Isidoro Bianchini: differenze tra le versioni

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Trionfò in ben nove differenti [[Contrade di Siena|contrade]], preceduto soltanto da ''[[Niccolò Chiarini|Caino]]'' e ''[[Pavolo Roncucci|Pavolino]]'' (che portarono al successo 10 contrade ciascuno).<ref name=":2" /> A ciò va aggiunto il primato, eguagliato solo il 2 luglio [[2023]] da [[Giovanni Atzeni|''Tittìa'']], di 5 Palii consecutivi vinti, in un periodo in cui i fantini di prestigio non mancavano: basti pensare a ''[[Tommaso Felloni|Biggéri]],'' ''[[Luigi Sucini|Nacche]]'' e soprattutto ''[[Angelo Giusti (fantino)|Ciocio]]'', da cui ''Dorino'' fu diviso da una profonda rivalità.

È uno dei tre soli fantini, insieme a ''Tittìa'' e a ''Caino'', che siano stati capaci di realizzare per ben tre volte il "[[Cappotto (Palio di Siena)|cappotto]]" personale, vincendo sia il Palio di luglio che quello di agosto del medesimo anno.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpalio.org/cappotti_fantini.htm|titolo=I cappotti dei fantini|sito=Il Palio.org|accesso=28 agosto 2024}}</ref> vincendo sia il Palio di luglio che quello di agosto nel [[1786]], nel [[1790]] e nel [[1792]].

== Carriera ==