Gran Premio d'Australia 1985: differenze tra le versioni
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[[File:Persconferentie autocoureurs Lauda en Prost op Schiphol in behalen van resp. 1e , Bestanddeelnr 933-1303.jpg|left|thumb|250px|[[Niki Lauda]] disputò ad Adelaide il suo ultimo gran premio valido per il mondiale di Formula 1.]]
La prima edizione del [[Gran Premio d'Australia]] si era corsa nel 1928, a [[Phillip Island]]. Negli anni Sessanta la gara divenne una delle più prestigiose della [[Formula Tasman]], competizione motoristica disputata nell'estate australe, tra [[Australia]] e [[Nuova Zelanda]]. La serie utilizzò, inizialmente, i [[Telaio (meccanica)|telai]] non più usati dalla Formula 1, ma spinti da [[Propulsore|propulsori]] di 2500 [[Centimetro cubo|cm³]], non più consentiti dal regolamento tecnico della Formula 1, a partire dal 1961. Per tale ragione, almeno nel 1964 e nel 1965 le vetture impegnate nella categoria erano considerate più veloci di quelle utilizzate nel campionato di Formula 1. Nel 1980 la gara, inserita nell'[[Formula 1 australiana|Australian F1]], tenuta sul [[Calder Park Raceway|Circuito di Calder Park]], vide alla partenza, oltre alle solite vetture di F5000 e Formula Pacific, anche due vetture di F1: una [[Williams FW07]], guidata dal noecampione del mondo [[Alan Jones (pilota automobilistico)|Alan Jones]], e un'[[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]], condotta da [[Bruno Giacomelli]].<ref>{{Cita libro |cognome=Wilson |nome=Stewart |curatore-nome=Graham |curatore-cognome=Howard | titolo = The Official 50-race history of the Australian Grand Prix |anno=1986 |editore=R & T Publishing |città=Gordon, NSW |pp=
Il gran premio si disputò su un circuito disegnato attraverso un parco e un [[ippodromo]] di [[Adelaide (Australia)|Adelaide]]. I piloti, dopo le cattive esperienze vissute sui tracciati cittadini di [[Circuito di Detroit|Detroit]] e [[Circuito di Dallas|Dallas]], si dissero favorevolmente colpiti dalla bontà del circuito australiano. Lauda lo definì come "potenzialmente il miglior circuito cittadino del mondo", Prost sottolineò anche l'ambiente molto caloroso, mentre [[Keke Rosberg]] lo innalzò fino a definirlo il "miglior tracciato del mondo" in assoluto. [[Bernie Ecclestone]], il ''patron'' della Formula 1, lodò gli organizzatori, affermando che ora tutti gli altri circuiti del mondiale dovessero migliorare i loro standard, seguendo l'esempio di Adelaide. Per familiarizzare col tracciato, ai piloti venne concessa una sessione supplementare di prove libere, al giovedì pomeriggio. La pista si dimostrò scivolosa e più lenta di quanto immaginato alla vigilia. I piloti modificarono, in parte, i loro giudizi iniziali positivi, affermando che la pista risultava meno interessante di quanto poteva apparire dal di fuori. Il più rapido delle prove libere fu [[Ayrton Senna]]; molti piloti furono autori di uscite di pista e [[testacoda]]. [[Alain Prost]] fu debilitato da un [[virus intestinale]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,1009_01_1985_0242_0025_13998602/|data=1º novembre 1985|accesso=10 agosto 2023|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Ercole Colombo|pagina=25|titolo=Sulla pista scivolosa spunta Senna}}</ref>
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