CasaPound: differenze tra le versioni
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'''CasaPound Italia''' ('''CPI''') o, semplicemente, '''CasaPound''' ('''CP'''), è un [[movimento politico]] di [[estrema destra]]
Fu costituito nel giugno 2008 come associazione di promozione sociale<ref>{{Cita web|url=https://www.latinapress.it/latina/latina-dall8-al-10-settembre-la-festa-nazionale-casapound/|titolo=Latina, dall'8 al 10 settembre la festa nazionale di Casapound|autore=Redazione|data=2 settembre 2017|editore=LATINAPRESS|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180622060428/https://www.latinapress.it/latina/latina-dall8-al-10-settembre-la-festa-nazionale-casapound/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2011/12/15/news/doppio_volto_casapound_italia-26647499/|titolo=Il doppio volto di CasaPound Italia, in bilico tra solidarietà e violenza|autore=Marco Pasqua|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=15 dicembre 2011|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180622060623/https://www.repubblica.it/cronaca/2011/12/15/news/doppio_volto_casapound_italia-26647499/|urlmorto=no}}</ref> in continuità con l'[[Occupazione di terreni o edifici|occupazione abusiva di uno stabile]] avvenuta il 26 dicembre 2003 nel rione [[Esquilino (rione di Roma)|Esquilino]] di [[Roma]] e la nascita di CasaPound, primo [[centro sociale di destra|centro sociale]] di ispirazione [[fascista]].<ref name="Tullio2006">Domenico Di Tullio, ''Centri sociali di destra. Occupazioni e culture non conformi.'' 2006, Roma, Castelvecchi. ISBN 88-7615-105-2.</ref><ref>Alessandro Cosmelli, Marco Mathieu, ''Oltrenero. Nuovi fascisti italiani'', Contrasto, 2009. ISBN 978-88-6965-187-8.</ref><ref>Nicola Rao, ''La Fiamma e la Celtica''. 2006, Roma, Sperling & Kupfer. ISBN 88-20-0419-36.</ref> Ulteriori occupazioni, mobilitazioni e iniziative, originariamente limitate a Roma e successivamente estese su tutto il territorio nazionale, connotarono presto CasaPound come un vero e proprio movimento politico e in seguito come [[partiti politici italiani|partito]] fino al 26 giugno 2019, data in cui il presidente Gianluca Iannone decretava conclusa l'esperienza politica di CasaPound come partito, ritornando ad essere un movimento che non si presenta più alle competizioni elettorali.<ref>[https://www.repubblica.it/politica/2019/06/27/news/casapound_torna_movimento_iannone-229739363/ Casapound, Iannone: "Finita esperienza di partito, torniamo movimento"]: {{Citazione|In seguito all'esperienza delle ultime elezioni europee e al termine di una lunga riflessione sul percorso del movimento dalla sua fondazione a oggi, Casapound Italia ha deciso di mettere fine alla propria esperienza elettorale e partitica. La decisione di oggi non segna affatto un passo indietro, da parte del movimento, ma anzi è un momento di rilancio dell'attività culturale, sociale, artistica, sportiva di Cpi, nel solco di quella che è stata da sempre la nostra identità specifica e originale. Sarà anche un'occasione per tornare a investire tempo ed energie nella formazione militante, particolarmente essenziale, dati i nuovi pruriti liberticidi della sinistra".|Gianluca Iannone}}</ref>
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=== Scontri ed episodi di violenza ===
[[File:Incendio Sede Bologna 2009.jpg|thumb|L'ingresso della sede di CasaPound a [[Bologna]] danneggiato da un attentato incendiario nel 2009]]
Nel corso degli anni CasaPound si è trovata al centro di svariati episodi di violenza. Dal 2011 a febbraio del 2016, fra militanti e simpatizzanti di CasaPound, sono stati arrestati in 20; nello stesso periodo i denunciati sono stati 359<ref>{{Cita news|url=http://espresso.repubblica.it/palazzo/2016/02/04/news/casapound-altro-che-bravi-ragazzi-ecco-i-numeri-della-violenza-dei-nuovi-fascisti-1.249030|titolo=Casapound, altro che bravi ragazzi: ecco i numeri della violenza dei nuovi fascisti|pubblicazione=l'Espresso|data=4 febbraio 2016|accesso=24 gennaio 2018}}</ref>. Numerose sono le aggressioni che gruppi, partiti e associazioni di sinistra denunciano di aver subito da esponenti di CasaPound<ref>[https://www.varesenews.it/2025/01/tensioni-a-varese-nellambito-dellimpegno-politico-giovanile-uno-di-noi-e-stato-aggredito-lanciamo-un-presidio-antifascista/2148171/
Il fondatore e presidente dell'associazione Gianluca Iannone nel 2009 è stato condannato in primo grado a 4 anni per aggressione ai danni di un carabiniere in borghese durante una rissa il 25 aprile 2004<ref>{{Cita web |url=http://www.romagnaoggi.it/forli/2009/4/24/122149/ |titolo=Predappio: picchiò carabiniere, condannato leader della destra radicale<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=5 marzo 2011 |dataarchivio=26 aprile 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090426200145/http://www.romagnaoggi.it/forli/2009/4/24/122149/ |urlmorto=sì }}</ref><ref>[http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/2009/04/23/167584-rissa_guardie_fedeli_duce.shtml Il Resto Del Carlino - Forlì - Rissa tra guardie e fedeli del duce, quattro anni a Gianluca Iannone<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Sempre Iannone, insieme con altri membri di CasaPound, aggredisce a Viterbo il giornalista Filippo Rossi, accusandolo di diffamazione nei confronti dell'organizzazione<ref>[http://www.repubblica.it/cronaca/2012/07/14/news/viterbo_aggressione_di_casapound_contro_il_direttore_del_futurista-39033618/?ref=HRER1-1 Aggressione di Casapound al Festival di Viterbo]</ref>.
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