Józef Piłsudski: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 105:
=== Esilio in Siberia ===
 
Il 22 marzo 1887 subì un arresto ad opera delle autorità zariste con l'accusa di aver complottato con i socialisti di [[Vilnius]] per assassinare lo zar [[Alessandro III di Russia|Alessandro III]]. Si scoprì in seguito che l'unico collegamento che consisteva con Piłsudski era il coinvolgimento del fratello maggiore Bronisław, poi condannato a quindici anni di lavori forzati (''[[katorga]]'') in [[Siberia]] orientale]].<ref>{{cita web|url=http://panda.bg.univ.gda.pl/ICRAP/en/BPcv-eng.html|lingua=en|titolo=The biography of Bronisław Piotr Piłsudski|accesso=31 agosto 2021|dataarchivio=21 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210921205628/http://panda.bg.univ.gda.pl/ICRAP/en/BPcv-eng.html|urlmorto=sì}}</ref><ref name="urb50">{{cita|Urbankowski (1997)|vol. 1, p. 50}}.</ref> Józef ricevette una condanna più mite: cinque anni di esilio in [[Siberia]] da scontare prima a [[Kirensk]] sul [[Lena (fiume)|Lena]], poi a [[Parco nazionale della Tunka|Tunka]].<ref name="gov"/><ref name="urb50"/> Durante il trasporto in un convoglio di prigionieri, Piłsudski rimase trattenuto per diverse settimane in una prigione di [[Irkutsk]].<ref>{{cita|Lenkiewicz (2019)|p. 76}}.</ref> Nonostante il suo futuro apparisse già scritto, decise comunque di aderire a una sommossa scatenatasi al momento nell'istituto penitenziario: dopo che uno dei detenuti aveva insultato una guardia e si era rifiutato di scusarsi, lui e altri prigionieri politici furono picchiati dalle guardie per il loro gesto di sfida.<ref name="urb6266">{{cita|Urbankowski (1997)|vol. 1, pp. 62–66}}.</ref> Piłsudski perse due denti e partecipò a un successivo sciopero della fame fino a quando le autorità ripristinarono i diritti dei prigionieri politici che erano stati sospesi dopo l'accaduto.<ref name="urb6266"/> Per il suo coinvolgimento, andò condannato nel 1888 a sei mesi di reclusione.<ref name="urb6869">{{cita|Urbankowski (1997)|vol. 1, pp. 68–69}}.</ref> Trascorse la prima notte della sua incarcerazione nel freddo siberiano di 40 gradi sotto lo zero; la mattina successiva, dopo una visita medica, si scoprì che aveva contratto una malattia che lo stava quasi per uccidere e comunque permasero problemi di salute che lo avrebbero afflitto per tutta la vita.<ref name="urb6869"/>
 
Durante i suoi anni di esilio in [[Siberia]], Piłsudski incontrò molti ''sybirak'', ovvero i prigionieri coattivamente trasferiti nella regione, tra cui Bronisław Szwarce, uno dei principali fomentatori della [[Insurrezione di gennaio|rivolta di gennaio del 1863]].<ref>{{cita|Urbankowski (1997)|vol. 1, pp. 74–77}}.</ref> Poiché gli fu permesso di optare per la mansione che preferisse, Piłsudski scelse di guadagnarsi da vivere insegnando matematica e lingue straniere ai bambini locali (sapeva esprimersi più o meno fluentemente in [[lingua francese|francese]], [[Lingua tedesca|tedesco]] e [[Lingua lituana|lituano]], mentre il [[lingua russa|russo]] e il [[lingua polacca|polacco]] erano gli idiomi cui si esprimeva nella lingua di tutti i giorni; in seguito, avrebbe appreso anche l'[[Lingua inglese|inglese]] a un livello basilare).<ref name="pid2004"/><ref>{{cita|Jędrzejewicz e Cisek (1994)|p. 13}}.</ref> I funzionari locali decisero che, in quanto nobile polacco, non aveva diritto ai 10 [[rublo russo|rubli]] di pensione ricevuti dalla maggior parte degli altri esuli.<ref>{{cita|Urbankowski (1997)|vol. 1, p. 71}}.</ref> Durante l'esilio, presenziò all'ammutinamento di un prigioniero e perse due dei suoi denti anteriori quando fu colpito dal [[Calcio (armi)|calcio]] di una pistola: per coprire questo difetto estetico, conservò per quasi tutta la sua vita i suoi caratteristici e folti [[baffi]].<ref>{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=lg5dDwAAQBAJ&pg=PT28|p=28|lingua=en|titolo=X, Y & Z: The Real Story of How Enigma Was Broken|autore=Dermot Turing|editore=The History Press|anno=2018|isbn=978-07-50-98967-1}}</ref><ref>{{cita web|url=https://viva.pl/ludzie/newsy/tajemnica-wasow-jozefa-pilsudskiego-115488-r1/|titolo=Il segreto dei baffi di Józef Piłsudski...Cosa cercava di nascondere il maresciallo alle donne?|data=5 dicembre 2020|sito=viva.pl|accesso=31 agosto 2021}}</ref>