Operazione Dragoon: differenze tra le versioni
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=== Alleati ===
[[File:Anvildragoon.png|thumb|upright=1.2|Settori di sbarco durante l'operazione Dragoon]]
Nella Francia meridionale dell'agosto 1944 gli Alleati godevano di una superiorità schiacciante sui tedeschi in fatto di mobilità, contromobilità, [[intelligence]] e comunicazioni. La supremazia navale consentiva agli Alleati di esercitare una minaccia potenziale su un'area vastissima, dalla costa atlantica della Francia fino al Mar Egeo, impedendo ai tedeschi di concentrare le loro truppe in pochi settori; la superiorità aerea consentiva agli Alleati di attaccare le linee di comunicazione tedesche, bombardando ponti, ferrovie e convogli, impedendo così alla Wehmacht di reagire rapidamente a uno sbarco. Gli Alleati godevano di vantaggi di intelligence a quasi tutti i livelli, dalla possibilità di condurre impunemente ricognizioni fotografiche dall'aria alla raccolta di informazioni locale eseguita dalla Resistenza francese; i ''maquis'' contribuivano con il sabotaggio al caos delle comunicazioni tedesche: quando i partigiani misero fuori uso la rete telefonica francese, per mantenere i contatti i comandi tedeschi dovettero ripiegare sulle comunicazioni radio, intercettabili dagli Alleati e decifrabili dal sistema "[[Ultra (crittografia)|Ultra]]", con ulteriori vantaggi per l'intelligence<ref name=Zaloga-9>{{cita|Zaloga|p. 9}}.</ref>.
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=== Gli sbarchi ===
[[File:Débarquement provence saint-raphael ile d'or.jpg|miniatura|upright=1.3|Sbarco sulla spiaggia du Dramont, a [[Saint-Raphaël (Varo)|Saint-Raphaël]].]]
A partire dalle 05:50 del 15 agosto le forze aeree alleate iniziarono a martellare le difese tedesche nella zona di sbarco, con 900 attacchi di cacciabombardieri e 385 attacchi di bombardieri medi; nebbia e nubi basse ostacolarono anche queste operazioni: l'interdizione del campo di battaglia si rivelò efficace, ma pochi degli attacchi diretti alle postazioni di artiglieria andarono a segno. Ai velivoli si unirono i cannoni delle navi al largo, per quanto inizialmente facendo fuoco a stima a causa della copertura degli obiettivi data dalle nubi e dal fumo dei bombardamenti aerei; dopo le 07:30 la visibilità migliorò e il fuoco dei cannoni divenne più preciso: furono neutralizzati le principali difese sulle spiagge nonché distrutti gli ostacoli all'approdo dei mezzi da sbarco, per quanto il bombardamento non riuscì a distruggere la maggior parte dei campi minati posati dai tedeschi. I dragamine iniziarono ad aprire corridoi sicuri per i mezzi da sbarco a partire dalle 03:00, mentre le navi da trasporto andavano radunandosi nei punti previsti al largo delle spiagge; alle 07:15 alcune imbarcazioni cariche di esplosivo e pilotate a distanza furono inviate a far saltare gli ultimi ostacoli di calcestruzzo posti al largo delle spiagge, poi mezzi da sbarco carichi di [[lanciarazzi]] si avvicinarono per il bombardamento finale<ref>{{cita|Zaloga|p. 42}}.</ref><ref>{{cita|Clarke & Ross|pp. 97-98}}.</ref>.
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