== Storia della scoperta ==
Nel 1962, il ricercatore russo Nikolaj Fedjakin, mentre stastava facendo alcuni esperimenti sulle proprietà dell’acqua, scoprescoprì che facendo evaporare dell’acqua in una [[camera a vuoto]] e poi ricondensandola all'interno di capillari di vetro, l’acqua haaveva un comportamento peculiare. In particolare, osservaosservò che l'acqua condensata in capillari di vetro mostrava proprietà insolite: formava due strati liquidi, con quello superiore più denso, viscoso e con punti di ebollizione e congelamento significativamente alterati (fino a 300°C e -40°C rispettivamente). E, poiché all’interno del capillare poteva esserci solamente acqua, Fedjakin supponesuppose che il secondo liquido sia acqua con una struttura sconosciuta.<ref name=":2">{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.queryonline.it/2017/11/15/tra-bufale-fantascienza-e-guerra-fredda-storia-della-poliacqua/|titolo=Tra bufale, fantascienza e guerra fredda: storia della poliacqua|sito=Query Online|data=2017-11-15|accesso=2025-02-08}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://reccom.org/il-caso-dellacqua-anomala-o-poliacqua/|titolo=Il caso dell'acqua anomala o poliacqua - reccom.org|data=2018-12-28|accesso=2025-02-08}}</ref> Il chimico '''[[Boris Vladimorovič Derjagin|Boris Deryagin]]''' dell’Istituto di Chimica-Fisica di Mosca riprese gli esperimenti, utilizzando capillari di quarzo per ridurre le impurità, e pubblicò i risultati su riviste sovietiche, definendo la sostanza "acqua anomala".<ref name=":1">{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Science Insider|url=https://thegoodthebadandthesciencecom.wordpress.com/2020/04/05/la-magnifica-storia-della-poliacqua/|titolo=La magnifica storia della poliacqua|sito=The Good, the Bad and the Science|data=2020-04-05|accesso=2025-02-08}}</ref>
Nel contesto della Guerra Fredda, la scoperta attirò l’attenzione internazionale. Deryagin presentò i dati a Nottingham nel 1966, suscitando interesse tra scienziati occidentali come John Bernal, che la definì "la scoperta del secolo".<ref name=":3">{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://scienzaexpress.it/2025/01/attenti-a-quellacqua/|titolo=Attenti a quell’acqua!|sito=Scienza Express edizioni|data=2025-01-28|accesso=2025-02-08}}</ref><ref name=":0" />
La poliacqua divenne un fenomeno mediatico, citato in romanzi, film e persino in episodi di ''Star Trek.''
Nell'episodio “The Naked Time” (Star Trek, 1966) e il suo seguito, “The Naked Now” (Star Trek: The Next Generation, 1987) riguardano forme di intossicazione da poliacqua. Nell'episodio originale, un avamposto di ricerca scientifica cade vittima della poli-acqua, che causa all'equipaggio un'incapacità tale da farli morire tutti dopo aver spento i controlli ambientali del complesso. Nel sequel, una nave della Flotta Stellare viene ritrovata alla deriva, con l'equipaggio congelato in vari stati a causa dell'intossicazione da polywater. L'episodio Star Trek: Lower Decks “I, Excretus” presenta brevemente una versione simulata della USS Cerritos afflitta da intossicazione da poli-acquapoliacqua, che porta a un'orgia su tutta la nave, come parte di un'esercitazione sul ponte ologrammi. Beckett Mariner tenta la simulazione, ma non riesce a digerire lo scenario e sceglie di espellersi da una camera di compensazione.
Il racconto “Polywater Doodle” di Howard L. Myers è apparso nel numero di febbraio 1971 di Analog Science Fiction and Fact. Presenta un animale composto interamente di poliacqua, con il metabolismo descritto da Richard Feynman. (Il titolo della storia è un gioco di parole con “Polly Wolly Doodle”).
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