RedHack: differenze tra le versioni

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In memoria del massacro di Sivas, il 2 luglio 2008, il gruppo ha violato e defacciato 256 siti web del governo e centinaia di siti web fascisti. Tra i siti web colpiti è stato anche interessato il Ministero degli Interni turco.<ref>{{Cita web |url=http://istanbul.indymedia.org/tr/news/2008/07/241783.php |titolo=RedHack Sivas Eylemi Sonuc Bildirisi: "Sanal Devleti Yiktik!" |lingua=tr |editore=İstanbul Indymedia |data= |accesso=4 giugno 2014 |dataarchivio=5 giugno 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140605052722/http://istanbul.indymedia.org/tr/news/2008/07/241783.php |urlmorto=sì }}</ref>
Il 2 luglio 2011 ha fatto hacking e deturpazione di più di 1000 siti web,<ref>{{Cita web|url=http://pastebin.com/EeHGHj8g |titolo=www.adnanhocacilar.com/ApiWs/ www.adnanhocacilar.net/ApiWs/ www.adnanhocacilar |editore=Pastebin.com |data=2 luglio 2011 |accesso=4 giugno 2014}}</ref> tra questi anche i siti di [[Adnan Oktar]] e quelli fascisti in memoria del massacro di Sivas.<ref>{{Cita web|url=http://haber.sol.org.tr/bilim-teknoloji/redhack-2-temmuz-icin-hackledi-haberi-44196 |titolo=RedHack 2 Temmuz için hackledi &#124; soL Haber Portalı |editore=Haber.sol.org.tr |data= |accesso=4 giugno 2014}}</ref>
 
Il 22 febbraio 2012, dopo aver mandato fuori uso 350 siti web della polizia, il gruppo ha rivelato dati interni.<ref>{{Cita web|url=http://www.radikal.com.tr/turkiye/tutuklu_redhack_350_siteyi_hackledi-1083334 |titolo='Tutuklu' RedHack 350 siteyi hack'ledi - Türkiye Haberleri |editore=Radikal |data=30 marzo 2012 |accesso=4 giugno 2014}}</ref>
Il 6 marzo 2012, 900 documenti, nomi, indirizzi email e [[password]] appartenenti ai membri dello staff della polizia nazionale della Turchia sono stati pubblicati online da parte del gruppo. Il gruppo ha commentato: "Avevamo del rancore contro la polizia di Ankara per la loro brutalità contro i lavoratori della Tekel e il loro blacklisting arbitrario dei cittadini. Tutti possono dimenticare, non i communisti."<ref>{{Cita web|url=http://news.softpedia.com/news/RedHack-Leaks-Data-from-Turkish-National-Police-256902.shtml |titolo=RedHack Leaks Data from Turkish National Police |editore=News.softpedia.com |data= |accesso=4 giugno 2014}}</ref>
 
Il 22 aprile 2012 è stata defacciata una sottopagina del Ministero degli Interni della Turchia.<ref>{{Cita web|url=http://www.hurriyetdailynews.com/redhack-takes-down-turkish-interior-ministry-website-.aspx?pageID=238&nID=18894&NewsCatID=374 |titolo=Redhack takes down Turkish Interior Ministry website - SCIENCE & TECHNOLOGY |editore=Hurriyetdailynews.com |data=13 settembre 2011 |accesso=4 giugno 2014}}</ref>