Apple: differenze tra le versioni

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Nel [[2001]] la Apple lanciò sul mercato [[MacOS|Mac OS X]], un sistema operativo rivolto sia alle utenze private che a quelle professionali; a differenza delle precedenti versioni introduceva una nuova interfaccia grafica rendendo disponibili anche le librerie ''[[Carbon (API)|Carbon]]'' per consentire agli sviluppatori di effettuare in modo rapido il [[porting]] del vecchio e ampio parco software di [[Mac OS 9]] sul nuovo sistema operativo. Con il Mac OS X la Apple consolidò la propria quota di mercato.
 
Nel [[2003]] la Apple deteneva circa il 5% del mercato dei personal computer<ref>{{Cita libro|autore=Oren Harari|titolo=Fuori dal coro. Il valore della diversità|url=http://books.google.it/books?id=8VnVrrUB9dkC&pg=PA141&dq=#v=onepage&q&f=false|accesso=2 agosto 2011|edizione=prima|annooriginale=2007|ppp=264|isbn=978-88-7192-387-1|meseoriginale=novembre}}</ref>. La crisi finanziaria viene successivamente superata: le azioni in mano alla Microsoft vengono ricomprate, anche se la quota di mercato continuava ad assottigliarsi e nel [[2004]] raggiungeva il 3%. Vengono anche presentati i processori [[PowerPC G4]] e l'[[IBook]].
 
Nel [[2002]] viene presentato il nuovo [[iMac G4]], dotato di una base semisferica collegata a uno [[Thin Film Transistor|schermo TFT]] tramite un braccio metallico orientabile. Questo modello è stato dismesso nell'estate del [[2004]]. Il nuovo modello, l'[[iMac G5]], basato sul [[PowerPC G5]], è stato presentato il 31 agosto [[2004]]. Questo modello è ispirato dall'iPod racchiude l'intera logica del computer nello schermo TFT. Il nuovo Mac è uno dei computer più silenziosi e sottili che esistano sul mercato{{Senza fonte}}.
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È possibile utilizzare il logo Apple mediante la pressione della combinazione {{Tasto|Option|Maiusc|8}} su sistema operativo macOS. Il carattere così ottenuto sarà visibile soltanto se il documento sarà aperto tramite un computer Macintosh o un dispositivo [[iOS]].
 
Il primo logo Mac, raffigurante un computer Macintosh stilizzato con tratti [[Pablo Picasso|picasseschi]], venne disegnato da Tom Hughes e John Casado<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.forbes.com/sites/philjohnson/2013/03/26/when-great-design-ruled-the-world/|titolo=When Great Design Ruled the World: Insights From the Man Who Introduced Steve Jobs To Edwin Land|data=26 marzo 2013|accesso=17 dicembre 2014|editore=Forbes}}</ref>, direttori artistici del team di sviluppo del Macintosh. Originariamente il logo era stato disegnato dall'artista [[Jean-Michel Folon]], che aveva ricevuto da [[Steve Jobs]] 30.000 [[dollaro|dollari]] in anticipo per il lavoro e aveva uno stile completamente differente<ref>{{cita libro| autore=Owen W. Linzmaye|titolo= Apple Confidential 2.0|editore= No Starch Press, San Francisco CA 94103 USA|anno= 2004|p=99.}}</ref>. {{senza fonte|Folon avrebbe ricevuto i diritti pari a un dollaro per ogni Mac venduto, ma prima della commercializzazione del Macintosh, Steve Jobs cambiò idea e fece sostituire il logo con quello disegnato da Houghes e Casado}}. Il logo Mac venne usato come messaggio di benvenuto sui tutti i Macintosh fino alla versione 7.6.1, quando fu sostituito dalle due faccine colorate. Con la distribuzione di [[Mac OS X Jaguar]], l'attuale logo Apple ha preso il posto delle faccine.
 
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[[File:Ifc_shanghai_Apple_Store.jpg|miniatura|Gli appassionati di Apple attendono in coda un Apple Store a [[Shanghai]] in previsione di un nuovo prodotto.]]
 
