Operazione Condor: differenze tra le versioni
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L''''Operazione Condor''' o '''Piano Condor''' ({{Inglese|Operation Condor}}; {{Spagnolo|Operación Cóndor}}; {{Portoghese|Operação Condor}})
L'Operazione
Rimasta a lungo segreta, fu data conferma dell'esistenza dell'Operazione solo nel 1992, quando l'attivista paraguaiano [[Martín Almada]] scoprì, nella centrale di polizia della città di [[Lambaré]], vicino ad [[Asunción]], l'[[Archivi del terrore|Archivio del terrore]], cioè l'insieme di circa sessantamila documenti che aveva accumulato [[Alfredo Stroessner]], dittatore del Paraguay dal 1954 al 1989
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Vale la pena mettere in evidenza il contesto geopolitico entro cui fu dato inizio all'Operazione: a partire dagli anni '50, infatti, in America latina si verificarono una serie di colpi di stato:
L'origine dell'operazione va ricercata in un presunto incontro, avvenuto nel febbraio [[1974]], tra alcuni elementi di spicco delle polizie segrete di [[Cile]], [[Bolivia]], [[Argentina]], [[Uruguay]] e [[Paraguay]] con [[Manuel Contreras]], capo della [[Dirección de inteligencia nacional|DINA]] (i servizi segreti di [[Augusto Pinochet|Pinochet]]), a [[Santiago del Cile]]. Ma fu durante la "Decima conferenza degli eserciti americani" del 3 settembre [[1973]], che il generale brasiliano [[Breno Borges Fortes]] propose di estendere le ''partnership'' e le collaborazioni tra i vari servizi segreti al fine di combattere il comunismo e ogni proposito sovversivo<ref>{{cita testo|url=http://italy.peacelink.org/latina/articles/art_8803.html|titolo=''Cile: l'Operazione Condor secondo la ricostruzione del giudice Juan Guzman''}}. Cristina Mihura. Peacelink. Latina. Articles. 27 dicembre 2004.</ref>. Questa alleanza fu patrocinata dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], {{Senza fonte|ma molti pensano che sia stata direttamente ordinata dal governo di Washinghton.}}▼
*
* le [[Forças Armadas Brasileiras|forze armate brasiliane]] rovesciarono il governo democratico di [[João Goulart]] nel 1964;<ref>{{Cita web|lingua=en-US|url=https://jacobin.com/2021/09/paulo-freires-ideas-are-just-as-powerful-today-as-ever|titolo=Paulo Freire’s Ideas Are Just as Powerful Today as Ever|sito=jacobin.com|accesso=2025-03-12}}</ref>
▲* Il Generale [[Alfredo Stroessner]] sale al potere in Paraguay nel 1954.
* il Generale [[Hugo Banzer Suárez|Hugo Banzer]] prese il potere in Bolivia nel 1971 dopo una serie di colpi di stato;<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/7925694.stm|titolo=Hidden cells reveal Bolivia's dark past|data=2009-03-05|accesso=2025-03-12}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en-US|url=https://jacobin.com/2019/11/coup-bolivia-history-evo-morales-jeanine-anez|titolo=A Coup in Bolivia, Yet Again|sito=jacobin.com|accesso=2025-03-12}}</ref>
* nel 1973 prese il potere in Uruguay una [[Dittatura civile-militare uruguaiana|dittatura militare]];<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Raul O.|cognome=Garces|url=https://www.washingtonpost.com/local/obituaries/former-uruguayan-dictator-juan-maria-bordaberry-dies/2011/07/17/gIQAX54RKI_story.html|titolo=Former Uruguayan dictator Juan Maria Bordaberry dies|pubblicazione=The Washington Post|data=2011-07-18|accesso=2025-03-12}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Francesca Lessa,Pierre-Louis Le Goff|url=https://www.aljazeera.com/opinions/2013/6/27/a-silent-anniversary-in-uruguay|titolo=A silent anniversary in Uruguay?|sito=Al Jazeera|accesso=2025-03-12}}</ref>
