Middlemarch: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
Riga 12:
'''''Middlemarch''''' è un [[romanzo]] di [[George Eliot]], pseudonimo di Marie Anne Evans (in seguito Marian Evans). È il suo settimo e penultimo romanzo, iniziato nel [[1869]] e poi interrotto durante la malattia mortale di Thornton Lewes, figlio del suo amante [[George Henry Lewes]]. Nel corso dell'anno successivo alla morte di Thornton, Eliot riprese il lavoro, fondendo in un'unica opera coerente diverse storie, e tra il 1871-1872 il romanzo apparve in forma seriale. La prima edizione in un unico volume venne pubblicata nel [[1874]], ottenendo un'ampia diffusione.
Sottotitolato ''Uno studio di vita provinciale'', il romanzo è ambientato a
A dispetto di alcuni personaggi vagamente comici (Mr. Brooke, la "piccola zia" Miss Noble), ''Middlemarch'' è un'opera [[realismo (letteratura)|realista]]. Attraverso le voci e le differenti opinioni rappresentate, si viene a conoscenza degli argomenti più discussi dell'epoca, dalla riforma elettorale alle prime [[Ferrovia|ferrovie]], dalla morte di [[Giorgio IV del Regno Unito|Giorgio IV]] alla successione di suo fratello, il [[Guglielmo IV del Regno Unito|Duca di Clarence]]. Vengono trattate tematiche relative allo stato della [[Medicina|scienza medica]] del tempo e ci si imbatte nella mentalità di una comunità stabilita al momento in cui affronta dei cambiamenti non desiderati. Gli otto libri attraverso cui si snodano le vicende non sono entità separate, ma riflettono la pubblicazione seriale originaria. Un breve Preludio introduce l'idea di una moderna [[Teresa d'Avila|Santa Teresa]], riferendosi implicitamente a Dorothea; un Epilogo al seguito degli otto libri accenna alle vicende future dei personaggi principali.
''Middlemarch'' ha mantenuto la sua popolarità e il suo prestigio come uno dei capolavori della narrativa inglese<ref>{{Cita libro|nome=Leavis, F. R. (Frank Raymond), 1895-1978,|cognome=author.|titolo=The great tradition : George Eliot, Henry James, Joseph Conrad|url=http://worldcat.org/oclc/45667050|accesso=2022-07-26|OCLC=45667050}}</ref>, benché alcuni critici abbiano espresso il loro malcontento sul destino riservato a Dorothea. In secoli diversi, sia [[Florence Nightingale]] sia [[Kate Millett]] hanno evidenziato la subordinazione dei suoi sogni a quelli di Ladislaw. Tuttavia [[Virginia Woolf]] è stata una delle sostenitrici del romanzo, descrivendolo come «un libro magnifico che, pur con tutte le sue imperfezioni, è uno dei pochi romanzi inglesi veramente per adulti».
|