Matteo Renzi: differenze tra le versioni
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Ha iniziato la sua attività politica nel [[Partito Popolare Italiano (1994)|Partito Popolare Italiano]], proseguendo poi nella [[Democrazia è Libertà - La Margherita|Margherita]] e nel [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]; dal 2004 al 2009 è stato [[Presidenti della Provincia di Firenze|presidente della Provincia di Firenze]] e dal 2009 al 2014 [[sindaci di Firenze|sindaco di Firenze]].<ref>{{cita news |url= http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/03/24/news/renzi_non_pi_sindaco_nardella_reggente-81748480|titolo=Renzi non è più sindaco, Nardella reggente | pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] Firenze|data=24 marzo 2014|accesso=24 marzo 2014|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140324141927/http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/03/24/news/renzi_non_pi_sindaco_nardella_reggente-81748480/ | urlmorto = no}}</ref> [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2013 (Italia)|Eletto segretario del PD]] il 15 dicembre 2013, il 17 febbraio 2014 ricevette l'incarico di formare un nuovo governo dal [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]], sostituendo il dimissionario [[Enrico Letta]]. Il 22 febbraio 2014 giurò come [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei ministri]], dando vita al [[governo Renzi]]. Il suo governo è stato il [[Governi italiani per durata|quarto più longevo]] nella [[storia della Repubblica Italiana]], rimanendo in carica fino al dicembre 2016, quando rassegnò le dimissioni proprie e dell'esecutivo da lui presieduto a seguito dell'esito negativo del [[referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale del 4 dicembre]],<ref>[http://www.corriere.it/la-crisi-di-governo/notizie/direzione-pd-renzi-ognuno-si-assuma-sue-responsabilita-e39596dc-bc9b-11e6-9c31-8744dbc4ec0a.shtml Renzi si dimette: «Al voto dopo Consulta o un governo di tutti» Salvini: elezioni subito o in piazza] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20171024043626/http://www.corriere.it/la-crisi-di-governo/notizie/direzione-pd-renzi-ognuno-si-assuma-sue-responsabilita-e39596dc-bc9b-11e6-9c31-8744dbc4ec0a.shtml |data=24 ottobre 2017}}</ref> per poi dimettersi anche dalla segreteria del PD nel febbraio 2017.
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