Macao: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Elimino doppie spaziature
Miglioro impaginazione
Riga 80:
 
== Storia ==
{{dx|[[File:Tcitp d024 an ancient map of macao.jpg|thumb|left|Un'antica mappa di Macao]]}}
Divenne [[colonia portoghese]] nel 1552 e fu riconosciuta come tale dalla Cina nel 1670. Durante il [[XVII secolo]] gli [[Paesi Bassi|olandesi]] tentarono a più riprese di conquistarla. Dopo la [[Unione iberica|parentesi spagnola]], il [[Portogallo]] riottenne l'indipendenza sotto i [[Casato di Braganza|Braganza]] nel 1640 e, giacché per tutto il periodo "spagnolo" Macao si ritenne sempre solo soggetta al Portogallo, le fu dato il titolo ufficiale di ''Cidade do Nome de Deus, de Macau, Não há outra mais Leal'' ("città nel nome di Dio, Macao, nessun'altra più leale").
 
Dopo la conquista britannica di [[Hong Kong]] l'importanza di Macao come centro commerciale declinò sempre più. Fu la base di partenza delle missioni dei [[Compagnia di Gesù|gesuiti]] nella Cina [[Dinastia Ming|Ming]] e centro della triangolazione degli scambi commerciali [[argento]]-[[bronzo]] tra [[Giappone]] e Cina, paesi che non avevano relazioni commerciali dirette e che godevano di due [[tassi di cambio]] completamente diversi. Questo permise il suo decollo economico.
 
[[File:Tcitp d024 an ancient map of macao.jpg|thumb|left|Un'antica mappa di Macao]]
[[File:1870Macao.jpg|thumb|left|Macao nel 1870]]
Fu anche rifugio per migliaia di convertiti al [[Chiesa cattolica|cattolicesimo]] giapponesi dopo l'inizio delle persecuzioni. Molti di essi fecero parte delle maestranze che eressero la [[Rovine della chiesa di San Paolo|chiesa di San Paolo]], di cui oggi rimane solo la facciata. L'11 giugno 1951 Macao fu elevata dallo status di [[Colonia (territorio)|colonia]] a quello di [[Impero portoghese#I territori|territorio d'oltremare]].
{{dx|[[File:1870Macao.jpg|thumb|left|Macao nel 1870]]}}
 
Il Portogallo cominciò di fatto a perdere la [[sovranità]] su Macao a partire dalla [[Grande rivoluzione culturale]] cinese alla fine del 1966, quando una disputa sulla chiusura di una scuola portò a violente dimostrazioni contro l'autorità portoghese e l'amministrazione abdicò alla sua autorità sovrana. Il 29 gennaio 1967 il Portogallo riconobbe ufficialmente Macao come territorio cinese e, anche se la Cina declinò l'offerta per il suo ritorno ufficiale sotto la sua sovranità, Macao passò di fatto sotto influenza cinese: nessuna decisione importante avrebbe potuto essere presa senza accordi con la Cina. Ho Yin, capo della Camera di commercio cinese a Macao, divenne il rappresentante ufficioso di [[Pechino]].