Preterintenzione: differenze tra le versioni

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La prima,<ref>{{Cita libro|nome=Carlo Federico|cognome=Grosso|nome2=Marco|cognome2=Pelissero|nome3=Davide|cognome3=Petrini|titolo=Manuale di diritto penale. Parte generale|url=https://www.google.it/books/edition/Manuale_di_diritto_penale_Parte_generale/sN1hjtloUeEC?hl=it|accesso=2025-01-29|data=2013|editore=Giuffrè Editore|lingua=it|ISBN=978-88-14-18405-5}}</ref> facendo riferimento alla irreversibile natura ontologica dell'istituto,<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Licci|titolo=Figure del diritto penale. Il sistema italiano|url=https://www.google.it/books/edition/_/859nzgEACAAJ?hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj-lcq27pqLAxVS1wIHHexLFKkQ7_IDKAB6BAgQEAM|accesso=2025-01-29|data=2021|editore=Giappichelli|lingua=it|ISBN=978-88-921-3516-1}}</ref> avvalorata dalle verifiche empiriche della letteratura scientifica di diritto comparato,<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Licci|titolo=Modelli nel diritto penale: Filogenesi del linguaggio penalistico. II edizione|url=https://books.google.it/books?id=4xUgAwAAQBAJ&printsec=frontcover&dq=giorgio+licci+modell8&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q=giorgio%20licci%20modell8&f=false|accesso=9 ottobre 2024|data=14 marzo 2014|editore=Giappichelli|lingua=it|ISBN=978-88-348-4731-2}}</ref> identifica la preterintenzione come un’ipotesi di dolo misto a responsabilità oggettiva: l’evento voluto è considerato doloso, quello non voluto (causalmente collegato alla condotta dolosa) è imputabile a responsabilità oggettiva.<ref name=":1">{{Cita libro|nome=Mario|cognome=Trapani|titolo=Il reato e le sue conseguenze. Punibilità, pena, punizione in un sistema criminale integrale e integrato.|url=https://books.google.it/books?id=caikEAAAQBAJ&pg=PA31&dq=preterintenzione&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwiCm7j6l4GJAxVm_rsIHYQyBccQuwV6BAgGEAc#v=onepage&q=preterintenzione&f=false|accesso=9 ottobre 2024|data=30 dicembre 2022|editore=Roma TrE-Press|lingua=it|ISBN=979-12-5977-141-4}}</ref>
 
La seconda – in Italia dopo la giurisprudenza costituzionale del 1988<ref>{{Cita libro|nome=Basile|cognome=Fabio|titolo=I delitti contro la vita e l'incolumità individuale|url=https://books.google.it/books?id=fS5uBgAAQBAJ&pg=PP137&dq=sentenze+1988+e+preterintenzione&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwjbzMCvroGJAxXhhv0HHRyIB1oQuwV6BAgOEAc#v=onepage&q=sentenze%201988%20e%20preterintenzione&f=false|accesso=9 ottobre 2024|data=28 gennaio 2015|editore=CEDAM|lingua=it|ISBN=978-88-13-35514-2}}</ref> sull'art. 27 della Costituzione ("''L'art. 27, comma primo, Cost., non contiene un tassativo divieto di responsabilita' oggettiva, ma postula la colpevolezza dell'agente in ordine agli elementi - da individuarsi di volta in volta - "piu' significativi" della fattispecie.''"<ref>{{Cita web|url=https://cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=1988&numero=364|titolo=Corte costituzionale -|sito=cortecostituzionale.it|accesso=4 novembre 2024}}</ref>)<ref name=":2">{{Cita pubblicazione|nome=Stefano|cognome=Finocchiaro|data=24 dicembre 2015|titolo=Anche nell'omicidio preterintenzionale il criterio di imputazione dell'evento è la colpa in concreto? Una pronuncia della Corte d'assise di Reggio Emilia|volume=Diritto Penale Contemporaneo|lingua=it|accesso=9 ottobre 2024|url=https://archiviodpc.dirittopenaleuomo.org/d/3994-anche-nell-omicidio-preterintenzionale-il-criterio-di-imputazione-dell-evento-e-la-colpa-in-concret}}</ref> e quella delle Sezioni Unite n. 22676/2009,<ref name=":3">{{Cita web|url=https://iris.luiss.it/handle/11385/163878|titolo=Omicidio preterintenzionale: per la