Bridges to Babylon: differenze tra le versioni

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Sebbene il disco ricevette recensioni miste da parte della critica musicale, fu un successo dal punto di vista commerciale, venendo certificato disco d'oro o di platino in molti mercati, e producendo il singolo di successo a livello internazionale ''[[Anybody Seen My Baby?]]''
 
Dopo il [[Voodoo Lounge Tour]], e il progetto dell'album ''[[Stripped (The Rolling Stones)|Stripped]]'' nel 1994/1995, gli Stones si concessero un breve periodo di pausa prima che [[Mick Jagger]] e [[Keith Richards]] si ritrovassero a comporre insieme nuove canzoni nell'estate 1996. I [[demo]] furono provati insieme agli altri membri della band a New York in novembre e a Londra il mese seguente. Un'altra sessione di scrittura si svolse alle [[Barbados]] nel gennaio 1997.<ref name=ody>{{Cita libro|titolo=Old Gods Almost Dead: The 40-Year Odyssey of the Rolling Stones|nome=Stephen|cognome=Davis|editore=Crown/Archetype|anno=2001|pp=504–8504-8|ISBN=0-7679-0956-9}}</ref>
 
Nel marzo 1997, la band arrivò a [[Los Angeles]] per cominciare la lavorazione del nuovo disco presso gli Ocean Way Studios. Dopo molti album registrati in località esotiche e isole sperdute, lavorare in una grande città favorì il contributo partecipativo di vari musicisti amici della band. La registrazione di ''Bridges to Babylon'' si protrasse fino a luglio, e i quattro mesi di lavorazione furono uno dei periodi più concisi per il completamento di un disco da parte degli Stones. Le sessioni in studio si svolsero prevalentemente di notte e solitamente si protraevano fino a quando Richards si stancava e voleva andare a dormire al mattino.<ref name=ody/>
 
Sebbene [[Don Was]] fosse il produttore ufficiale incaricato del progetto, Jagger cercò anche la collaborazione di altri famosi produttori discografici locali. In primis i [[Dust Brothers]], che avevano impressionato Jagger con quanto da loro fatto in occasione degli album ''[[Odelay]]'' di [[Beck (cantante)|Beck]] e ''[[Paul's Boutique]]'' dei [[Beastie Boys]].<ref>{{Cita libro|titolo=Rocks Off: 50 Tracks That Tell the Story of the Rolling Stones|autore-capitolo-nome=Bill|autore-capitolo-cognome=Janovitz|editore=MacMillan|capitolo=48: Saint of Me|pp=360–5360-5|anno=2013|ISBN=1-250-02632-6}}</ref> Il contributo dei Dust Brothers era inizialmente previsto in cinque tracce, poi ridotte a tre, comprendendo anche l'unico esempio di [[Campionamento (musica)|campionamento]] in un brano dei Rolling Stones. Anche [[Danny Saber]] e [[Babyface]] furono portati in studio da Jagger che come spesso accaduto in passato voleva "svecchiare" le sonorità degli Stones, ma il contributo di Babyface alla traccia ''Already Over Me'' fu alla fine scartato. Richards non era entusiasta di lavorare con dei "guru del loop" e arrivò a cacciare dallo studio Saber quando scoprì che egli aveva sovrainciso alcune parti di chitarra. L'atmosfera in studio fu alquanto tesa, e Don Was si assicurò che Richards e Jagger lavorassero in stanze separate. Il batterista [[Charlie Watts]] contribuì ad alleviare la tensione coinvolgendo nelle sedute il percussionista [[Jim Keltner]], con il quale lavorò in seguito a un suo progetto solista.<ref name=ody/>
 
Durante le fasi finali relative alla masterizzazione dell'album, si scoprì che il ritornello del brano ''[[Anybody Seen My Baby?]]'', progettato nuovo singolo della band, ricordava un po' troppo la hit del 1992 di [[k.d. lang]] ''[[Constant Craving]]'', fatto portato all'attenzione di Richards da sua figlia Angela. Volendo evitare qualsiasi possibile accusa di plagio, si decise di includere tra gli autori del brano anche lang e il suo coautore [[Ben Mink]] (insieme a Jagger e Richards).<ref>{{Cita libro|titolo= Life |cognome= Richards|nome= Keith |autore2= Fox James |anno= 2010 |editore= Weidenfeld & Nicolson|città= Great Britain |isbn= 978-0-297-85439-5|p= 457 }}<!--|accessdate=2011-01-07--></ref>