Three Percenters: differenze tra le versioni

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Esistono anche gruppi [[Islamofobia|islamofobi]] e [[Nativismo|nativisti]]<ref>{{Cita|Beutel e Johnson|pp. 3-5}}.</ref> (ad esempio la White Rabbit Militia) che sposano l'ideologia del movimento del Three Percent e che, oltre al governo federale, percepiscono [[Antifa (Stati Uniti)|Antifa]] e [[Black Lives Matter]] come nemici.<ref name=":16">{{Cita|Beutel e Johnson|p. 3}}.</ref> Mentre altri gruppi più moderati come Washington State Three Percenters hanno manifestato contro il razzismo.<ref name=":18" /> In una dichiarazione del marzo 2018, il gruppo originale dei Three Percenters Original ha preso pubblicamente le distanze dalla III% Security Force, etichettando la fazione come intrinsecamente anti-governativa e il suo leader, Hill, come un estremista. Il gruppo originale ha criticato i sostenitori di Hill per aver mostrato un comportamento insensibile dal punto di vista razziale e per aver demolito una replica di una moschea in un video di addestramento pubblicato su YouTube. Inoltre, la dichiarazione affermava che qualsiasi associazione tra i membri dei Three Percenters originali e la III% Security Force avrebbe comportato l'espulsione immediata e permanente dal gruppo.<ref name=":30"/>
 
Alcuni Three Percenters sposano l'ideologia dello [[Constitutional Sheriffs and Peace Officers Association|sceriffo costituzionale]] e si oppongono al coinvolgimento federale, sostenendo che gli [[Sceriffo#Stati Uniti d'America|sceriffi di contea]] sono "la legge suprema del Paese e hanno il potere di cacciare i federali se le loro azioni sono incostituzionali".<ref name="Cita|Mockaitis|pp. 80-81">{{Cita|Mockaitis|pp. 80-81}}.</ref>
 
=== Struttura ===
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Il Newlines Institute for Strategy and Policy ha individuato — oltre ai gruppi principali come The Three Percenters Original, American Patriots The III%, United Patriots 3% e Three Percent Security Force (anche conosciuto come IIISF) — numerosi ''[[Spin-off (diritto)|spin-off]]'' locali molti dei quali si sono staccati da organizzazioni più grandi a livello nazionale come American Constitution Elite III%, Rhode Island Patriots III% e Confederate States III%.<ref name=":16" /> Quest'ultimo gruppo dell'[[Arkansas]] utilizza il simbolismo [[Stati Confederati d'America|confederato]] anziché quello statunitense.<ref>{{Cita web|url=https://apnews.com/cc42ee6ff8cb1c05278a1e2d7f045a2e|titolo=Police move in after fights break out during Georgia protest|titolotradotto=La polizia interviene dopo gli scontri durante la protesta in Georgia|sito=AP News|data=15 agosto 2020|lingua=en|accesso=11 agosto 2023}}</ref>
 
Ogni gruppo è strutturato gerarchicamente secondo il suo statuto. Oltre all'attivismo politico, i gruppi si dedicano ad attività paramilitari come l'addestramento al [[tiro a segno]]. L'adesione a questi gruppi richiede l'opposizione alle leggi che gli stessi considerano incostituzionali. I membri prestano un giuramento simile a quello delle forze armate statunitensi. Alcuni Three Percenter che sono anche membri attivi delle forze armate viene chiesto di prestare un giuramento aggiuntivo in cui si promette di disobbedire a determinati ordini ufficiali, come ad esempio l'ordine di disarmare i cittadini statunitensi.<ref>{{ name="Cita|Mockaitis|pp. 80-81}}.<"/ref>
 
