Repubblica di Venezia: differenze tra le versioni
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{{Coin image box 1 double|header=Denaro|hbkg=#abcdef|image=Image:Venezia denaro 819 76001716.jpg|caption_left={{maiuscoletto|+hlvdovvicvs imp}}, piccola [[croce potenziata]]|caption_right={{maiuscoletto|+ven/ecias•}} in due linee nel [[terminologia numismatica#C|campo]].|width=220|footer=819-822, Ag 1,61 g|position=right|margin=0}}
Il Ducato di Venezia nacque nel [[IX secolo]] dai [[Esarcato d'Italia|territori bizantini]] della ''[[Venetia maritima]].'' Secondo la tradizione il [[Paoluccio Anafesto|primo doge]] fu eletto nel 697, ma la sua figura è di dubbia storicità e assimilabile a quella dell'[[Paolo (esarca)|esarca Paolo]], che analogamente al doge fu assassinato nel 727 in seguito a una rivolta.
La conquista longobarda di Ravenna del 751 e la successiva conquista del [[regno longobardo]] da parte dei [[Franchi]] di [[Carlo Magno]] nel 774, con la creazione dell'[[Impero carolingio]] nell'800, mutarono considerevolmente il contesto geopolitico della laguna portando i veneziani a suddividersi in due fazioni: un partito filofranco capeggiato dalla città di [[Equilio|''Equilium'']] e un partito filobizantino con roccaforte a ''[[Heraclia]].'' Dopo una lunga serie di schermaglie nell'805 il
Con la sua elezione [[Agnello Partecipazio]] tentò di rendere ereditaria la carica ducale associando al trono un erede, il ''[[co-Dux]].'' Il sistema portò alla carica ducale i due figli di Agnello, [[Giustiniano Partecipazio|Giustiniano]] e [[Giovanni I Partecipazio|Giovanni]] che fu deposto nell'836 per via della sua inadeguatezza a contrastare i pirati [[Narentani]] in [[Dalmazia]]<ref>{{cita|Zorzi, 2001|p. 34}}.</ref>. In seguito alla deposizione di Giovanni Partecipazio fu eletto [[Pietro Tradonico]] che con la promulgazione del ''[[Pactum Lotharii]]'', un trattato commerciale tra Venezia e l'Impero carolingio, diede il via al lungo processo di distaccamento della provincia dall'Impero bizantino<ref>{{cita|Zorzi, 2001|pp. 37-38}}.</ref>. Ucciso in seguito a una congiura, nell'864 fu eletto [[Orso I Partecipazio]] che riprese la lotta contro la pirateria riuscendo a proteggere il ''[[Dogado]]'' dagli attacchi dei [[saraceni]] e del [[patriarcato di Aquileia]]. Orso riuscì ad assegnare il ducato al primogenito [[Giovanni II Partecipazio]] che dopo aver conquistato [[Comacchio]], città rivale di Venezia nel commercio del sale, decise di abdicare in favore di [[Vittore Partecipazio|suo fratello]], all'epoca [[Patriarcato di Grado|patriarca di Grado]], che rifiutò. Non essendoci un erede nell'887 il popolo si riunì nella ''[[Concio (Venezia)|Concio]]'' ed elesse per acclamazione [[Pietro I Candiano]]<ref>{{cita|Zorzi, 2001|pp. 40-44}}.</ref>.
La ''[[Concio (Venezia)|Concio]]'' riuscì ad eleggere sei
=== I rapporti con l'Impero bizantino: XI-XII secolo ===
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