Viscosità: differenze tra le versioni

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=== Spiegazione microscopica ===
La viscosità di un fluido è determinata dal meccanismo con cui le molecole che lo compongono interagiscono tra di loro. Non vi è un'espressione semplice per la viscosità di un fluido. Le [[formule di Green-Kubo]] sono le più semplici ed esatte relazioni che permettono di determinare i coefficienti di trasporto, tra cui la viscosità, mediante degli integrali della funzione di correlazione temporale.<ref name=EM>{{cita pubblicazione | titolo = Transient-time-correlation functions and the rheology of fluids | rivista = Physical Review A | anno = 1988 | nome = Denis J. | cognome = Evans |nome2=Gary P. |cognome2=Morriss | volume = 38 | pp = 4142–41484142-4148 | doi = 10.1103/PhysRevA.38.4142 | url = https://link.aps.org/doi/10.1103/PhysRevA.38.4142 | bibcode = 1988PhRvA..38.4142E | pmid = 9900865 | lingua = en}}</ref> Sebbene tali soluzioni siano esatte, per il calcolo della viscosità dei fluidi densi è necessario utilizzare tecniche di [[dinamica molecolare]].<ref name=EM/><br />
Vi è da aggiungere che determinare la viscosità dei gas rarefatti risulta un problema relativamente semplice. In tal caso, anche facendo delle semplici ipotesi basate sulla [[teoria cinetica dei gas]], è possibile avere una buona comprensione dell'origine molecolare della viscosità. Una trattazione più sofisticata può essere sviluppata basandosi, con una opportuna divisione spaziale, sulla [[Approssimazione di Chapman-Enskog|teoria di Chapman ed Enskog]] che utilizza l'[[equazione di Boltzmann per il trasporto|equazione di Boltzmann]] per le molecole di gas.
 
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| url = https://archive.org/details/jstor-108948 | rivista= Philosophical Transactions of the Royal Society of London
| volume = 156
| pp = 249–268249-268
| doi = 10.1098/rstl.1866.0013
| lingua = en
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== Solidi ==
[[File:University of Queensland Pitch drop experiment-4.jpg|thumb|Apparato sperimentale per la misurazione della viscosità della pece<ref>{{cita pubblicazione|url=http://www.physics.uq.edu.au/physics_museum/pitchdrop.shtml|titolo=The pitch drop experiment|nome1=R.|cognome1=Edgeworth|nome2=B.&nbsp;J.|cognome2=Dalton|nome3=T.|cognome3=Parnell|rivista=European Journal of Physics |anno=1984|volume=1984|pp=198–200198-200|lingua=en}}</ref>.]]
 
È comunemente accertato che i [[solido amorfo|solidi amorfi]], come il [[vetro]], hanno viscosità, basandosi sul fatto che tutti i solidi fluiscono impercettibilmente in risposta a uno [[sforzo di taglio]] (in [[lingua inglese|inglese]] ''shear stress''). Il vetro può infatti essere interpretato come un fluido ad altissima viscosità (il vetro non ha un ''punto di fusione'' definito, non possedendo una struttura cristallina - vedi anche [[calore di fusione]]).