Northrop F-89 Scorpion: differenze tra le versioni
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L'ultima soluzione utilizzata per armare l'F-89 comportò un terribile<ref name=GBMD49>{{Cita|Balzer e Dario, 1993|pag. 49|GBMD}}.</ref> incremento nelle capacità distruttive dell'intercettore: basandosi sulla prospettiva di potersi trovare nella necessità di affrontare un attacco in massa da parte dell'[[Unione Sovietica]], gli Stati Uniti d'America avevano sviluppato un missile aria-aria dotato di testata nucleare, il Douglas MB-1 Genie; lo Scorpion nella versione F-89J ne impiegava due, affiancandoli a quattro Falcon e, in alcuni casi, mantenendo anche i razzi FFAR nei pod alari<ref name=GrGo/>. L'impiego del missile nucleare garantiva la capacità di annientare bersagli compresi nel diametro di circa mezzo [[miglio (unità di misura)|miglio]] (circa 800 metri)<ref name=GBMD49/> dalla [[detonazione]]. Mediante l'impiego di quest'arma si pensò di poter contrastare attacchi massicci di bombardieri anche nel caso in cui il rapporto di forze con il nemico fosse inferiore ad "uno contro uno"<ref name=GBMD49/>.
L'unico test con un Genie attivo fu effettuato il 19 luglio 1957, durante l'[[operazione Plumbbob]], con il lancio da parte del [[Northrop F-89 Scorpion]] dei capitani dell'aeronautica Eric William Hutchison (pilota) e Alfred C. Barbee (operatore radar) da {{M|4500|ul=m}} su un'area desertica del Nevada. Cinque ufficiali volontari e un operatore video stazionarono, senza copricapo e con le loro normali divise estive, sotto l'esplosione per dimostrare che l'arma poteva essere impiegata in modo sicuro anche in aree popolate. Le dosi di [[raggi gamma]] assorbite dal personale a terra si rivelarono trascurabili, mentre erano notevolmente maggiori quelle ricevute dagli equipaggi incaricati di penetrare nella nube dell'esplosione una decina di minuti dopo la detonazione.<ref>{{cita testo|url=http://www.dtra.mil/newsservices/fact_sheets/print/index.cfm?factsheet=ntpr_plumbbomb.cfm|titolo=Defense Threat Reduction Agency. Public Affairs. Factsheet. ''Operation Plumbbob.''|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080509123533/http://www.dtra.mil/newsservices/fact_sheets/print/index.cfm?factsheet=ntpr_plumbbomb.cfm }}</ref><ref>{{cita testo|url=https://www.gwu.edu/~nsarchiv/radiation/dir/mstreet/commeet/meet6/brief6/tab_f/br6f1l.txt|titolo=Attachment 12. Preliminary report. Operation Plumbbob. Nevada Test Site, May-September 1957. Project 2.9 ''NUCLEAR RADIATION RECEIVED BY AIRCREWS FIRING THE MB-1 ROCKET''|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130713151900/http://www.gwu.edu/~nsarchiv/radiation/dir/mstreet/commeet/meet6/brief6/tab_f/br6f1l.txt }}</ref>
== Impiego operativo ==
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