Microfono: differenze tra le versioni

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{{F|tecnologia audiovideo|febbraio 2013}}
[[File:Various-microphones.JPG|thumb|verticale|Alcuni esempi di microfono.]]
Il '''microfono''' (dal gr. μικρός "piccolo" e ϕωνή "suono")<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/microfono_res-4e4e9fe3-8bb1-11dc-8e9d-0016357eee51_(Enciclopedia-Italiana)/|titolo=Microfono - Enciclopedia|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2024-11-15}}</ref> è un [[trasduttore]] di tipo [[Elettroacustica|elettroacustico]] in grado di convertire le [[Onda (fisica)|onde]] di [[Pressione acustica|pressione sonora]] (normalmente captate nell'[[aria]]) in [[segnale elettrico|segnali elettrici]] (per vari scopi), ma più generalmente in [[Segnale audio|segnali audio]] per scopi [[Suono|sonori]].<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/microfono_(Dizionario-delle-Scienze-Fisiche)/|titolo=Microfono - Enciclopedia|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2024-11-15}}</ref>
 
TrovaIl microfono è una tipica [[Sorgente (audio-video)|sorgente sonora]] e trova applicazione nell'ambito delle [[telecomunicazioni]]; in particolare nella [[telefonia]], nel mondo dello [[spettacolo]] ([[musica]], [[Radio (mass media)|radio]], [[televisione]], [[cinematografia]]), ema anche nei sistemi di rilevamento di [[Onda sonora|onde acustichesonore]], come i [[sonar]] o i [[Onda acustica di superficie|sensori acustici]].
 
== Tipi di microfono ==
Esistono diversi tipi di microfono che basano il proprio funzionamento su differenti tecnologie e metodi di conversione, e dche vengono classificati e scelti in base al tipo di utilizzo più opportuno e adeguato all'usoesigenza.
 
I microfoni possono essere classificati in base a:
* tipologia del sistema meccanico: (il funzionamento del trasduttore): a membrana, a nastro o a cellula;<ref name=trec>[http://www.treccani.it/enciclopedia/microfono/ Enciclopedia Treccani, "microfono"]</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.treccani.it/vocabolario/microfono/|titolo=Micròfono - Significato ed etimologia - Vocabolario|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2024-11-15}}</ref>
* grandezza oggetto della trasduzione: a pressione, a gradiente di pressione, a spostamento o a velocità;<ref name=trec/><ref name=":0" />
* principio di trasduzione: a variazione di resistenza, elettromagnetici (o magnetici o dinamici), elettrostatici o piezoelettrici;<ref name=trec/><ref name=":0" />
* necessità o meno di alimentazione (passivi o attivi): dinamici o a condensatore (alimentati);<ref name=":0" />
* Posizioneposizionamento e distanza d'uso: isi microfoni,trovano a seconda del modo in cui vengono utilizzati, modificano le loro caratteristiche e peculiarità; come nel caso deii microfoni ''Lavalier'' (da bavero o collarino, con riferimento ai vecchi, pesanti microfoni che venivano appesi al collo mediante un cordino come una collana), ad archetto (da guancia o rima buccale o da fronte, meno sensibile al disturbo ambientale), palmari o "cosiddetti a gelato" (che devono esserevanno impugnati e permettono una grande resistenza dinamica), da stativo (da sistemare e fissare su aste, generalmente più sensibili, e a varie direzionalità specifiche).
Lee principalialle caratteristiche più tecniche, deiin microfonibase sonoa:
* [[Sensibilità di un sistema di misura|sensibilità]] acustica: la capacità di captare i segnali acustici e trasformarli in segnali elettrici utilizzabili, in genere misurata in [[Millivolt|mV]]/[[Bar (unità di misura)|bar]];<ref name="trec" />
* [[Risposta in frequenza|curva di risposta]]: diagramma che descrive la variazione della sensibilità in funzione della frequenza dell’onda sonora;<ref name="trec" />
* [[Direttività|direzionalità]] e [[figura polare]]: unidirezionali, bidirezionali, omnidirezionali, a fucile o a cannone, ecc;<ref name="trec" /><ref name=":0" />
* [[impedenza]]: figura di impedenza elettrica in base alla frequenza o valore di impedenza nominale, in genere misurata a 1 [[kHz]];<ref name="trec" />
* [[Effetto microfono|rumore di fondo]]: o segnale elettrico generato in assenza di segnale sonoro, dovuto a varie cause e dato in genere come rapporto tra ampiezza massima del segnale e ampiezza del [[Rumore|rumore generato]], misurato in dB;<ref name="trec" />
 
==Tecnica==
Per il funzionamento del microfono ci si può basare su diversi principi e di conseguenza variavariano le tecniche necessarie alla sua realizzazione.
 
=== A variazione di resistenza ===
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== Caratteristiche tecniche ==
[[File:Screen shoot from Audacity from (Scuola OnLine? PodCast file mp3 con Smartphone!!! 2019 – 2023 (di Paolo Villa) GLMQcZ.png|thumb|Livello di registrazione]]
Le principali caratteristiche tecniche dei microfoni sono, la [[figura polare]] (la diversa sensibilità di trasduzione in relazione alla direzione di provenienza del suono), la [[banda passante]] o [[risposta in frequenza]], la [[dinamica (musica)|dinamica]], la [[sensibilità di un sistema di misura|sensibilità]] e l'[[impedenza]]. Poi, vi sono anche alcune caratteristiche [[Psicoacustica|psicoacustiche]] difficilmente classificabili in quanto più soggettive, come la trasparenza del suono, la risposta ai transienti, la selettività{{Chiarire}}, la resa sulle armoniche, ecc.
Le principali caratteristiche tecniche dei microfoni sono:
* la [[figura polare]]: (la diversa sensibilità di trasduzione in relazione alla direzione di provenienza del suono);
* la [[banda passante]]/[[risposta in frequenza]];
* la [[dinamica (musica)|dinamica]]:
* la [[sensibilità di un sistema di misura|sensibilità]];
* l'[[impedenza]].
 