=== Lista non esaustiva dei gruppi negli Stati Uniti d'America ===
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{{Vedi anche|Unite the Right rally}}
[[File:Charlottesville "Unite the Right" Rally (35806115363).jpg|miniatura|I Three Percenters pattugliano Emancipation Park a [[Charlottesville]], [[Virginia]].]]
Diversi Three Percenters erano presenti allo [[Unite the Right rally]] tenutosi a Charlottesville, in Virginia, nell'agosto 2017; hanno dichiarato insieme alla [[Redneck Revolt]], una milizia di sinistra, "di aver cercato di sventare gli scontri e di fornire assistenza medica di emergenza".<ref>{{Cita web|url=https://dailyprogress.com/news/local/militia-member-speaks-about-group-s-role-at-rally/article_e6765d00-85f9-11e7-82cf-3baf6f9c497a.html|titolo=Militia member speaks about group’s role at rally|titolotradotto=Un membro della milizia parla del ruolo del gruppo durante il raduno|autore=BRYAN MCKENZIE|sito=The Daily Progress|lingua=en|accesso=26 novembre 2022}}</ref> Dopo gli eventi di Charlottesville, il "Consiglio nazionale" dei Three Percenters ha emesso un "ordine di ritiro", affermando "non ci allineeremo con alcun tipo di gruppo razzista".<ref>{{Cita web|url=https://www.politico.com/magazine/story/2017/08/17/white-supremacists-militias-private-police-215498|titolo=How Militias Became the Private Police for White Supremacists|autore=Casey Michel|sito=POLITICO Magazine|lingua=en|accesso=26 novembre 2022}}</ref>[[File:Chris Hill (General Bloodagent).jpg|miniatura|Chris Hill ("General Blood Agent"), fondatore della Georgia III% Security Force.<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2021/01/07/news/l-ultra-di-donald-pronti-al-sacrificio-per-i-nostri-i-diritti-1.39741867/|titolo=L’ultrà di Donald: “Pronti al sacrificio per i nostri i diritti”|sito=La Stampa|data=7 gennaio 2021|lingua=it|accesso=30 dicembre 2023}}</ref>]]Alex Michael Ramos, un precedente membro di origine portoricana della III% Security Force con sede in [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]], è stato condannato a sei anni di carcere per aver aggredito un ragazzo afroamericano in un parcheggio durante lo [[Unite the Right rally]].<ref>{{Cita web|url=https://www.washingtonpost.com/local/second-man-convicted-in-charlottesville-parking-garage-beating/2018/05/03/245c726c-4ef9-11e8-af46-b1d6dc0d9bfe_story.html|titolo=Second man convicted in Charlottesville parking garage beating|titolotradotto=Secondo uomo condannato per il pestaggio del parcheggio di Charlottesville|autore=Ian Shapira|lingua=ingleseen}}</ref>
 
