Rohingya: differenze tra le versioni

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=== Regno di Mrauk U ===
I primi insediamenti bengalesi musulmani in Arakan risalgono all'epoca di re [[Min Saw Mon|Narameikhla]] (1430-1434) del [[Regno di Mrauk U]], che nel 1430 aveva riguadagnato il possesso del trono arakanese con l'assistenza militare del [[Sultanato del Bengala]]. I [[bengalesi]] venuti con lui formarono i primi insediamenti musulmani della regione.<ref name="chan398">{{cita|Chan|p. 398}}.</ref><ref name="yegar23">{{Cita libro|cognome=Yegar|nome= Moshe |titolo=Between integration and secession: The Muslim communities of the Southern Philippines, Southern Thailand, and Western Burma / Myanmar|anno=2002|editore=[[Rowman & Littlefield|Lexington Books]]|città=Lanham, MD|isbn=0-7391-0356-3 |lingua=en |url=http://books.google.co.uk/books?id=S5q7qxi5LBgC&pg=PA23|accesso=8 luglio 2012|pp=23-24}}</ref> Narameikhla cedette alcuni territori al sultano del Bengala e riconobbe la sua sovranità su quelle aree. Come riconoscimento del suo [[vassallo|vassallaggio]], il re di Arakan ricevette i titoli [[islam]]ici e la possibilità di utilizzare la moneta bengalese. Narameikhla coniò le proprie monete con scritte da un lato in [[alfabeto persiano]] e dall'altro in [[alfabeto birmano]].<ref name="yegar23"/> Questo vassallaggio fu però di breve durata: dopo la morte del sultano [[Jalaluddin Muhammad Shah]], avvenuta nel 1433, i successori di Narameikhla occuparono nel 1437 Ramu e nel 1459 [[Chittagong]], che rimase sotto il controllo di Arakan fino al 1666.<ref name=app-78>{{cita|Phayre|p. 78}}.</ref><ref name=geh-140-141>{{cita|Harvey|pp. 140-141}}.</ref>
 
Anche dopo aver conquistato l'indipendenza dai bengalesi, i re [[Stato Rakhine|arakanesi]] continuarono a mantenere i titoli musulmani.<ref name="yegar23"/> I sovrani [[Buddhismo|buddhisti]] iniziarono così a considerarli alla pari dei [[Sultano|sultani]] e successori dei [[Moghul]], anche perché continuarono a inserire musulmani nelle alte cariche amministrative.<ref name="yegar23"/> I musulmani aumentarono in Birmania nel XVII secolo, quando molti furono portati in Arakan come forza lavoro, una parte furono impiegati come [[scriba|scribi]] in lingua [[Lingua araba|araba]], [[Lingua persiana|persiana]] o [[Lingua bengalese|bengalese]] nelle corti arakanesi dove, pur rimanendo prevalente la cultura buddhista, giunsero tradizioni musulmane dal vicino [[Sultanato del Bengala]].<ref name="chan398"/> L'etnia ''kamein'', che è attualmente riconosciuta tra le etnie musulmane insediatesi in Birmania, discende proprio da questi musulmani.<ref>{{en}} {{Cita libro|autore=Maung San Da|titolo=History of Ethnic Kaman (Burmese)|città=Yangon|anno=2005}}</ref>