Sender Policy Framework: differenze tra le versioni
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L'SPF offre anche ulteriori benefici oltre all'identificazione delle email indesiderate. In particolare, se un mittente fornisce informazioni SPF valide, i ricevitori possono utilizzare risultati SPF positivi insieme a una whitelist per riconoscere i mittenti affidabili. Tuttavia, situazioni come sistemi compromessi o utenti che inviano email condivise possono limitare l'efficacia di questo approccio.
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Se un dominio pubblica un record SPF, è meno probabile che spammer e phisher riescano a inviare email fingendo che provengano da quel dominio, poiché le email falsificate vengono catturate con maggiore efficacia dai filtri antispam. Di conseguenza, un dominio protetto da SPF diventa meno attraente per [[spammer]] e [[Phishing|phisher]] come indirizzo ''spoofed'' (falsificato). Questo riduce la probabilità che l'indirizzo venga inserito in una blacklist dai filtri antispam e, di conseguenza, aumenta le possibilità che le email legittime vengano consegnate correttamente, evitando così falsi positivi nei filtri. <ref>{{Cita web |url=http://www.emailmanual.co.uk/index.php/2009/05/why-should-i-implement-a-spf-record-on-my-___domain/ |titolo=Why should I implement a SPF record on my ___domain? |editore=Email Manual |data=May 2009 |accesso=1º gennaio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100129195805/http://www.emailmanual.co.uk/index.php/2009/05/why-should-i-implement-a-spf-record-on-my-___domain |dataarchivio=29 gennaio 2010 }}</ref>
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== Test HELO ==
L'identità HELO è un comando utilizzato nel protocollo [[Simple Mail Transfer Protocol|SMTP]] (Simple Mail Transfer Protocol) per avviare una sessione di invio email. Quando un client di posta elettronica si connette a un server di posta, invia il comando HELO seguito dal nome del dominio o dall'indirizzo IP del client stesso. Questo serve a identificare il mittente al server ricevente, stabilendo così una connessione tra i due. Quando un messaggio di errore o una risposta automatica utilizza un Return-Path vuoto , è necessario eseguire un controllo SPF sull'identità HELO.
Esempio di Return-Path vuoto
Se viene utilizzata un'identità HELO falsificata, il risultato "NONE" non offre alcuna protezione; tuttavia, per nomi di host SPF validi, il controllo SPF può proteggere l'identità HELO. Questa funzionalità è sempre stata supportata come opzione per i destinatari, e le specifiche successive di SPF, inclusa quella finale, raccomandano di verificare sempre l'HELO.▼
# Invio dell'email: Tu invii la stessa email a "cliente@example.com".
Ciò consente ai destinatari di inserire determinati mittenti in una whitelist basandosi su un risultato HELO "PASS", oppure di respingere tutte le email in caso di un risultato HELO "FAIL". Questo meccanismo può essere utilizzato anche nei sistemi di reputazione, poiché qualsiasi whitelist o blacklist rappresenta un caso semplice di sistema di reputazione. ▼
# Errore di consegna: Il server non riesce a consegnare l'email perché l'indirizzo è errato.
# Return-Path vuoto: In questo caso, il server non ha un Return-Path specificato (ad esempio, potrebbe essere configurato male o non impostato affatto).
# Messaggio di errore: Poiché il Return-Path è vuoto, il server non sa dove inviare il messaggio di errore e quindi non ti informa della mancata consegna.
Questo controllo è importante per garantire che l'identità del server che invia il messaggio sia autentica.Se viene utilizzata un'identità HELO falsificata, il risultato del controllo SPF sarà "NONE", il che non fornisce alcuna protezione.
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== Implementazione ==
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