Mortacci: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 64:
[[Sergio Citti]], allievo di [[Pier Paolo Pasolini]], ebbe proprio dal suo maestro, anni prima, l'idea di realizzare un film con quel soggetto.<ref>{{Cita news |url=http://www.pasolini.net/notizie_mortoSergioCitti.htm |titolo="Pagine corsare" Notizie |sito=Pier Paolo Pasolini - Pagine Corsare |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081120155148/http://www.pasolini.net/notizie_mortoSergioCitti.htm}}</ref> Nel film Citti si avvale di [[Ferzan Özpetek]] quale aiuto regista.
 
[[David Grieco]], in un'intervista riportata nel libro ''Sergio Citti. Lo "straniero" del cinema italiano'' afferma che il film era stato proposto a [[Roberto Benigni]], [[Carlo Verdone]] e [[Massimo Troisi]], i quali avrebbero dovuto interpretare rispettivamente i ruoli del soldato Lucillo Cardellini (poi assegnato a Rubini), del guardiano Domenico (poi andato a Gassman) e dell'attore Edmondo (ruolo interpretato da McDowell).<ref>{{Google books |curatore=Maurizio De Benedictis |titolo=Sergio Citti. Lo «straniero» del cinema italiano |città=Roma |editore=Lithos |anno=2008 |id=_tuFPgAACAAJ |isbn=8889604379}}</ref> I tre comici non presero parte al film perché in disaccordo con il regista che, durante i loro incontri, dopo aver ascoltato le proposte dei tre attori, puntualmente le bocciava. "Verdone - dice Grieco - era il più morbido. Avrebbe accettato di fare tutto pur di fare un film con Troisi e Benigni". Grieco sostiene anche che, il comico napoletano e il comico toscano, non abbiano voluto farlo per paura di dover seguire per forza le indicazioni e lo stile di Citti.
Benigni, in un'intervista presente nel libro ''Francesco Nuti. La vera storia di un grande talento'', sostiene che anche [[Francesco Nuti]] avrebbe dovuto interpretarvi un ruolo, specificando che sarebbe stata tutta un'altra storia rispetto a quella che poi è stata girata.<ref>{{Google books |autore=Matteo Norcini |autore2=Stefano Bucci |titolo=Francesco Nuti. La vera storia di un grande talento |città= |editore=Ibiskos Editrice Risolo |anno=2009 |id=zFJwPgAACAAJ |isbn=8854606413}}</ref>
Il film segna il ritorno sul grande schermo di [[Alvaro Vitali]], dopo un'assenza che perdurava dal 1983.
 
Il cimitero del film è inesistente. Citti ha infatti preferito girare tutte le scene in un set allestito negli studi di [[Cinecittà]].