Anatolij Alekseev: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 71:
 
Membro del [[Partito Comunista dell'Unione Sovietica]] dal 1939, in quell'anno rientrò nei ranghi dell'Armata Rossa con l'assegnazione del grado militare di [[colonnello]].<ref name="as"/> La navigazione aerea estiva del 1939 fu per lungo tempo l'ultima nell'Artico.
Dal dicembre 1939 lavorò come pilota collaudatore presso lo stabilimento aeronautico n. 22 conducendo i collaudi del [[Aereo da bombardamento|bombardiere sperimentale a lungo raggi]] DB-240, prodotto successivamente in serie come [[Ermolaev Er-2]].<ref name="as"/> All'inizio del 1941 effettuò un volo senza scalo Mosca-[[Omsk]]-Mosca senza atterrare a Omsk, e sganciando lì 1000 [[Chilogrammo|chilogrammi]] di finte [[Bomba aeronautica|bombe]].<ref name="ab"/> Effettuò i collaudi dei velivoli Er-4, Tupolev ANT-40|SB]], [[Arkhangelsky Ar-2|Ar-2]], e [[Petlyakov Pe-2|Pe-2]].<ref name="ab"/>
Partecipante alla [[seconda guerra mondiale]] dal luglio 1941.<ref name="ab"/> Fu distaccato dal Commissariato popolare dell'industria aeronautica dell'URSS presso il gruppo dell'aviazione dei bombardieri pesanti.<ref name="ab"/> Dal luglio 1941 combatté come parte del 432° Reggimento dell'aviazione da bombardamento (pochi mesi dopo il reggimento fu ribattezzato 746 AP DD) dell'81ª Divisione dell'[[Dalniaïa Aviatsia|aviazione a lungo raggio]] come comandante di squadriglia.<ref name="as"/> Volando su un [[Petlyakov Pe-8|TB-7]] effettuò 27 missioni di combattimento per bombardare obiettivi militari dietro le linee nemiche, tra cui [[Königsberg]] e [[Vilnius]].<ref name="as"/>
Nel febbraio 1942, come comandante del 746° Reggimento DD, fu insignito l'[[Ordine della Bandiera rossa]] per aver effettuato 6 missioni di bombardamento notturno (2 delle quali su Koenigsberg) in condizioni meteorologiche difficili.<ref name="as"/><ref name="ab"/>