Semaforo di Forte Spuria: differenze tra le versioni

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Il '''Forte Spuria''', chiamato anche "'''il semaforo'''", situato nella zona di [[Granatari]] a [[Messina]] a 98 metri sopra il livello del mare, è comunemente chiamato "Forte Spuria" ed è inserito generalmente tra i [[Forti Umbertini|forti umbertini]], in quanto edificato nello stesso periodo. Tuttavia, non è un vero e proprio forte, ma un [[semaforo marittimo]], il cui compito era quello il segnalamento per il controllo dell’imboccatura nord dello Stretto. La struttura sorge sui resti del '''forte degli inglese''', di cui sono ancora visibili le fondazioni risalenti al 1806-1815.<ref name=":0">{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://normanno.com/cultura/forte-spuria-il-comune-di-messina-vuole-acquisire-la-fortificazione-umbertina/?utm_source=chatgpt.com|titolo=Forte Spuria: il Comune di Messina vuole acquisire la fortificazione umbertina|sito=Normanno.com|data=2021-10-15|accesso=2025-01-05}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Redazione|url=https://www.letteraemme.it/forte-spuria-il-semaforo-di-granatari-che-ospito-guglielmo-marconi/?utm_source=chatgpt.com|titolo=Forte Spuria, il "semaforo" di Granatari che ospitò Guglielmo Marconi|sito=LetteraEmme|data=2021-10-14|accesso=2025-01-05}}</ref>
== Architettura ==
Il Forte Spuria si suddivide su due piani: il primo è collegato esternamente tramite una scala ed è caratterizzato da una pianta circolare con finestre continue. Questo piano ospitava il locale di tipo diottrico, mentre il piano superiore era destinato al locale di "scoperta", utilizzato per l'osservazione.<ref name=":0" />