Dolindo Ruotolo: differenze tra le versioni
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Si trasferì a [[Rossano (Italia)|Rossano]], in [[Calabria]]; l'[[8 agosto]] [[1910]] la richiesta di revisione della sospensione ebbe esito positivo e fu riabilitato, dopo due anni e mezzo di sospensione.
Per la seconda volta, nel dicembre [[1911]], venne convocato a Roma, e poi rimandato a [[Napoli]] nel [[1912]].
Subì un processo nel [[1921]], fu condannato e nuovamente allontanato. Venne definitivamente riabilitato il [[17 luglio]] [[1937]], a 55 anni.
La sua vita di sacerdote ormai [[diocesi|diocesano]] proseguì a Napoli, nella [[chiesa di San Giuseppe dei Nudi]], di cui il fratello Elio fu parroco. Qui Ruotolo fu l'ideatore dell{{'}}''Opera di Dio'' e dell'Opera ''Apostolato Stampa''.
Ruotolo lasciò il ''Commento alla Sacra Scrittura'' in 33 volumi, molte opere di [[teologia]], [[ascetismo]] e [[mistica]], interi volumi di [[epistolari]], scritti autobiografici e di [[dottrina cristiana]]. Il ''Commento alla Scrittura'' adottava un metodo esegetico tradizionale cercando di ricomporre nell'esegesi la [[Problema della demarcazione#Il rapporto tra scienza e fede|frattura tra scienza e fede]], metodo combattuto allora dal [[Pontificio Istituto Biblico]] e dalla [[Pontificia Commissione Biblica]], guidati rispettivamente da [[Augustin Bea]] e da [[Eugène Tisserant]]. La sua opera fu condannata dal [[Sant'Uffizio]] per l'intervento di padre [[Alberto Vaccari (biblista)|Alberto Vaccari]], nonostante la difesa di [[Giovanni Maria Sanna]], vescovo di [[diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti|Gravina e Irsina]], e di [[Giuseppe Maria Palatucci]], vescovo di [[diocesi di Campagna|Campagna]].<ref name="Mattei, 2010, pp. 51-52">{{cita libro|autore=Roberto De Mattei|wkautore=Roberto De Mattei|titolo=Il Concilio Vaticano II: una storia mai scritta|città=Torino|editore=Lindau|anno=2010|isbn=978-88-7180-894-9|pp=51-52}}</ref> Tra le opere redatte da don Dolindo Ruotolo si trova anche l{{'}}''Atto di Abbandono'': un breve scritto che, in maniera simile alla linea mistica proposta da [[Jean-Pierre de Caussade]]<ref>{{Cita libro|autore=Jean-Pierre de Caussade|wkautore=Jean-Pierre de Caussade|titolo=L'abbandono alla Provvidenza divina|città=Milano|editore=Adelphi|anno=1989|isbn=88-459-0708-2}}</ref>, tratta dell'abbandono fiducioso e totale del fedele nelle mani di Cristo. Come ricorda questo testo<ref>{{Cita|Ruotolo 2019}}.</ref>: {{citazione|Abbandonarsi significa chiudere placidamente gli occhi dell'anima, stornare il pensiero dalla tribolazione e rimettersi a Me affinché Io solo operi, dicendo: "pensaci Tu" [...] Chiudete gli occhi e lasciatevi portare dalla corrente della Mia grazia, chiudete gli occhi e non pensate al momento presente, stornando il pensiero dal futuro come da una tentazione, riposate in Me credendo alla Mia bontà, e vi giuro per il Mio amore che, dicendomi con queste disposizioni: "pensaci Tu", Io ci penso in pieno, vi consolo, vi libero, vi conduco".}}> Sulla stessa linea si trova infine l'altra importante opera di Ruotolo: ''La Novena dell'Abbandono''<ref>{{Cita|Ruotolo 2020}}.</ref>: {{citazione|...Chiudete gli occhi e lasciatevi portare dalla corrente della Mia grazia, chiudete gli occhi e non pensate al momento presente, stornando il pensiero dal futuro come da una tentazione, riposate in Me credendo alla
Nel [[1960]] un [[ictus]] gli immobilizzò il lato sinistro del corpo. Morì il [[19 novembre]] [[1970]]. Il suo corpo è tumulato nella [[Chiesa di San Giuseppe dei Vecchi|chiesa di San Giuseppe dei Vecchi e di Nostra Signora di Lourdes a Napoli]].<ref>{{cita web|autore=Marcello Stanzione|url=http://www.miliziadisanmichelearcangelo.org/content/view/2838/160/lang,en/|titolo=Don Dolindo Ruotolo e l'atto eroico per le Anime del Purgatorio|accesso=1º gennaio 2018}}</ref> È invalso il costume presso i napoletani di bussare per tre volte in nome della SS. Trinità sul marmo del suo sepolcro, pregando con tanta fede per ricevere grazie spirituali e materiali attraverso la sua intercessione, poiché egli disse: «venite a bussare alla mia tomba... io vi risponderò».<ref>{{cita web|url=http://www.dolindo.org/vita.html#La|titolo=Don Dolindo - La Vita|accesso=1º gennaio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180101135520/http://www.dolindo.org/vita.html}}</ref><ref>{{cita web|url=http://atempodiblog.unblog.fr/2013/01/19/preghiera-per-ottenere-lintercessione-del-servo-di-dio-dolindo-ruotolo/|titolo=Preghiera per ottenere l'intercessione del servo di Dio Dolindo Ruotolo|tipo=blog|data=19 gennaio 2013}}</ref>
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