* le forze di [[Augusto Pinochet]] rovesciarono nel 1973 il governo democratico di [[Salvador Allende]];<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Hugh|cognome=O'Shaughnessy|url=https://www.theguardian.com/world/2013/sep/07/chile-coup-pinochet-allende|titolo=Chilean coup: 40 years ago I watched Pinochet crush a democratic dream|pubblicazione=The Observer|data=2013-09-07|accesso=2025-03-12}}</ref>
* una giunta militare capeggiata dal generale [[Jorge Rafael Videla]] salì al potere in Argentina nel 1976;<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Adam|cognome=Bernstein|url=https://www.washingtonpost.com/world/the_americas/jorge-rafael-videla-argentine-junta-leader-dies-at-87/2013/05/17/f22ae8d0-2f5c-11e2-a30e-5ca76eeec857_story.html|titolo=Jorge Rafael Videla, Argentine junta leader, dies at 87|pubblicazione=The Washington Post|data=2013-05-17|accesso=2025-03-12}}</ref>
È importante considerare che, da un lato, l'America Latina, anche prima della [[Guerra fredda|Guerra Fredda]], ebbe una lunga tradizione di ingerenze militari negli affari pubblici,<ref name=":3" /> dall'altro, che gli obiettivi dell'Operazione apparvero in linea con la politica anticomunista degli Stati Uniti.<ref name=":5" /> Perciò i servizi segreti ed i militari statunitensi, in alcune circostanze, durante le presidenze di Nixon, Ford, Carter e Reagan, convissero e talora collaborarono con le stesse polizie segrete dei regimi<ref name=":4" /> per offrire supporto attraverso formazione, assistenza tecnica e militare.<ref>{{Cita web|url=https://www.unicen.edu.ar/content/dictaduras-en-am%C3%A9rica-latina-factores-internacionales-y-regionales|titolo=Dictaduras en América Latina: factores internacionales y regionales {{!}} UNICEN|sito=www.unicen.edu.ar|accesso=2025-03-12}}</ref> Si può prendere come esempio di tale collaborazione la [[Istituto dell'emisfero occidentale per la cooperazione alla sicurezza|Scuola delle Americhe]], una scuola di formazione militare con sede a Panama, sovvenzionata e diretta dagli Stati Uniti, dove si diplomarono più di 60.000 militari dell'[[America Latina]], di cui una gran parte divenne tristemente nota per aver perpetrato impunemente [[Crimine contro l'umanità|crimini contro l'umanità]] ed essere stati coinvolti nelle vicende dell'Operazione Condor.<ref>{{Cita libro|titolo=The School of the Americas: military training and political violence in the Americas|titolotradotto=La Scuola delle Americhe: addestramento militare e violenza politica nelle Americhe|data=2004|editore=Duke University Press|lingua=en}}</ref><ref name=":3" />
▲L'origine dell'operazione va ricercata in un presunto incontro, avvenuto nel febbraio [[1974]], tra alcuni elementi di spicco delle polizie segrete di [[Cile]], [[Bolivia]], [[Argentina]], [[Uruguay]] e [[Paraguay]] con [[Manuel Contreras]], capo della [[Dirección de inteligencia nacional|DINA]] (i servizi segreti di [[Augusto Pinochet|Pinochet]]), a [[Santiago del Cile]]. Ma fu durante la "Decima conferenza degli eserciti americani" del 3 settembre [[1973]], che il generale brasiliano [[Breno Borges Fortes]] propose di estendere le ''partnership'' e le collaborazioni tra i vari servizi segreti al fine di combattere il comunismo e ogni proposito sovversivo<ref>{{cita testo|url=http://italy.peacelink.org/latina/articles/art_8803.html|titolo=''Cile: l'Operazione Condor secondo la ricostruzione del giudice Juan Guzman''}}. Cristina Mihura. Peacelink. Latina. Articles. 27 dicembre 2004.</ref>. Questa alleanza fu patrocinata dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]