Cassazione il criterio di imputazione dell’evento morte è ancora il mero nesso causale|sito=iris.luiss.it|accesso=9 ottobre 2024}}</ref> in Germania<ref>{{Cita libro|nome=Stephan|cognome=Ast|nome2=Stephan|cognome2=Barton|nome3=Jörg|cognome3=Eisele|titolo=Handbuch des Strafrechts: Band 4: Besonderer Teil I|url=https://books.google.de/books?id=9r-YDwAAQBAJ&pg=PA276&dq=Pr%C3%A4terintentionalit%C3%A4t&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwj2m_35z9OJAxVQA9sEHbqsI5wQuwV6BAgLEAk#v=onepage&q=Pr%C3%A4terintentionalit%C3%A4t&f=false|accesso=11 novembre 2024|data=17 maggio 2019|editore=C.F. Müller GmbH|lingua=de|ISBN=978-3-8114-4966-4}}</ref> con Feuerbach<ref>{{Cita web|lingua=it-en|cognome=Feuerbach|nome=Paul Johann Anselm Ritter|url=https://www.libreriantiquaria.com/it/catalogo/diritto/diritto-e-procedura-penale/4405-la-preterintenzione.html|titolo=La preterintenzione|sito=Libreria Antiquaria Giulio Cesare|citazione=In uno stesso delitto sono uniti fra loro, per quanto per ragioni diverse, dolo e colpa. Noi abbiamo in rapporto alla lesione giuridica effettivamente verificatasi il completo concetto della colpa e, precisamente, della colpa per negligenza: un'azione esteriore dalla quale senza intenzione nel soggeto è derivato per cause naturali un evento antigiuridico e rispetto alla quale l'agente ha visto il nesso causale della sua azione coll'evento accaduto. Ma questa azione avviene con una intelligenza dolosa: l'autore volle compiere con la medesima un reato, quantunque non quello che è effettivamente avvenuto. Quella colpa è pertanto fondata dal dolo.|accesso=2024-12-03}}</ref> e in altri paesi anche col recepimento dei lavori del congresso internazionale di Amburgo<ref>{{Cita pubblicazione|data=2015|titolo=Twelfth International Congress of Penal Law (Hamburg, September 16–22, 1979)|rivista=Revue internationale de droit pénal|volume=86|numero=1|pp=99–110|lingua=fr|accesso=11 novembre 2024|url=https://shs.cairn.info/journal-revue-internationale-de-droit-penal-2015-1-page-99?lang=en}}</ref> – la ricostruisce come dolo misto a colpa:<ref>{{Cita libro|nome=Matteo Leonida|cognome=Mattheudakis|titolo=Preterintenzione|url=https://cris.unibo.it/handle/11585/907021|accesso=2025-01-27|data=2022|editore=ITA|ISBN=978-88-598-2484-8}}</ref> l’evento minore si ritiene commesso con dolo, quello più grave e involontario sarebbe imputabile a colpa;<ref>{{Cita web|url=https://www.dgsi.pt/jstj.nsf/954f0ce6ad9dd8b980256b5f003fa814/d95b9c0cd3aa3491802573770057d341|titolo=Acórdão do Supremo Tribunal de Justiça|sito=www.dgsi.pt|citazione=[...] o princípio da culpa (…) surge claramente afirmado na exigência, nos crimes preterintencionais, da imputação do resultado ao agente a título de negligência (arts. 145.° e 18.º – torna-se necessária, assim, a previsibilidade, para o agente, da consequência mais grave)»|accesso=2025-01-27}}</ref> senza scadere in contraddizionecontraddizioni logiche sui precetti normativi: "Il dovere di cautela, in quanto norma d'obbligo sottostante ad ogni ipotesi di delitto colposo deve, infatti, ritenersi inerente a qualsiasi condotta, lecita o illecita: anche nell'esecuzione del reato, incombe sull'autore il dovere di non produrre, mediante una condotta sconsiderata, eventi ulteriori, rispetto a quello intenzionalmente perseguito, che una condotta più accorta avrebbe potuto evitare."<ref>{{Cita web|url=https://shop.wki.it/libri/diritto-penale-s20884/?utm_source=AdWords&utm_medium=cpc&gad_source=1&gclid=Cj0KCQiA4-y8BhC3ARIsAHmjC_FnlNv2kiDeCLCq-QNr_3MM_dISu5LpSIZRW-JLVEAdsk9kOV83C1EaAogjEALw_wcB|titolo=Diritto penale|sito=shop.wki.it|p=432|accesso=2025-01-30}}</ref>
 
