Yahoo!: differenze tra le versioni

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Il 1º febbraio [[2008]] [[Microsoft]] ha lanciato su Yahoo! un'[[Offerta pubblica d'acquisto|OPA]] da 44,6 miliardi di dollari, offrendo inizialmente 31 dollari per azione, il 62% in più rispetto al valore di chiusura del titolo del 31 gennaio (19,18 dollari). L'11 febbraio il Consiglio di Amministrazione ha rifiutato l'offerta giudicandola inferiore al reale valore della società.<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/economia/08_febbraio_11/yahoo_microsoft_offerta_5906f006-d8ac-11dc-94be-0003ba99c667.shtml|titolo=Yahoo ha respinto l'offerta di Microsoft|data=11 febbraio 2008|accesso=11 febbraio 2008|editore=Corriere.it}}</ref>
 
All'epoca i cinque maggiori azionisti di Yahoo! Inc. erano [[Capital Research & Management CO]] ([[Los Angeles]]), [[Legg Mason Inc.|Legg Mason Inc]] (Baltimora), [[Barclays]] Global Investors UK Holdings LTD ([[Londra]]), [[The Vanguard Group, Inc.]] ([[Valley Forge]]) e [[Barclays]] Global Investors NA /CA/ ([[San Francisco]]).<ref>{{cita web| url = http://www.nasdaq.com/asp/Holdings.asp?mode=&kind=&timeframe=&intraday=&charttype=&splits=&earnings=&movingaverage=&lowerstudy=&comparison=&index=&symbol=YHOO&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&symbol=&FormType=&mkttype=&pathname=&sel_sym_number=0&page=holdingssummary&selected=YHOO|titolo = nasdaq.com|accesso = 1º febbraio 2008}}</ref> In seguito la Microsoft ha alzato l'offerta di 5 miliardi di dollari ma, ottenuto un nuovo rifiuto, ha rinunciato all'acquisizione ritenendo che una scalata ostile sarebbe stata troppo onerosa.<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/economia/08_maggio_04/microsoft_rinuncia_acquisto_yahoo_fb547c64-19a9-11dd-ab0f-00144f486ba6.shtml|titolo=Troppo cara, Microsoft rinuncia a Yahoo|data=4 maggio 2008|accesso=4 maggio 2008|editore=Repubblica.it}}</ref> Il 17 novembre [[2008]] [[Jerry Yang]] ha lasciato la carica dopo le critiche ricevute dagli azionisti per aver detto di no a un'offerta da 44,5 miliardi di dollari del colosso del software. Da quel momento, infatti, le azioni di Yahoo hanno gradatamente ma costantemente perso valore in borsa, passando dai 31 dollari per azione offerti da Microsoft in febbraio ai 10,63 dollari del 17 novembre. Alla notizia delle dimissioni di Yang il titolo ha guadagnato il 4,42% in un giorno, chiudendo a 11 dollari.
 
Dal 2008 Yahoo non è più aggiornato manualmente dagli operatori e dai siti segnalati dagli utenti. Si limita a proporre i risultati di Bing, il motore di ricerca di Microsoft, che dispone di un'indicizzazione automatica dei siti, come il principale concorrente Google.
 
Nel luglio [[2009]] Yahoo ha annunciato l'acquisto di [[Xoopit]], una società californiana che ha costruito un motore di ricerca che migliora le prestazioni di email. Xoopit è stata fondata da un ex consulente del gruppo [[TIM (azienda)|Telecom Italia]]<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/tecnologia/cards/buon-compleanno-yahoo-20-anni-storia-futuro-internet/acquisto-xoopit-aggiungere-multimedialita-mail.shtml|titolo=Buon compleanno Yahoo! da motore per “surfare” in rete a colosso del tech|sito=Corriere della Sera|data=2015-03-02|lingua=it|accesso=2021-01-30}}</ref>.
 
=== Anni 2010 ===