Preterintenzione: differenze tra le versioni

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Questo orientamento, infatti, sostiene che il rischio del più grave evento involontario (o preterintenzionale) prodottosi risulta assorbito nel danno (o pericolo di danno) che si arreca alla vittima con la condotta dolosa, così che in tal modo non rivelerebbe la possibile violazione dei parametri di prudenza, diligenza e perizia relativamente all’evento preterintenzionale:<ref>{{Cita web|url=https://www.lalegislazionepenale.eu/wp-content/uploads/2024/03/G.-Ponteprino_PRETERINTENZIONE-E-CULPA-IN-RE-ILLICITA-2.pdf|titolo=PRETERINTENZIONE E CULPA IN RE ILLICITA. LA COSTRUZIONE DI UNO ...}}</ref> il delitto preterintenzionale si classificherebbe come reato progressivo: un delitto minore che si sviluppa in uno maggiore, nel quale il primo resta assorbito; si tratterrbbe però di una progressione obbiettiva: non è la condotta delittuosa che nella progressione "preterintenzionale" assorbe il meno (come invece accade nella progressione comune), ma sarebbe la materiale realtà fattuale che nel suo sviluppo "''praeter intentionem''", si esaurisce nel superamento causale di se stessa.<ref>{{Cita libro|nome=Roberto|cognome=Giovagnoli|titolo=Manuale di diritto penale. Parte generale|url=https://www.google.it/books/edition/Manuale_di_diritto_penale_Parte_generale/ur0n0AEACAAJ?hl=it|accesso=2025-01-30|data=2023|editore=ITA|lingua=it|pp=445-446|ISBN=978-88-88993-70-6}}</ref>
 
Quest’ultimaQuest’ultimo orientamento, etichettato come "teoria del dolo unitario", pare avviato a diventare dominante nella giurisprudenza italiana in tema di omicidio preterintenzionale: la prevedibilità dell’evento morte non voluto verrebbe assorbita nell’intenzione di risultato della condotta base tesa a ledere/percuotere (del resto, per esperienza empirica "da atti diretti a percuotere o a ledere [...] potrebbe oggettivamente derivare la morte contro la stessa volontà dell'aggressore.");<ref>{{Cita web|url=https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?param_ecli=ECLI:IT:COST:1987:225|titolo=Corte costituzionale - Decisioni|sito=www.cortecostituzionale.it|accesso=2025-01-20}}</ref> senza che ciò violi l'art. 27 Cost. (Cfr. Cass. pen. n. 13673/2016: "se si usa violenza fisica alla persona per cagionare sofferenza o malattia, non si è per definizione in grado di potere escludere che cause indipendenti dalla condotta, seppure ignote al momento di agire, possano concorrere a cagionare la morte ed è per questo che per sorreggere la disciplina dell'unica ipotesi di delitto preterintenzionale di cui all'art. 584 c.p., il codice disciplina una specie autonoma di responsabilità morale nell'art. 43").<ref>{{Cita web|url=https://www.sistemapenale.it/it/scheda/nicolini-la-cassazione-ancora-sullautonomia-dellelemento-soggettivo-della-preterintenzione-un-contrasto-ormai-conclamato|titolo=M. Nicolini {{!}} La Cassazione ancora sull’autonomia dell’elemento soggettivo della preterintenzione: un contrasto ormai conclamato|sito=www.sistemapenale.it|lingua=it|accesso=9 ottobre 2024}}</ref>
 
