Nel [[468]] l'esercito romano fu sconfitto a [[Battaglia di Capo Bon (468)|capoCapo Bon]] dai [[Vandali]], guidati dal loro re [[Genserico]], cosa che permise un totale controllo da parte della fazione vandala sull'[[Nordafrica|Africa settentrionaleSettentrionale]].
== Eventi della seconda guerra mondiale ==
La [[battaglia di Capo Bon|battaglia di capo Bon]] fu un rapido scontro navale della [[seconda guerra mondiale]] che si svolse al largo di capoCapo Bon la notte fra il 12 e 13 dicembre del [[1941]] tra una formazione di due [[incrociatore leggero|incrociatori leggeri]] [[italia]]ni scortati dalla [[torpediniera]] ''[[Cigno (torpediniera)|Cigno]]'' e una flottiglia di [[cacciatorpediniere]] [[Regno Unito|britannici]].
L'11 maggio [[1943]], dopo strenua resistenza, si arrende a capoCapo Bon il Quinto Gruppo corazzato Nizza Cavalleria, facente parte del [[Reggimento "Nizza Cavalleria" (1º)]], sottoposto a duri bombardamenti ed accerchiato in seguito all'improvvisa non comunicata resa dell'alleato germanico. Gli inglesi concessero ai due ufficiali superstiti di passare in rassegna i loro uomini schierati prima di avviarli alla prigionia.