=== Gli obiettivi ===
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{{Vedi anche|Archivi del terrore}}
Nel [[1992]] il giudice paraguaiano [[José Augustín Fernández]] scoprì, durante un'indagine in una stazione di polizia di [[Asunción]], archivi dettagliati che descrivevano la sorte di migliaia di sudamericani segretamente rapiti, torturati e assassinati, tra gli anni settanta e ottanta, dalle forze armate e dai servizi segreti di [[Cile]], [[Argentina]],<ref>{{cita testo|url=http://www.repubblica.it/esteri/2013/11/05/news/argentina_ritrovati_280_documenti_segreti_del_regime_militare_tra_questi_anche_lista_nera_oppositori-70252470/?ref=HREC1-9|titolo=''Argentina: trovate le liste nere di Videla, con artisti e intellettuali anti-regime''}}. Repubblica. Esteri. 5 novembre 2013.</ref> [[Uruguay]], [[Paraguay]], [[Bolivia]] e [[Brasile]]. Gli archivi contavano {{m|50000}} persone assassinate, {{m|30000}} scomparse (''desaparecidos'') e {{m|400000}} incarcerate.<ref>{{Cita web|url=https://messaggeroveneto.gelocal.it/cultura-e-spettacoli/2022/08/07/news/ventanni_di_terroree_quel_rapporto_oscurofra_la_lotta_armatae_i_servizi_segreti-5551845/|titolo=Vent’anni di terrore e quel rapporto oscuro fra la lotta armata e i servizi segreti|sito=Messaggero Veneto|data=7 agosto 2022|lingua=it|accesso=11 agosto 2022}}</ref> Questi archivi, ritenuti veritieri e attendibili, riferivano del coinvolgimento, in questa enorme operazione repressiva e di vero e proprio sterminio, anche dei servizi segreti di [[Colombia]], [[Perù]] e [[Venezuela]]. Tali documenti, per le atroci rivelazioni in essi contenute, furono denominati [[Archivi del terrore]].
== Attuazione nei vari stati ==▼
=== Argentina ===▼
La [[guerra sporca]] in [[Argentina]], chiamata dalla giunta militare [[Processo di riorganizzazione nazionale|Processo di Riorganizzazione Nazionale]] (''Proceso de Reorganización Nacional''), fu attuata in contemporanea con l'Operazione Condor. Tra il 1976 e il 1983 più di {{m|30000}} persone furono assassinate dalle forze armate e dai carnefici della dittatura di [[Jorge Rafael Videla]]<ref>{{Cita testo|lingua=en|url=https://hrw.org/wr2k2/americas1.html|titolo=''Argentina: Human Rights Watch''}}. Report</ref> e dei suoi custodi<ref>{{Cita testo|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/world/2003/dec/06/argentina.usa|titolo=''Kissinger approved Argentinian dirty war''}}. The guardian. World. 6 dicembre 2003.</ref><ref>{{Cita testo|lingua=en|url=http://www2.gwu.edu/~nsarchiv/NSAEBB/NSAEBB104/|titolo=''Kissinger to argentines on dirty war: the quicker you succeed the better''}}. Carlos Osorio, Assisted by Kathleen Costar. National Security Archive Electronic Briefing Book No. 104. December 4, 2003</ref>▼
Il SIDE (servizi segreti argentini) diede supporto al generale boliviano [[Luis García Meza Tejada]] durante il colpo di Stato che lo mise a capo dello Stato. L'unità operativa [[Batallón de Inteligencia 601]] della ''intelligence'' argentina partecipò attivamente al ''golpe'', in collaborazione con le truppe paramilitari reclutate dal criminale di guerra nazista [[Klaus Barbie]] (ufficiale della [[Gestapo]] soprannominato "Il Macellaio di Lione", rifugiatosi in Sud America), e dal neofascista italiano [[Stefano Delle Chiaie (politico)|Stefano Delle Chiaie]] (terrorista rifugiato).▼
=== Brasile ===▼
Già dal [[1964]] i regimi militari brasiliani si prodigavano con estrema durezza e violenza nel reprimere e sopprimere i movimenti guerriglieri di sinistra, molto più attivi che in [[Cile]] o in [[Argentina]].▼
=== Cile ===
