Cisterna di Latina: differenze tra le versioni

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Ad aprile, gli [[Stati Uniti d'America|americani]] riuscirono finalmente a sbloccare la situazione e a conquistare [[Aprilia (Italia)|Aprilia]]. A maggio, raggiunti dai rinforzi, le forze alleate sferrarono una dura offensiva (Operazione Buffalo). I [[Germania|tedeschi]] crollarono all'altezza di [[Borgo Sabotino]] e si videro costretti a cedere Littoria e si arroccarono su Cisterna. Gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]], concentrarono qui i loro sforzi e dopo una battaglia durissima riuscirono ad entrare a Cisterna. I tedeschi si rintanarono allora dentro Palazzo Caetani ma alle prime ore del pomeriggio del 25 maggio, si arresero agli Americani. Cisterna e l'intero [[Agro Pontino]] erano completamente liberati ma la [[città]] era rasa al suolo con quasi il 96% degli edifici distrutti.
=== Dal dopoguerra ad oggi ===
{{Citazione|Al pellegrino che domanderà della nostra vita, non dite: "Per pietà!". Non parlate dei vostri figli raminghi e dispersi che attendono ancora per darvi il bacio del ritorno, non dite: "Qui fu Cisterna" ma forte gridate: "Qui risorgerà Cisterna!"|Padre Eugenio Caldarazzo<ref>{{Cita web|url=https://www.agenziacomunica.net/2020/01/29/29-gennaio-1944-la-pesante-sconfitta-americana-e-la-distruzione-di-cisterna-di-latina/|titolo=29 gennaio 1944, la pesante sconfitta americana e la distruzione di Cisterna di Latina|accesso=6 febbraio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20250206153539/https://www.agenziacomunica.net/2020/01/29/29-gennaio-1944-la-pesante-sconfitta-americana-e-la-distruzione-di-cisterna-di-latina/|dataarchivio=6 febbraio 2025|urlmorto=no}}</ref>}}
La ricostruzione della [[città]] avvenne abbastanza velocemente, seppur in maniera caotica e disordinata. In seguito, per arginare il caos edilizio, fu avviata la costruzione di un nuovo quartiere, lungo via Primo Maggio, a est di piazza XIX Marzo. Il nuovo quartiere sorse in condizioni disagiate e ad alta densità abitativa, tanto che i cisternesi lo ribattezzarono "[[Shanghai]]" (in dialetto ''Sciangai'') come l'omonima città cinese, allora fra le più popolate al mondo.