La terza teoria<ref name=":0" /> – sostenendo l'utilità della fattispecie normativa strutturata con ''preterintenzione'' nella pratica giudiziaria,<ref>{{Cita libro|nome=Jeremy|cognome=Horder|titolo=Ashworth's Principles of Criminal Law|url=https://www.google.it/books/edition/Ashworth_s_Principles_of_Criminal_Law/Wt-RDwAAQBAJ?hl=it|accesso=9 ottobre 2024|data=2019|editore=Oxford University Press|lingua=en|ISBN=978-0-19-877766-3}}</ref> indi eretta a criterio imputativo "''jolly''" nelle speculari "fattispecie ricettacolo"<ref>{{Cita libro|nome=Hans-Joachim|cognome=Rudolphi|titolo=SK-StGB: systematischer Kommentar zum Strafgesetzbuch|url=https://www.google.it/books/edition/SK_StGB/-fUdnwEACAAJ?hl=it|accesso=9 ottobre 2024|data=2012|editore=Carl Heymanns|lingua=de}}</ref> normate<ref>{{Cita libro|nome=Umberto|cognome=Eco|titolo=I limiti dell'interpretazione|url=https://books.google.it/books?id=cgQkDwAAQBAJ&printsec=frontcover&dq=sopra+intwrprwtazione+umberto+eco&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|accesso=2025-01-13|data=2016-03-10|editore=La Nave di Teseo Editore spa|lingua=it|ISBN=978-88-9344-041-7}}</ref> con formule aperte<ref>{{Cita libro|nome=Jean|cognome=Pradel|titolo=Droit pénal comparé. 4e éd.|url=https://books.google.it/books?id=BBLXEAAAQBAJ&printsec=frontcover&dq=pradel+droit+p%C3%A9nal+compar%C3%A9&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|accesso=2025-01-13|data=2016-09-14|editore=Editis - Interforum|lingua=fr|p=81|citazione=C'est ensuite celui du texte lui-même contenant l'incrimination. Ainsi, pour les juges, l'absence des mots volontairement ou sciemment permet de dispenser le poursuivant de la preuve de tout élément moral. La jurisprudence anglaise est extrêmement subtile: le mot intentionally implique toujours un élément psychologique (à prouver par le poursuivant) alors que d'autres mots se référant à la connaissance plutôt qu'au but souvent ne l'impliquent pas, tandis que le mot permitting (autorisant) évoque cet élément, surtout si la loi utilise les mots knowingly permitting (autorisant en connaissance de cause). Le contexte dans lequel le mot est utilisé importe également.|ISBN=978-2-247-15085-4}}</ref> e sovrainterpretabili,<ref>{{Cita libro|nome=Umberto|cognome=Eco|titolo=Interpretazione e sovrainterpretazione: un dibattito con Richard Rorty, Jonathan Culler e Christine Brooke-Rose|url=https://www.google.it/books/edition/Interpretazione_e_sovrainterpretazione/cIYZSwAACAAJ?hl=it|accesso=2025-01-13|data=2002|editore=Bompiani|lingua=it|ISBN=978-88-452-5303-4}}</ref> in caso di difficoltà probatorie per la soluzione dei casi concreti (specie se connotati da particolari istanza di giustizia sociale),<ref>{{Cita libro|nome=Jean-Yves|cognome=Maréchal|titolo=Essai sur le résultat dans la théorie de l'infraction pénale|url=https://www.google.it/books/edition/Essai_sur_le_r%C3%A9sultat_dans_la_th%C3%A9orie/ze2UWO4dL18C?hl=it|accesso=9 ottobre 2024|data=2003|editore=L'Harmattan|lingua=fr|ISBN=978-2-7475-4549-5}}</ref> e condividendone la conciliabilita' con i principi dello stato dei diritti ("''Se il diritto penale avvisa Tizio che questa sarà la conseguenza, i requisiti dello stato di diritto sono soddisfatti."'')<ref>{{Cita libro|nome=John|cognome=Gardner|titolo=On the General Part of the Criminal Law|url=https://www.cambridge.org/core/books/abs/philosophy-and-the-criminal-law/on-the-general-part-of-the-criminal-law/E2B9C947AF418898B5E476DDAAEDA7E0|accesso=9 ottobre 2024|collana=Cambridge Studies in Philosophy and Law|data=1998|editore=Cambridge University Press|pp=205–256|ISBN=978-0-521-55044-4}}</ref> – ritiene il reato codificato "''a schema preterintenzionale''" compatibile con il [[Colpevolezza|principio di colpevolezza]], e senza bisogno di esporsi alle critiche del “delinquere con cautela” sofferte dal modello del "dolo misto a colpa".