Infine, la quarta tesi ritiene inevitabile abrogare il criterio imputativo della preterintenzione, in quanto inutile e complicatorio,<ref>{{Cita libro|nome=Ferrando|cognome=Mantovani|nome2=Giovanni|cognome2=Flora|titolo=Diritto penale|url=https://www.google.it/books/edition/Diritto_penale/LDwp0AEACAAJ?hl=it|accesso=9 ottobre 2024|data=2023|editore=CEDAM|lingua=it|ISBN=978-88-13-38373-2}}</ref> disciplinando i fatti concreti a progressione criminosa "preterintenzionale" tramite il concorso formale di reati: condannare l'agente per un reato doloso in concorso con il reato involontario prodottosi "preterintenzionalmente" e causalmente collegato.<ref>{{Cita libro|nome=Jean|cognome=Pradel|titolo=Droit pénal comparé. 4e éd.|url=https://books.google.it/books?id=BBLXEAAAQBAJ&pg=PA79&dq=Praeterintention&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwiA4uX-qIGJAxU4hv0HHVM8Kx8QuwV6BAgLEAc#v=onepage&q=Praeterintention&f=false|accesso=9 ottobre 2024|data=14 settembre 2016|editore=Editis - Interforum|lingua=fr|ISBN=978-2-247-15085-4}}</ref> Tuttavia, anche la proposta soluzione di punire l'autore di un solo reato preterintenzionale mediante la condanna per due reati – il reato base voluto (la condotta volontaria) in concorso col reato colposo (l'evento preterintenzionale) causalmente collegato –, non mostra di reggere uniformemente all'impatto applicativo della giurisprudenza dei paesi in cui è stato adottata (Svizzera, Svezia, Spagna etc.):<ref>{{Cita web|url=https://shop.giuffre.it/000035868-la-colpa-in-attivita-illecita?srsltid=AfmBOorTYmGlpZi9h2bHhrx9E8CRun3zwy73Pzo_D_ASzULhY7loXzq1|titolo=La colpa in attivita' illecita.|sito=shop.giuffre.it|accesso=2024-12-05}}</ref> se ovviamente non vi sono stati problemi per fondare la responsabilità dolosa della condotta volontaria realizzativa del reato base (ad esempio: lesioni o percosse), viceversa la condanna della responsabilità colposa dell'evento più grave e non voluto (continuando nell'esempio: la morte preterintenzionale) causalmente collegato al predetto reato (nell'esempio: lesioni/percosse), risulta sovente fondata nella colpa presunta (una responsabilità oggettiva mascherata).<ref>{{Cita web|url=https://www.researchgate.net/publication/358536538_Commento_all'art_584_estratto_da_AaVv_Codice_penale_commentato_fondato_da_E_Dolcini_G_Marinucci_Milano_Wolters_Kluwer_V_ed_2021|titolo=Preterintenzione}}</ref> Inoltre, vi sono sempre i problemi di eguale trattamento sanzionatorio<ref>{{Cita libro|nome=Attilio|cognome=Toscano|titolo=La funzione della pena e le garanzie dei diritti fondamentali|url=https://books.google.it/books?id=dTS_0kdcgvcC&pg=PA148&dq=pena+proporzionalit%C3%A0+e+uguale+trattamento+sanzionatorio&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwil-M25sPKKAxX_xgIHHXlVPOMQ6AF6BAgGEAM#v=onepage&q=pena%20proporzionalit%C3%A0%20e%20uguale%20trattamento%20sanzionatorio&f=false|accesso=2025-01-13|data=2012|editore=Giuffrè Editore|lingua=it|ISBN=978-88-14-17475-9}}</ref> e di proporzionalità della pena<ref>{{Cita libro|nome=VIGANO'|cognome=FRANCESCO|titolo=La proporzionalità della pena - e-Book|url=https://books.google.it/books?id=NfsoEAAAQBAJ&pg=PA208&dq=pena+proporzionalit%C3%A0+e+uguale+trattamento+sanzionatorio&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwil-M25sPKKAxX_xgIHHXlVPOMQ6AF6BAgJEAM#v=onepage&q=pena%20proporzionalit%C3%A0%20e%20uguale%20trattamento%20sanzionatorio&f=false|accesso=2025-01-13|data=2021-04-08|editore=Giappichelli|lingua=it|ISBN=978-88-921-9451-9}}</ref> rispetto alle altre ipotesi di [[concorso di reati]] doloso di [[percosse]]/[[Lesione personale|lesioni]] e di [[omicidio colposo]] che non si sviluppano in una unitaria e "naturale"<ref>{{Cita libro|nome=Federico|cognome=Stella|titolo=Leggi scientifiche e spiegazione causale nel diritto penale|url=https://books.google.it/books?id=yDJEAQAAIAAJ&q=nesso+di+causalit%C3%A0+stella&dq=nesso+di+causalit%C3%A0+stella&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&redir_esc=y#nesso%20di%20causalit%C3%A0%20stella|accesso=2025-01-13|data=1990|editore=Giuffrè|lingua=it|ISBN=978-88-14-02497-9}}</ref> progressione "preterintenzionale"; infatti, in Svizzera, per esempio, fermo il principio di responsabilità per dolo o colpa (art. 12 c.p.),<ref>{{Cita libro|nome=Yvan|cognome=Jeanneret|nome2=André|cognome2=Kuhn|nome3=Béatrice Laperou|cognome3=Scheneider|titolo=Droit pénal français et droit pénal suisse: Une mise en parallèle|url=https://books.google.it/books?id=1yc6DwAAQBAJ&pg=PA23&dq=droit+p%C3%A9nal+suisse&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwj6jtSLg4SLAxUI2wIHHWdZFcE4ChC7BXoECAsQCQ#v=onepage&q=droit%20p%C3%A9nal%20suisse&f=false|accesso=2025-01-20|data=2017-10-15|editore=Editions L'Harmattan|lingua=fr|ISBN=978-2-14-004853-1}}</ref> in applicazione delle regole sul concorso di reati (art. 49 c.p.) al reato doloso di lesioni (artt. 122-123 c.p.)<ref>{{Cita libro|cognome=Suisse|titolo=Code pénal Suisse - CP|url=https://books.google.it/books?id=kvUECwAAQBAJ&pg=PA333&dq=droit+p%C3%A9nal+suisse&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwic0o2Cg4SLAxUb0AIHHcU6KqYQuwV6BAgIEAc#v=onepage&q=droit%20p%C3%A9nal%20suisse&f=false|accesso=2025-01-20|data=2015-11-25|editore="Издательство ""Проспект"""|lingua=fr|ISBN=978-5-392-06655-1}}</ref> e alla [[Nesso di causalità|causalmente collegata]] morte dovuta a colpa (art. 117 c.p.),<ref>{{Cita web|url=https://www.lexfind.ch/fe/fr/tol/26328/fr|titolo=LexFind|sito=www.lexfind.ch|accesso=2025-01-20}}</ref> il giudice dovrebbe infliggere la pena per il reato più grave aumentandone la durata "secondo alcune regole precise. Tuttavia, poiché tale aggravamento contrasta con il principio di proporzionalità tra colpa e pena, il Tribunale federale ha sviluppato un concetto restrittivo di negligenza, caratterizzato da un rafforzamento del requisito della prevedibilità del danno."<ref>{{Cita libro|nome=Jean|cognome=Pradel|titolo=Droit pénal comparé. 4e éd.|url=https://books.google.it/books?id=BBLXEAAAQBAJ&printsec=frontcover&dq=pradel+droit+p%C3%A9nal+compar%C3%A9&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|accesso=2025-01-13|data=2016-09-14|editore=Editis - Interforum|lingua=fr|p=79|ISBN=978-2-247-15085-4}}</ref>