Masticazione: differenze tra le versioni

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== Masticazione e funzioni cognitive ==
L'attività masticatoria è coordinata dal [[Nervo trigemino|V paio di nervi cranici]]. Le stesse afferenze trigeminali esercitano una funzione trofica sul [[Locus ceruleus|Locus coeruleus]] per la produzione della [[noradrenalina]]. Un ruolo della noradrenalina è quello di indurre la [[microglia]] a fagocitare il [[Betamiloide|beta-amiloide]], che tende ad accumularsi nelle [[Malattie neurodegenerative|malattie neuro-degenerative]], e di inibire la trasformazione della microglia nella versione infiammatoria e fagocitaria, tossica per il tessuto neurale in quanto lo danneggia tramite [[Citochina|citochine]] e [[chemochine]]. La disorganizzazione delle informazioni trigeminali sul Locus coeruleus, come può essere una masticazione scorretta, può alterare la sua funzione favorendo l'insorgenza di malattie neuro-degenertive come la [[Malattia di Alzheimer|demenza presenile di tipo Alzheimer]].<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Camila Heitor|cognome=Campos|nome2=Giselle Rodrigues|cognome2=Ribeiro|nome3=José Luiz Riani|cognome3=Costa|data=2017-03-01|titolo=Correlation of cognitive and masticatory function in Alzheimer’s disease|rivista=Clinical Oral Investigations|volume=21|numero=2|pp=573–578573-578|lingua=en|accesso=2021-09-03|doi=10.1007/s00784-016-1923-z|url=https://doi.org/10.1007/s00784-016-1923-z}}</ref>
 
Inoltre la masticazione stimola l'[[Ippocampo (anatomia)|ippocampo]], un’area del cervello fondamentale per la [[memoria]] e l’[[apprendimento]], ed è necessaria per mantenere la sua normale funzione<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Huayue|cognome=Chen|nome2=Mitsuo|cognome2=Iinuma|nome3=Minoru|cognome3=Onozuka|data=2015|titolo=Chewing Maintains Hippocampus-Dependent Cognitive Function|rivista=International Journal of Medical Sciences|volume=12|numero=6|pp=502–509502-509|lingua=en|accesso=2021-09-03|doi=10.7150/ijms.11911|url=http://www.medsci.org/v12p0502.htm}}</ref>. È stato evidenziato che in presenza di una masticazione compromessa nelle [[Infanzia|fasi iniziali della vita]] si assiste a uno sviluppo anomalo di alcune strutture cerebrali. In particolare, all’interno dell’ippocampo, la masticazione compromessa nell’infanzia provoca alterazioni morfologiche, una minore [[neurogenesi]] (la nascita di nuovi neuroni) e una minore presenza di fattori neurotropici, cioè di sostanze che regolano la crescita e la sopravvivenza dei neuroni. Il risultato, misurabile, è una minore funzione della memoria spaziale e un peggioramento delle capacità di apprendimento<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Y.|cognome=Fukushima-Nakayama|nome2=Takehito|cognome2=Ono|nome3=M.|cognome3=Hayashi|data=2017-08-01|titolo=Reduced Mastication Impairs Memory Function|rivista=Journal of Dental Research|volume=96|numero=9|pp=1058–10661058-1066|lingua=en|accesso=2021-09-03|doi=10.1177/0022034517708771|url=https://doi.org/10.1177/0022034517708771}}</ref>.
 
== Masticazione e processi digestivi ==
Il tasso di [[Digestione|svuotamento gastrico]] è significativamente influenzato dall'efficienza masticatoria: un'adeguata triturazione del cibo ne riduce i tempi. I soggetti portatori di [[Protesi dentaria|protesi dentali]] mobili per l'edentulia totale e parziale non posso esercitare una funzione masticatoria efficiente quanto quella della [[Dentizione umana|dentatura naturale]]. il disagio legato alla dentiera, una scarsa qualità della protesi o problemi di masticazione possono indurre una restrizione nella selezione del cibo, tendendo ad evitare quelli difficili da masticare. La selezione ridotta di cibi ricchi di fibre dure da masticare potrebbe provocare [[disturbi gastrointestinali]] e [[malnutrizione]]<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Jean-Marc|cognome=Brodeur|nome2=Danielle|cognome2=Laurin|nome3=Roland|cognome3=Vallee|data=1993-11|titolo=Nutrient intake and gastrointestinal disorders related to masticatory performance in the edentulous elderly|rivista=The Journal of Prosthetic Dentistry|volume=70|numero=5|pp=468–473468-473|lingua=en|accesso=2021-09-03|doi=10.1016/0022-3913(93)90087-5|url=https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/0022391393900875}}</ref>.
 
Una scarsa efficienza masticatoria in pazienti con [[dispepsia]] è connessa ad un maggior rischio di alterazione della mucosa gastrica dovuta a stati di infiammazione cronica e a infezione da ''[[Helicobacter pylori]]'', specialmente a livello dell'[[antro pilorico]]<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Teresa|cognome=Sierpinska|nome2=Marie|cognome2=Golebiewska|nome3=Jan|cognome3=Dlugosz|data=2007-01|titolo=Connection between masticatory efficiency and pathomorphologic changes in gastric mucosa|rivista=Quintessence International (Berlin, Germany: 1985)|volume=38|numero=1|pp=31–3731-37|accesso=2022-08-13|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17216905}}</ref>.
 
== Note ==