Scomunica: differenze tra le versioni

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== Storia ==
L'origine della scomunica in termini cristiani è normalmente ricondotta al detto di Gesù sul "legare e sciogliere" in {{passo biblico|Matteo|16,19}} (rivolto a Pietro) e {{passo biblico|Matteo|18,18}} (ai discepoli, cfr. {{passo biblico|Giovanni|20,23}}).
* "A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli" ({{passo biblico|Matteo|16,19}}).<ref>{{Cita libro|titolo=Bibbia|url=https://www.bibbiaedu.it/CEI2008/|edizione=CEI 2008|posizione=Note al testo, Mt. 16,18-19|url_capitolo=https://www.bibbiaedu.it/CEI2008/nt/Mt/16/|citazione=[...] La missione di Pietro è definita con tre immagini: egli è la pietra, cioè il punto attorno al quale si costruisce l’unità visibile della comunità; gli vengono consegnate le chiavi, simbolo di autorità e responsabilità (vedi Is 22,22; Ap 3,7); infine ha il potere di "legare" e "sciogliere", espressione usata dai rabbini per indicare la facoltà di proibire e permettere (funzione di magistero), di allontanare e riammettere nella comunità (funzione disciplinare).}}</ref>
* "Io ti darò le chiavi del Regno dei Cieli; tutto ciò che legherai in Terra sarà legato nei Cieli, e tutto ciò che scioglierai in Terra sarà sciolto nei Cieli" ({{passo biblico|Matteo|16,19}}).
* "IoIn verità io vi dico: intutto verità che tutte le cosequello che legherete sulla Terra,terra sarannosarà legatelegato nelin Cielo;cielo, e tuttetutto le cosequello che scioglierete sulla Terra,terra sarannosarà scioltesciolto nelin Cielocielo" {{passo biblico|Matteo|18,18}}).
* "A chicoloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a chicoloro lia riterretecui non perdonerete, non saranno ritenutiperdonati" ({{passo biblico|Giovanni|20,23}}).
 
L'apostolo Paolo prevede dei livelli di sanzioni disciplinari verso membri della Chiesa che hanno commesso gravi infrazioni, varianti da privazioni a livello sociale a piena esclusione dalla comunità.
* "E seSe qualcuno non ubbidisceobbedisce a ciò chequanto diciamo in questa lettera, notatelo,prendete enota nondi abbiatelui relazionee coninterrompete luii rapporti, affinchéperché si vergogni" ({{passo biblico|2Ts|3,14}} e ss.)
* "Quelli di fuori li giudicherà Dio. Togliete il malvagio di mezzo a voi stessi!" ({{passo biblico|1Cor|5,13}}).
* "Or seSe qualcuno èmi statoha causa di tristezzarattristato, eglinon ha rattristato nonme tanto mesoltanto, quantoma, in qualcheparte misuraalmeno, per nonsenza esagerare, tutti voi. Basta aPer quel tale laperò punizioneè inflittagligià sufficiente il castigo che gli è venuto dalla maggioranza;maggior quindiparte oradi voi, alcosicché contrario,voi dovreste piuttosto perdonarlousargli benevolenza e confortarlo, perché egli non abbiasoccomba asotto rimanereun oppressodolore datroppo troppa tristezzaforte. Perciò viVi esorto quindi a confermarglifar ilprevalere vostronei amoresuoi riguardi la carità; poichée anche per questo vi ho scritto:, per vederemettere alla prova il vostro comportamento, se siete ubbidientiobbedienti in ogni cosatutto. A chi voi perdonate qualcosa, perdono anch'io; perché anch'io quellociò che io ho perdonato, se hopure perdonatoebbi qualcosa da perdonare, l'ho fatto per amor vostrovoi, davanti a Cristo, affinchéper non siamocadere raggiratisotto dail satana;potere infattidi Satana, di cui non ignoriamo le sue macchinazioniintenzioni." ({{passo biblico|2Co|2,5-11}}).
 
La punizione, in questo caso, era responsabilità dell'intera assemblea dei cristiani: "Nel nome del Signore Gesù, essendo insieme riuniti voi e lo spirito mio, con l'autorità del Signore nostro Gesù" ({{passo biblico|1Cor|5,4}}) e intesa per il bene sia del trasgressore che della Chiesa ({{passo biblico|1Cor|5,5-7}}; cfr. {{passo biblico|1Tm|1,19}}). Con la crescita della Chiesa, sorge gradualmente il problema di chi abbia l'autorità di scomunicare (Cfr. {{passo biblico|3G|9}}).
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# chiunque [[Profanazione|profana]] le specie consacrate ([[ostia (liturgia)|ostie]]) dell'[[Eucaristia]], oppure le asporta dalla riserva eucaristica (Tabernacolo) o le conserva a scopo sacrilego (can. 1367), può essere anche assolto da un normale sacerdote, su delegazione dell'ordinario del luogo. {{Senza fonte|Non è considerato scomunicato chi per una sola volta aprisse il tabernacolo e non toccasse le specie eucaristiche per pregare. Il fatto è comunque soggetto a confessione.}}
# chiunque usa violenza fisica contro il [[papa]] (can. 1370 §1)
# il sacerdote che in confessione [[assoluzione (religione)|assolve]] il proprio complice nel [[peccato]] contro il sesto dei [[dieci comandamenti]]. (can. 1378) (''non commettere atti impuri''). Questa assoluzione, inoltre, è anche invalida (can. 977)
# il vescovo che [[Consacrazione|consacra]] un altro vescovo senza mandato pontificio e lo stesso vescovo appena consacrato (can. 1382)
# il sacerdote che viola direttamente il [[Segreto confessionale|sigillo sacramentale]] della [[Penitenza (sacramento)|confessione]], cioè rende pubblica l'identità di un fedele e i suoi peccati (can. 1388)