Nel Cile di Pinochet, subito dopo il colpo di Stato, arrivarono militari brasiliani "esperti" nelle tecniche di tortura, rapimento e incarcerazione degli oppositori, nonché di smantellamento delle organizzazioni dichiarate illegali. I servizi segreti cileni riuscirono, grazie all'organizzazione dell'Operazione Condor, ad assassinare numerosi personaggi scomodi al regime all'estero, come [[Orlando Letelier]]<ref name="CondorYears">{{cita libro|autore=John Dinges|titolo=The Condor Years: How Pinochet and His Allies Brought Terrorism to Three Continents|url=https://archive.org/details/condoryearshowpi00ding|lingua=en|città=New York|editore=The New Press|pp=322|anno=2004}}</ref><ref>{{Cita testo|lingua=en|url=http://www.constantinereport.com/operation-condor-references/|titolo=Operation Condor References}}. Constantine Report. October 23rd, 2007.</ref><ref>{{Cita testo|lingua=es|url=http://docs.tercera.cl/especiales/2001/condor/datos/dato02.htm|titolo=''Los crímenes de la Operación Cóndor''|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080413142911/http://docs.tercera.cl/especiales/2001/condor/datos/dato02.htm }}. La Tercera. 2001.</ref>. [[Augusto Pinochet|Pinochet]] godette anch'egli dell'aiuto del neofascista [[Stefano Delle Chiaie (politico)|Stefano Delle Chiaie]]<ref name="CondorYears" /> e degli Stati Uniti, che gli commissionarono il golpe del [[1973]] con il quale salì al potere<ref>{{Cita testo|lingua=en|url=https://www.gwu.edu/%7Ensarchiv/NSAEBB/NSAEBB8/nsaebb8.htm|titolo=''Chile and the United States: Declassified Documents Relating to the Military Coup''}}. Peter Kornbluh. National Security Archive. George Washington University. September 11, 1973.</ref>.▼
== Soggetti coinvolti ==
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Furono stanziate sostanziose somme per portare a termine questo massiccio piano politico, poiché gli interessi economici in gioco erano alti, vista la ricchezza, soprattutto di materie prime, dell'[[America meridionale|America Meridionale]]. La [[CIA]] fornì sempre e comunque sostegno, copertura, assistenza e denaro ai servizi segreti golpisti sudamericani, nonché addestramento presso il [[Istituto dell'emisfero occidentale per la cooperazione alla sicurezza|Western Hemisphere Institute for Security Cooperation]] e anche negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
La giornalista francese Marie-Monique Robin scoprì negli archivi del ministero degli esteri francese (''[[Quai d'Orsay]]'') documenti originali che dimostrano l'attuazione di un piano per creare in [[Argentina]] una "base operativa militare francese", secondo cui ufficiali francesi, esperti in antiguerriglia e controinsurrezione, addestrarono militari argentini in tecniche di tortura e sequestro di dissidenti e oppositori politici<ref>{{cita testo|titolo=''Astiz prese il suo cavillo in tribunale''|url=http://www.pagina12.com.ar/diario/elpais/1-79537-2007-01-25.html
La collaborazione andò avanti, dagli [[anni settanta]], fino al [[1981]], anno in cui fu eletto presidente il socialista [[François Mitterrand]]. Durante la [[guerra d'Algeria]] circa {{m|30000}} algerini sparirono con le stesse modalità con cui sparirono i ''[[desaparecidos]]'' in [[America Latina]] negli anni settanta{{Senza fonte}}. Durante la guerra d'Algeria infatti i [[3e régiment de parachutistes d'infanterie de marine|paracadutisti]] francesi del colonnello [[Marcel Bigeard]] misero a punto tecniche che sarebbero state tramandate ai militari argentini, anche durante corsi alla [[École militaire]], ove molti ufficiali sudamericani vennero addestrati e formati.
