Anti-pattern: differenze tra le versioni

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In [[informatica]], in particolare nell'[[ingegneria del software]], gli '''anti-pattern''' (o antipattern) sono dei ''[[design pattern]]'', o, più in generale, delle procedure o modi di fare, usati durante il processo di sviluppo del software che, pur essendo lecitamente utilizzabili, si rivelano successivamente inadatti o controproduttivi nella pratica<ref>{{Cita libro|autore=Ambler, Scott W.|titolo=Process patterns: building large-scale systems using object technology|anno=1998|p=4|citazione=...common approaches to solving recurring problems that prove to be ineffective. These approaches are called antipatterns.|ISBN=ISBN 0-521-64568-9}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Budgen, D.|titolo=Software design|url=https://books.google.com/books?id=bnY3vb606bAC&q=%22anti-pattern%22+date:1990-2003&pg=PA225|anno=2003|p=225|citazione=As described in Long (2001), design anti-patterns are 'obvious, but wrong, solutions to recurring problems'.|ISBN=0-201-72219-4}}</ref>. Il termine fu coniato nel 1995 da Andrew Koenig, ispirato dal libro ''[[Design Patterns|Design Patterns: Elementi per il riuso di software ad oggetti]]'' scritto dalla [[Gang of Four (scrittori)|Gang of Four]] (la banda dei quattro), i quali svilupparono il concetto di pattern nel campo del software.
 
Fu, tuttavia, il libro ''AntiPatterns'' del 1998 a rendere popolare l'idea e ad ampliarne l'ambito oltre il campo del design del software, includendo anche l'architettura software e la gestione dei progetti<ref name=":0">{{Cita libro|nome=Colin J.|cognome=Neill|nome2=Phillip A.|cognome2=Laplante|nome3=Joanna F.|cognome3=DeFranco|titolo=Antipatterns: managing software organizations and people|accesso=2024-11-28|edizione=2nd ed (Online-Ausg.)|collana=Applied software engineering series|data=2012|editore=CRC Press/Auerbach Publications|pp=4-5-6|ISBN=978-1-4398-6216-2}}</ref>. Successivamente, altri autori hanno ulteriormente esteso il concetto per abbracciare antipattern ambientali, organizzativi e culturali<ref name=":0" />.
 
== Definizione ==
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* L'esistenza di una soluzione alternativa che è chiaramente documentata, collaudata nella pratica e ripetibile, ma che non viene adottata.
 
Molti anti-pattern sono poco più che errori, problemi irrisolvibili o cattive pratiche da evitare quando possibile. A volte chiamati "pitfalls" (tranelli) o ''[[dark pattern]]'' (modelli oscuri) se invece sono volutamente ingannevoli, si riferiscono a classi di soluzioni di problemi reinventate in modo sbagliato.
 
Una guida comunemente utilizzata è la "regola del tre," simile a quella per i pattern: per essere considerato un antipattern, deve essere stato osservato almeno tre volte.<ref name=":0" />