Stephen e Timothy Quay: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto: "installazione" |
m →Biografia: "candidato" non "nominato" |
||
Riga 38:
== Biografia ==
Dopo aver studiato illustrazione e cinema al Philadelphia College of Art (ora University of the Arts) di [[Filadelfia]], e aver vissuto per un certo periodo in Olanda, nel 1969 si trasferiscono in [[Inghilterra]] per studiare al [[Royal College of Art]] di [[Londra]]. Qui realizzano i primi film, oggi perduti dopo che i negativi vengono irreparabilmente danneggiati, e insieme col collega di studi Keith Griffiths (che da allora produce tutti i loro film) creano i
I lavori dei fratelli Quay (dal 1979 ad oggi) mostrano un ampio raggio di influenze spesso esoteriche, a partire dagli animatori polacchi [[Walerian Borowczyk]] e [[Jan Lenica]], gli scrittori [[Franz Kafka]], [[Bruno Schulz]], [[Robert Walser]] e [[Michel de Ghelderode]], i burattinai [[Władysław Starewicz]] e il ceco [[Richard Teschner]], i compositori cechi [[Leoš Janáček]], [[Zdeněk Liška]] e il polacco [[Leszek Jankowski]], l'ultimo dei quali ha composto molte colonne originali per il loro cinema. Altra importante influenza è l'animatore ceco [[Jan Švankmajer]], al quale hanno dedicato uno dei loro film, ''[[The Cabinet of Jan Švankmajer]]'' (Il gabinetto di Jan Švankmajer), frequentemente citato come loro maggiore punto di riferimento, benché abbiano scoperto il suo lavoro relativamente tardi nel [[1983]], anno in cui il loro stile caratteristico e le loro sforzi si formarono pienamente<ref>{{Cita web|url=http://filmstore.bfi.org.uk/acatalog/info_4543.html|titolo=Quay, Brothers (2007-06-26). "Introduction to 'The Cabinet of Jan Švankmajer'". BFI DVD Publishing.|sito=filmstore.bfi.org.uk|accesso=2016-10-10|dataarchivio=1 dicembre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071201210554/http://filmstore.bfi.org.uk/acatalog/info_4543.html|urlmorto=sì}}</ref>. Durante una discussione in conferenza con Daniel Bird e Andrzej Kilmowski, presso l'Aurora festival Norwich, sottolinearono che la più significante influenza nel loro lavoro è quella di [[Walerian Borowczyk]], autore sia di corti di animazione che di lungometraggi in ''live action''.
Riga 58:
Il successo critico di ''Street of Crocodiles'' diede ai Fratelli Quay la libertà artistica di direzionarsi verso vari argomenti, in parte originati dalle loro influenze letterarie e poetiche, che portarono all'esplorazione di nuove forme estetiche, ma anche in seguito alla loro abilità nel realizzare estensivi esperimenti tecnici, sia a livello cinematografico che di creazione scenografica. I Quay sono meglio conosciuti per i loro lungometraggi con protagonisti burattini. Meno conosciuti, ma non meno incisivi nel loro sviluppo creativo, è il loro intenso impegno nel creazione di scenografia per l'opera, il balletto e il teatro: dal [[1988]] i Quay hanno creato set e proiezioni per produzioni di ''performing art'' su vari palcoscenici internazionali. Il loro lavoro su piccola scala si tramuta qui in scenografie su larga scala per produzioni operistiche e teatrali del regista [[Richard Jones]] (''[[L'amore delle tre melarance]]'' di [[Sergej Sergeevič Prokof'ev|Prokof'ev]], ''[[La pulce nell'orecchio]]'' di [[Georges Feydeau|Feydeau]], [[Mazepa (opera)|''Mazepa'']] di [[Pëtr Il'ič Čajkovskij|Čajkovskij]], [[Il borghese gentiluomo|Il Borghese Gentiluom]] di [[Molière]]).
Le loro scenografie per il revival di [[Le sedie|''Le sedie'']] di [[Eugène Ionesco]] è stato
Nel [[2010]] il College of Physicians di Philadelphia ricevette un finanziamento dalla Philadelphia Exhibitions Initiative attraverso The Pew Center for Arts & Heritage per un progetto di esibizioni che avrebbe incluso un nuovo lavoro dei Fratelli Quay. I Quay produssero un nuovo film intitolato ''Through the Weeping Glass: On the Consolations of Life Everlasting (Limbos & Afterbreezes in the Mütter Museum)''. Il film è il primo realizzato negli Stati Uniti, prodotto da Edward Waisnis attraverso la sua compagnia Pro Bono films in collaborazione con l'Atelier Konick QBFZ di Londra, e si focalizza sulla storia e le collezioni del ''Mütter Museum'' all'interno del College. Il film, narrato da [[Derek Jacobi]] e con le musiche dhi [[Timothy Nelson]], è stato girato a Philadelphia durante l'estate del 2010 e presentato nell'autunno del [[2011]], con simposio, al College of Physicians di Philadelphia in Pennsylvania, al [[Museum of Modern Art]] di New York City e al [[Museum of Jurassic Technology]] di Los Angeles. Il film è stato successivamente presentato presso la Wellcome Collection di Londra e al CFC Worldwide Short Film Festival di Columbus. Recensito sia da [[Sight & Sound]] che da [[Film Comment]], il negativo in 35mm e la stampa sono state selezionate per essere incluse nella collezione del MOMA.
|