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* [[Henry Kissinger]]
* [[Luis Posada Carriles]]
▲== Attuazione nei vari stati ==
▲=== Argentina ===
▲La [[guerra sporca]] in [[Argentina]], chiamata dalla giunta militare [[Processo di riorganizzazione nazionale|Processo di Riorganizzazione Nazionale]] (''Proceso de Reorganización Nacional''), fu attuata in contemporanea con l'Operazione Condor. Tra il 1976 e il 1983 più di {{m|30000}} persone furono assassinate dalle forze armate e dai carnefici della dittatura di [[Jorge Rafael Videla]]<ref>{{Cita testo|lingua=en|url=https://hrw.org/wr2k2/americas1.html|titolo=''Argentina: Human Rights Watch''}}. Report</ref> e dei suoi custodi<ref>{{Cita testo|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/world/2003/dec/06/argentina.usa|titolo=''Kissinger approved Argentinian dirty war''}}. The guardian. World. 6 dicembre 2003.</ref><ref>{{Cita testo|lingua=en|url=http://www2.gwu.edu/~nsarchiv/NSAEBB/NSAEBB104/|titolo=''Kissinger to argentines on dirty war: the quicker you succeed the better''}}. Carlos Osorio, Assisted by Kathleen Costar. National Security Archive Electronic Briefing Book No. 104. December 4, 2003</ref>
▲Il SIDE (servizi segreti argentini) diede supporto al generale boliviano [[Luis García Meza Tejada]] durante il colpo di Stato che lo mise a capo dello Stato. L'unità operativa [[Batallón de Inteligencia 601]] della ''intelligence'' argentina partecipò attivamente al ''golpe'', in collaborazione con le truppe paramilitari reclutate dal criminale di guerra nazista [[Klaus Barbie]] (ufficiale della [[Gestapo]] soprannominato "Il Macellaio di Lione", rifugiatosi in Sud America), e dal neofascista italiano [[Stefano Delle Chiaie (politico)|Stefano Delle Chiaie]] (terrorista rifugiato).
▲=== Brasile ===
▲Già dal [[1964]] i regimi militari brasiliani si prodigavano con estrema durezza e violenza nel reprimere e sopprimere i movimenti guerriglieri di sinistra, molto più attivi che in [[Cile]] o in [[Argentina]].
▲=== Cile ===
▲Nel Cile di Pinochet, subito dopo il colpo di Stato, arrivarono militari brasiliani "esperti" nelle tecniche di tortura, rapimento e incarcerazione degli oppositori, nonché di smantellamento delle organizzazioni dichiarate illegali. I servizi segreti cileni riuscirono, grazie all'organizzazione dell'Operazione Condor, ad assassinare numerosi personaggi scomodi al regime all'estero, come [[Orlando Letelier]]<ref name=CondorYears>{{cita libro|autore=John Dinges|titolo=The Condor Years: How Pinochet and His Allies Brought Terrorism to Three Continents|url=https://archive.org/details/condoryearshowpi00ding|lingua=en|città=New York|editore=The New Press|pp=322|anno=2004}}</ref><ref>{{Cita testo|lingua=en|url=http://www.constantinereport.com/operation-condor-references/|titolo=Operation Condor References}}. Constantine Report. October 23rd, 2007.</ref><ref>{{Cita testo|lingua=es|url=http://docs.tercera.cl/especiales/2001/condor/datos/dato02.htm|titolo=''Los crímenes de la Operación Cóndor''|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080413142911/http://docs.tercera.cl/especiales/2001/condor/datos/dato02.htm }}. La Tercera. 2001.</ref>. [[Augusto Pinochet|Pinochet]] godette anch'egli dell'aiuto del neofascista [[Stefano Delle Chiaie (politico)|Stefano Delle Chiaie]]<ref name=CondorYears/> e degli Stati Uniti, che gli commissionarono il golpe del [[1973]] con il quale salì al potere<ref>{{Cita testo|lingua=en|url=https://www.gwu.edu/%7Ensarchiv/NSAEBB/NSAEBB8/nsaebb8.htm|titolo=''Chile and the United States: Declassified Documents Relating to the Military Coup''}}. Peter Kornbluh. National Security Archive. George Washington University. September 11, 1973.</ref>.
== Uso della tortura durante l'operazione Condor ==
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