-55581-180-9}}</ref> assumendo una [[LD50|LD<sub>50</sub>]] intravenosa o intramuscolare di 1&nbsp;ng/kg e un peso dell'individuo di 75&nbsp;kg.
 
La tossina botulinica è di natura [[proteina|proteica]], termolabile a {{m|80|ul= °C}} e resistente ai succhi gastrici. Viene anche utilizzata a scopi medici per la preparazione del [[Botox]], farmaco che crea una paralisi che riduce le rughe di espressione del volto, o in altre applicazioni come il trattamento del dolore facciale grave dovuto a [[nevralgia del trigemino]].
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==Spora==
La crescita e la virulenza della spora<ref>{{cita libro | autore=Michael Madigan|autore2=John Martinko|titolo=Brock Biology of Microorganisms|ed=11|editore= Prentice Hall|anno=2005|lingua=en|ISBNisbn= 0-13-144329-1}}</ref> è data da vari fattori:
===Temperatura===
Occorre fare una distinzione tra ceppi proteolitici e ceppi non proteolitici. I primi (ceppi A e B) si riproducono in coltura a una temperatura di 10 °C o superiore mentre i ceppi non proteolitici hanno bisogno di una temperatura di almeno 3 °C. La temperatura di crescita ideale per tutti i ceppi è 25 °C, mentre non possono più moltiplicarsi alla temperatura normale del corpo umano, 37 °C, quindi non possono dare infezioni.
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==Tipi==
Esistono sette tipi di clostridio del botulino<ref>{{cita libro | autore-capitolo=Carol L. Wells|autore-capitolo2=Tracy D. Wilkins|capitolo=Botulism and Clostridium Botulinum|titolo=Medical Microbiology| url=https://archive.org/details/medicalmicrobiol0000unse_d4e1|ed= 4|editore= University of Texas Medical Branch|anno=1996|lingua=en|ISBNisbn=09631172110-9631172-1-1}}</ref>, distinti da sette tipi di esotossine:
*''Clostridium botulinum'' A: proteolitico, [[emolisi|emolitico]], si ritrova nei prodotti vegetali, diffuso negli USA
*''Clostridium botulinum'' B: proteolitico, presente nei prodotti carnei, diffuso in Europa