Anatomia di un rapimento: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Miglioro impaginazione |
Aggiorno fonte |
||
Riga 73:
Con ''Anatomia di un rapimento'' (il cui titolo originale è traducibile con "Paradiso e Inferno"), Kurosawa costruisce un vero e proprio noir/crime, genere tipicamente statunitense<ref>{{Cita libro|cognome=Morandini, Laura.|cognome2=Morandini, Luisa.|cognome3=Tassi, Mauro.|titolo=Il Morandini 2009 : dizionario dei film|url=https://www.worldcat.org/oclc/881615101|accesso=2020-03-23|data=2008|editore=Zanichelli|OCLC=881615101|ISBN=978-88-08-12255-1}}</ref>, traendo il soggetto dal romanzo poliziesco ''Due colpi in uno'' di [[Ed McBain]] e realizzando così il suo film più "americano"<ref>{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=1511|titolo=Anatomia di un rapimento (1963)|autore=Mo-Net s r l Milano-Firenze|sito=mymovies.it|lingua=it|accesso=2020-03-23}}</ref>. Non è un caso quindi che anche questo film del Maestro nipponico abbia influenzato numerosi registi americani.
Kurosawa fu il primo a inserire un dettaglio a colori (il fumo rosa dalla ciminiera) in un film in bianco e nero. Il dettaglio fu imitato da [[Francis Ford Coppola]] in ''[[Rusty il selvaggio]]'' e [[Steven Spielberg]] in ''[[Schindler's List - La lista di Schindler|Schindler's List]]''. In realtà, già nel film ''[[La corazzata Potëmkin]]'' di [[Sergej Michajlovič Ėjzenštejn|Ėjzenštejn]] del 1925 la bandiera della nave nel porto di Odessa era colorata (a mano) di rosso<ref>
== Curiosità ==
| |||