La rivista ''[[Fortune]]'' ha nominato Apple la compagnia più ammirata negli Stati Uniti nel 2008 e nel mondo dal 2008 al 2012.<ref>{{Cita web|cognome=Fisher|nome=Anne|titolo=America's Most Admired Companies|rivista=[[Fortune]]|editore=[[CNN]]|volume=157|numero=5|pp=65–6765-67|data=17 marzo 2008|url=http://money.cnn.com/galleries/2008/fortune/0802/gallery.mostadmired_top20.fortune/index.html}}</ref><ref>{{Cita web|cognome=Colvin|nome=Geoff|titolo=The World's Most Admired Companies 2009|opera=[[Fortune]]|editore=[[CNN]]|volume=159|numero=5|p=76|data=16 marzo 2009|url=http://money.cnn.com/magazines/fortune/mostadmired/2009/full_list/}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://money.cnn.com/magazines/fortune/mostadmired/2010/snapshots/670.html|titolo=World's Most Admired Companies|rivista=[[Fortune]]|editore=[[CNN]]|data=marzo 2010|accesso=7 marzo 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100307092117/http://money.cnn.com/magazines/fortune/mostadmired/2010/snapshots/670.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://money.cnn.com/magazines/fortune/mostadmired/2011/snapshots/670.html|titolo=World's Most Admired Companies|rivista=[[Fortune]]|editore=[[CNN]]|data=Nov 2011|accesso=10 novembre 2011}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=The World's Most Admired Companies|rivista=[[Fortune]]|data=19 marzo 2012|volume=165|numero=4|pp=139–140139-140|url=http://money.cnn.com/magazines/fortune/most-admired/2012/snapshots/670.html?iid=splwinners}}</ref> Il 30 settembre 2013, Apple ha superato la [[Coca-Cola]] diventando il marchio di maggior valore al mondo nel rapporto "I migliori marchi globali" del [[Omnicom Group|Gruppo Omnicom]].<ref>{{Cita news|nome=Stuart|cognome=Elliot|url=https://www.nytimes.com/2013/09/30/business/media/apple-passes-coca-cola-as-most-valuable-brand.html|titolo=Apple Passes Coca-Cola as Most Valuable Brand|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=29 settembre 2013|accesso=21 ottobre 2013}}</ref> [[Boston Consulting Group]] ha classificato Apple come il marchio più innovativo del mondo ogni anno dal 2005.<ref>{{cita testo|url=https://www.forbes.com/sites/susanadams/2013/09/27/is-apple-the-worlds-most-innovative-company-still/|titolo=Is Apple The World's Most Innovative Company (Still)?}}, ''[[Forbes]]'', September 27, 2013.</ref>
 
Nel 1985 il ''[[The New York Times|New York Times]]'' affermava che "Apple sopra ogni altra cosa fosse una società di marketing".<ref name="esd19850319">{{Cita news|nome=Erik|cognome=Sandberg-Diment|url=https://www.nytimes.com/1985/03/19/science/personal-computers-apple-might-learn-a-thing-or-two-from-ibm.html|titolo=Apple Might Learn a Thing or Two from I.B.M.|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=19 marzo 1985|p=C4|accesso=3 luglio 2017|issn=0362-4331}}</ref> John Sculley fu d'accordo, dicendo al quotidiano ''[[The Guardian]]'' nel 1997 che "la gente parla di tecnologia, ma Apple era una società di marketing. Era la società di marketing del decennio."<ref>{{Cita news|url=http://archive.wired.com/gadgets/mac/commentary/cultofmac/2002/12/56677|titolo=Wired News: Apple: It's All About the Brand|pubblicazione=[[Wired]]|data=4 dicembre 2002|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141113074638/http://archive.wired.com/gadgets/mac/commentary/cultofmac/2002/12/56677}}</ref> Le ricerche condotte nel 2002 da [[Nielsen (azienda)|NetRatings]] indicano che il consumatore medio di Apple era di solito più ricco e più istruito rispetto ad altri consumatori di società di PC. La ricerca ha indicato che questa correlazione potrebbe derivare dal fatto che in media i prodotti Apple Inc. siano più costosi di altri prodotti per PC.<ref>{{Cita web|url=http://news.cnet.com/2100-1040-943519.html|titolo= |sito=[[CNET]]|accesso=23 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.npd.com/press/releases/press_091005.html|accesso=22 novembre 2010|titolo=Copia archiviata|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110612164140/http://www.npd.com/press/releases/press_091005.html|urlmorto=sì}}</ref>