Doria: differenze tra le versioni

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Cambio Immagine del Ritratto Equestre di Giancarlo Doria
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In questo secolo un Doria, [[Girolamo Doria|Girolamo]], fu nominato per la prima volta cardinale.
[[File:Peter_Paul_Rubens_Ritratto_di_Giovanni_Carlo_Doria_a_cavalloEquestrian portrait of Giovanni Carlo Doria (by Peter Paul Rubens) Palazzo Spinola.jpg|right|thumbminiatura|[[Pietro Paolo Rubens]], ''Ritratto di Giovanni Carlo Doria a cavallo'', [[1606]]-[[1607]], [[Genova]], [[Galleria nazionale di palazzo Spinola|Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola]].]]
 
[[File:Peter_Paul_Rubens_Ritratto_di_Giovanni_Carlo_Doria_a_cavallo.jpg|right|thumb|[[Pietro Paolo Rubens]], ''Ritratto di Giovanni Carlo Doria a cavallo'', [[1606]]-[[1607]], [[Genova]], [[Galleria nazionale di palazzo Spinola|Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola]].]]
Un altro ramo notevole della famiglia che ebbe il suo apogeo nel [[XVI secolo]] può essere fatto risalire a [[Giovanni Battista Doria|Giovanni Battista]], stretto collaboratore di Andrea Doria, che divenne nel [[1537]] il primo Doge Doria. Ricoprirono poi la stessa carica i fratelli [[Nicolò Doria|Nicolò]] (nominato nel [[1579]]) ed [[Agostino Doria|Agostino]] ([[1601]])<ref>[https://www.treccani.it/enciclopedia/agostino-doria_(Dizionario-Biografico) Agostino Doria in Dizionario Biografico degli Italiani.]</ref>, figli del fratello di G. Battista, Giacomo. Da Nicolò nacque [[Giovanni Stefano Doria|Giovanni Stefano]] ([[1578]] - [[1643]]), anch'egli nominato Doge nel [[1633]], mentre fu figlio di Agostino [[Giovanni Carlo Doria|Giovanni Carlo]] ([[1576]] - [[1625]]), appassionato collezionista d'arte, ritratto a cavallo in un famoso quadro di [[Pietro Paolo Rubens|Rubens]]<ref>[https://rkd.nl/en/explore/artists/445394 Giovanni Carlo Doria]</ref><ref>Viviana Farina, Giovan Carlo Doria: promotore delle arti a Genova nel primo Seicento, EDIFIR, 2002, ISBN 9788879701211</ref>. Questo ramo fu ritenuto, assieme a quello discendente da Giannettino, quello maggiormente provvisto di mezzi finanziari, tanto che Giovanni Stefano fu considerato ai suoi tempi l'uomo più ricco d'Italia.