P/2019 LD2 (ATLAS): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→top: +O |
m clean up |
||
Riga 35:
== Scoperta ==
{{DP|P/2019 LD|2}} è stata scoperta tra le immagini del 10 giugno 2019 dell{{'}}''Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System'' (ATLAS) dell'osservatorio di [[Mauna Loa]].<ref name="MPC-object"/> Nei primi tempi dopo la scoperta, gli astronomi Alan Fitzsimmons e David Young della [[Queen's University Belfast]] avevano sospettato la presenza di una debole [[Chioma (astronomia)|chioma]] attorno a {{DP|P/2019 LD|2}}.<ref name="MPEC-2020-K134"/> Osservazioni successive del ''Las Cumbres Observatory'' fra l'11 e il 13 giugno 2019 hanno confermato l'apparenza cometaria di {{DP|P/2019 LD|2}}, mostrando che l'oggetto presentava una chioma e una coda molto più prominenti. Altre osservazioni di ATLAS-MLO, condotte nell'aprile del 2020, hanno rivelato come {{DP|P/2019 LD|2}} manifestava ancora caratteristiche cometarie, suggerendo che la cometa fosse rimasta attiva per almeno un anno.<ref name="UH-News"/>
La scoperta dell'attività cometaria di {{DP|P/2019 LD|2}} è stata annunciata in un comunicato stampa del 20 maggio 2020 dall'Istituto di Astronomia dell'[[Università delle Hawaii]]. Il comunicato identificava {{DP|P/2019 LD|2}} come il primo corpo celeste attivo tra i troiani di Giove, poiché era stata scoperta nei pressi del [[Punti di Lagrange|punto Lagrangiano]] {{DP|L|4}}, nel cosiddetto [[Asteroidi troiani di Giove (campo greco)|campo greco]] dei troiani.<ref name="UH-News"/> Tuttavia, dopo un'analisi più approfondita della sua dinamica orbitale, condotta dall'astronomo amatoriale Sam Deen, il corpo celeste è stato riclassificato come una cometa gioviana.<ref name="UH-News-2"/><ref name="S&T"/> Successivamente, il 22 maggio 2020, il [[Minor Planet Center]] ha ufficialmente classificato ''{{DP|P/2019 LD|2}}'' come cometa periodica e gli ha assegnato l'attuale denominazione.<ref name="MPEC-2020-K134"/>
|