Miko: differenze tra le versioni
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== Narrativa ==
[[File:Wikipe-tan Miko.png|thumb|[[Wikipedia:Wikipe-tan|Wikipe-tan]] nei panni di una miko]]
Le miko sono personaggi comuni nella [[letteratura giapponese]], nei [[manga]] e negli [[anime]]. Spesso sono personaggi secondari o che fanno da spalla ai primari, e si riconoscono facilmente grazie al loro costume caratteristico. Mediamente, la più comune descrizione di una miko è quella di un personaggio impegnato a spazzare il suolo di un santuario con una scopa di bambù.<ref name=saku>''Figure Giapponesi: Miko (巫女)'', articolo di ''sakura'' del 19 maggio 2011, on-line su [http://sakuramagazine.com/figure-giapponesi-miko-%E5%B7%AB%E5%A5%B3/ sakuramagazine.com] (accesso: 12 maggio 2016).</ref> In alcune storie romantiche, specialmente [[bishōjo]], [[videogioco|videogiochi]] e [[visual novel]]s, le miko sono di solito mostrate come ragazze attraenti, ma estremamente noiose o prevenute, una caratteristica spesso dovuta ad una conoscenza limitata o negativa dei ragazzi. Un grosso contrasto con lo stereotipo della [[suora]] cristiana, vista in molte storie come amichevole e riservata.
Nonostante la sua immagine mondana, i manga e gli anime generalmente dipingono la miko come un'eroina che combatte gli spiriti malvagi, demoni e fantasmi, spesso attraverso l'uso di poteri magici o sovrannaturali. In queste storie, le miko sono usualmente descritte come particolarmente abili nell'utilizzo di una o più [[arte marziale|arti marziali]], specialmente nell'uso di armi tradizionali giapponesi come lo [[yumi]] (arco lungo), il [[tantō]] (pugnale), od una delle varie spade giapponesi quali le [[katana]] o i [[wakizashi]].
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Nei [[gioco di ruolo|giochi di ruolo]] occidentali, sono mediamente considerate alla stessa stregua di chierici, "streghe bianche" o paladini. A queste miko ci si riferisce mediamente come a [[Betsushikime]]. In alcuni casi, si crede che determinate miko storiche, come Izumo no Okuni, siano state Betsushikime.
Per quanto riguarda, invece, le ''kuro miko'' ("miko oscure", più spesso tradotto come "sacerdotesse oscure"), esse sono le controparti malvagie della miko tradizionale in anime e manga<ref>''Miko'', scheda su [http://www.wow.com/wiki/Miko www.wow.com] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160611191357/http://www.wow.com/wiki/Miko |data=11 giugno 2016 }} (accesso: 12 maggio 2016).</ref>. Di solito servono sacerdoti rinnegati o demoni. La kuro miko è spesso molto sapiente nel campo della demonologia, e ha un grande controllo della magia nera. Veste di una versione oscura della divisa tradizionale (borgogna, oro o nero al posto del rosso), spesso con una maschera. Questo tipo di personaggi sono apparsi in ''[[Inuyasha]]'' e ''[[Asagiri no miko]]''.
* ''[[Amaenaideyo!!]]''
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