== Caratterizzazione ==
Ursula è tenebrosa e ha un perfido senso dell'[[umorismo]]. È una grande [[Manipolazione|manipolatrice]] e possiede un particolare talento nel [[Machiavellismo#Psicologia|convincere le sue vittime]] con argomentazioni [[Persuasione|persuasive]] quando cerca di concludere un accordo. Appare come un'innocua signora anziana per dare un falso senso di sicurezza ai suoi clienti, o meglio vittime, come nel caso di Ariel. È incapace di provare rimorso[[moralità]], eccetto per le sue [[Murena|murene]] Flotsam e Jetsam, le uniche creature che Ursula tratta con vero affetto, come fossero i suoi figli. L'unico [[rimorso]] che mostra, infatti, è dopo averli uccisi accidentalmente con il tridente di re Tritone, sfogando subito dopo la sua rabbia su Ariel, causa indiretta dell'incidente. Questo la rende diversa da molti cattivi Disney, che di rado mostrano preoccupazione per i propri adepti.
Nei confronti di coloro che tormenta non mostra alcun senso di [[moralità]]moralit o rimorso. Nel caso di Ariel, le sue intenzioni sono chiaramente quelle di usare la giovane sirena come pedina per ottenere il [[potere]] sui sette mari. Per tutto il film, Ursula è guidata dalla [[vendetta]] e dalla [[Avidità|brama]] di potere. Il suo conto in sospeso con re Tritone alimenta il suo desiderio di [[Usurpazione di funzioni pubbliche|usurpare]] il suo trono, per vendicarsi del suo [[esilio]] dal palazzo di Atlantica. Con l'aiuto di Flotsam e Jetsam, spia in segreto il regno dei tritoni e delle sirene, aspettando l'opportunità perfetta in grado di metterla al potere; quest'ultima, ovviamente, si presenta quando Ariel si innamora del principe Eric. L'insaziabile fame di vendetta e potere di Ursula culmina nel climax alla fine del film, quando si incorona sovrana dei sette mari, sfogando la sua [[Ira (psicologia)|rabbia]] [[mania]]cale e trasformandosi in una versione gigantesca di sé stessa.
È nota per fare largo uso di [[Mistificazione|inganni]]; nutre la giovane mente di Ariel con la menzogna (o al massimo con la mezza verità) che gli uomini in superficie amano il [[silenzio]] nelle donne. Al contrario, il principe Eric amava la voce didella Arielragazza, e Ursula l'ha manipolata facendole rinunciare proprio a ciò che gli avrebbe permesso di riconoscere la misteriosa ragazza che lo aveva salvato dal mare. Nonostante utilizzi i [[Contratto|contratti]] per ottenere ciò che vuole, Ursula non si preoccupa di prestare fede alla sua parte dell'accordo: quando Tritone [[firma]] per garantire l'incolumità di Ariel, non si fa scrupoli a ucciderla, e cerca infatti di farlo alla fine della battaglia. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che la sirena è stata la causa della morte di Flotsam e Jetsam. Malgrado sia una donna malvagia, non disdegna le buone maniere e il decoro: ciò si nota quando Ariel arriva nel suo covo, e Ursula le dice "Non stare lì a spiare. È da maleducati." Mostra molta [[vanità]], ammirandosi regolarmente allo specchio e utilizzando [[Cosmesi decorativa|trucco]] e trattamenti per capelli. Sebbene abbia il potere di alterare il suo aspetto, sceglie la sua forma naturale, apparentemente contenta, e arrivando persino a sfoggiarla in modo sensuale, dimostrando di avere alta considerazione di sé stessa.
Sebbene molto [[Intelligenza|intelligente]] e calcolatrice, è [[Arroganza|arrogante]] ed [[Egoismo|egoista]] al punto da sottovalutare i suoi nemici. Ad esempio, quando usa il tridente per trasformarsi in [[gigante]], ignora Eric come una minaccia e non ritiene che la sua taglia la rende un bersaglio facile. Ha portato allegramente in superficie i [[Relitto|relitti]] di navi, fornendo inavvertitamente a Eric il mezzo adatto per uno [[speronamento]], senza rendersi conto della sua forza e abilità come marinaio. Quando si rese conto del suo errore fatale, era troppo tardi e fu facilmente [[Impalamento|impalata]] dal [[bompresso]] rotto della nave di Eric prima che potesse reagire. Sono stati questi tratti negativi ed errori che alla fine hanno portato alla morte dolorosa, ma giustificata, di Ursula.
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