Vi sono poi le caratteristiche [[Psicoacustica|psicoacustiche]]: trasparenza del suono, risposta ai transienti, selettività, resa sulle armoniche, ecc.
 
=== Figura polare dei microfoni ===
{{vedi anche|Figura polare}}
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[[File:Screen shoot from Audacity from (Scuola OnLine? PodCast file mp3 con Smartphone!!! 2019 – 2023 (di Paolo Villa) IC0xqB.png|thumb|Curve corrette di [[Audio digitale|registrazione audio]]]]
[[File:Screen shoot from Audacity from (Scuola OnLine? PodCast file mp3 con Smartphone!!! 2019 – 2023 (di Paolo Villa) DMeNpt.png|thumb|Curve scorrette di [[Audio digitale|registrazione audio]] (clip)]]
Lo standard [[AES42<ref>{{Cita web|url=https://www.aes.org/publications/standards/search.cfm?docID=38|titolo=AES 42]]Standard » AES42-2020: AES standard for acoustics — Digital interface for microphones|sito=www.aes.org|accesso=2024-11-15}}</ref>, pubblicato dalla [[Audio Engineering Society]], definisce un'una interfaccia digitale standard per i microfoni. I microfoniQuelli conformi a questo standard fannoemettono usciredirettamente un [[segnale digitale direttamente]] dalla loro uscita tramite uncon [[connettore XLR]] maschio, invece di un [[Audio|segnale analogico]]. I microfoni digitali possono essere usati solo con equipaggiamento che dispongadispone di connessioni conformi allo standard AES 42AES42, oppure tramite l'utilizzo di un'una interfaccia adeguata di conversione. Microfoni di alta qualità che operano in conformità con questo standard sono già disponibili da alcuni produttori di microfoni.
 
Vari microfoni di alta qualità, che operano in conformità con questo standard, sono già disponibili da alcuni produttori di microfoni. Lo scopo è quello di migliorare la ripresa sonora e ridurre i rumori captati sulle [[Linea di trasmissione|linee di trasmissione]] analogiche, digitalizzando il segnale fin dalla sorgente, specialmente negli impianti audio molto complessi. Tuttavia, per ora, il mercato dei microfoni "analogici", offre livelli qualitativi che difficilmente vorranno essere persi dagli “addetti ai lavori”.
 
===Preamplificazione===
{{Vedi anche|Preamplificatore|Preamplificatore a valvole}}
La preamplificazione del microfono dipende sia dalla tecnica costruttiva del microfono stesso, sia dalla distanza che separa il microfono dalla sorgente sonora da [[Ripresa|riprendere]]/[[Registrazione e riproduzione sonora|registrare]]. Permette di adeguare il [[Guadagno (elettronica)|guadagno]] e correggere l'intensità del segnale all'ingresso della linea microfonica, migliorando la registrazione del suono e senza apportare disturbi significativi, eper cui viene usato principalmente utilizzato per evitare o minimizzare che il segnale vengasia rovinato dal rumore di trasmissione dello stesso; inoltre, la preamplificazione permette di correggere l'intensità del volume in base alla distanza (maggiore amplificazione al crescere della distanza), in quanto a seconda del tipo di posizionamento è necessario amplificare più o meno il volume per evitare che il microfono risulti sordo“sordo”, e a volte permette anche di correggere l'equalizzazione del suono.
 
Le problematiche della preamplificazione sono principalmente causate dalla distanza tra il microfono e la sorgente da campionaresonora (voce o suoni specifici). Un esempio potrebbe essere, una [[Voce|voce umana]] acquisita tramite un discorsomicrofono acquisitolavalier (distante dalla sorgente), in unaun'ampia sala ampiaallestita con variimpianto di amplificazione e diffusori acustici che, tramitenella unquale microfonosi lavalierpotrebbero (distanteinnescare dalladei sorgente)fischi puòindesiderabili, provocaredovuti deial fischirientro (onel rientromicrofono odel feedbacksuono appena ripreso, ancheil fenomeno è detto [[Effetto Larsen|Laarsen''larsen'']]), o ''feedback''; mentre il microfono ad archetto, naturalmente posizionato vicino alla bocca, ne è quasi immune. Invece, qualora il discorso venisse eseguito in una sala sprovvista disenza diffusori acustici, il microfono verrebbe investito solo dalla sorgente e non sarebbe possibile apprezzare la differenza tra ile due tipologie di microfono.<br>I presentatori e gli oratori (o attori di teatro, ballerini-cantanti, ecc), che necessitano di avere le mani libere o che devono muoversi liberamente sul palcoscenico, utilizzano solitamente i microfoni ad archetto, mentre i cantanti continuano a preferire il microfono palmare (a gelato), per la sua timbrica particolare (effetto prossimità) e la possibilità di modulare la voce, creando effetti acustici, allontanandolo e avvicinandolo alla bocca.
I presentatori e gli oratori che necessitano di avere le mani libere o che devono muoversi liberamente sul palcoscenico utilizzano solitamente microfoni ad archetto mentre i cantanti continuano a preferire il microfono palmare (a gelato) per la sua timbrica particolare (effetto prossimità) e per la possibilità di modulare la voce e creare effetti acustici allontanando e avvicinando il microfono alla bocca.
 
== Accessori ==