La III% Security Force è una delle numerose milizie che hanno manifestato a [[Stone Mountain]].<ref name=":19">{{Cita news|lingua=en|nome=Chris|cognome=Joyner|url=https://www.ajc.com/politics/georgia-law-bars-private-militias-so-why-are-they-allowed-to-exist/APSLVOWFPZAYZOHUS3TSHMMGIU/|titolo=Georgia law bars private militias, so why are they allowed to exist?|titolotradotto=La legge della Georgia vieta le milizie private, quindi perché ne è permessa l'esistenza?|pubblicazione=The Atlanta Journal-Constitution|accesso=11 febbraio 2023}}</ref> Fondata nel 2014 e guidata dall'ex [[United States Marine Corps|marines]] Chris Hill ("General Blood Agent"), la milizia ha invocato il desiderio per una guerra civile e svolge regolarmente addestramenti paramilitari. Inoltre, ha organizzato raduni a livello nazionale per rivendicare la necessità di una riparazione delle rimostranze contro il governo degli Stati Uniti e ha partecipato alle proteste contro i risultati delle elezioni presidenziali del 2021. I membri del gruppo si sono spesso presentati armati. Il leader è un collaboratore di lunga data della deputata repubblicana [[Marjorie Taylor Greene|Marjorie Taylor-Greene]], che ha partecipato a diversi eventi in cui il gruppo era presente.<ref name=":9" />
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=== Nome ===
[[File:Three Percenter militiaman – Ohio Statehouse Rally Against Red Gun Laws (09.07.19).jpg|miniatura|Un militante Three Percenter in mimetica vicino alla Statehouse dell'Ohio durante una manifestazione pro-armi in opposizione alle leggi sulla segnalazione preventiva nel luglio 2019.]]
Il nome dei Three Percenters, creato nel 2008, si basa su un'affermazione storica imprecisa, secondo cui solo il 3% dei coloni prese le armi contro il [[Regno di Gran Bretagna]] nella guerra rivoluzionaria.<ref>{{Cita web|url=http://historynewsnetwork.org/article/5641|titolo=Only 1/3rd of Americans Supported the American Revolution? {{!}} History News Network|sito=historynewsnetwork.org|accesso=6 settembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://observer.com/2017/07/soldiers-militia-american-revolution/|titolo=More Americans Fought in the American Revolution Than We Thought|autore=John A. Tures|sito=observer.com|editore=The Observer|data=7 marzo 2017|lingua=ingleseen|accesso=6 settembre 2021}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cbc.ca/news/canada/three-percenters-canada-1.4647199|titolo=Three Percenters are Canada's 'most dangerous' extremist group, say some experts|titolotradotto=I Three Percenters sono il gruppo estremista "più pericoloso" del Canada, dicono alcuni esperti|pubblicazione=CBC|accesso=27 gennaio 2021}}</ref>
 
=== Abbigliamento ===
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=== Gesti e simboli ===
Il gesto della mano usato per indicare l'affiliazione con i Three Percenters consiste nel distendere il dito medio, l'anulare e il mignolo per rappresentare il numero romano "III"<ref>{{Cita web|url=https://www.washingtonpost.com/nation/interactive/2021/far-right-symbols-capitol-riot/|titolo=Identifying far-right symbols that appeared at the U.S. Capitol riot|titolotradotto=Identificare i simboli dell'estrema destra apparsi durante la rivolta al Campidoglio degli Stati Uniti|autore=Washington Post Staff|editore=The Washington Post|lingua=ingleseen}}</ref>.
 
A volte il gesto dei Three Percenters è stato confuso con il gesto di OK, spesso usato dai suprematisti bianchi nelle campagne di trolling per formare le lettere "W" e "P" ("[[Potere bianco|White Power]]"). Stando all'ADL, i Three Percenters non sono tipicamente suprematisti bianchi e spesso usano un gesto con la mano per simboleggiare il loro movimento, estendendo le dita medio, anulare e mignolo per rappresentare il numero romano "3". Questo gesto, da certi angoli, può assomigliare al gesto della mano che fa "okay" ed è il motivo per cui a volte è stato interpretato erroneamente.<ref>{{Cita web|url=https://www.adl.org/resources/hate-symbol/okay-hand-gesture|titolo=Hate Symbol: Okay Hand Gesture|sito=www.adl.org|lingua=en|citazione=Other, similar-seeming hand gestures have also been mistakenly assumed to have white supremacist connotations as a result of the “okay” hoax. One of these is the so-called “Circle Game,” in which people attempt to trick each other into looking at an okay-like hand gesture made somewhere below the waist. Another is the hand sign of the Three Percenter movement, a wing of the anti-government extremist militia movement. Three Percenters, who are right-wing extremists but are not typically white supremacists [...]|accesso=11 maggio 2024}}</ref>
 
Simboli comuni dell'immaginario della rivoluzione americana vengono generalmente usati dai miliziani, tra questi: il [[Liberty Tree]], la [[bandiera di Gadsden]] e la bandiera di Betsy Ross.<ref name=":8">{{Cita pubblicazione|titolo=Domestic Terrorism Symbols Guide|rivista=|editore=[[Federal Bureau of Investigation]]|pp=9-12|lingua=ingleseen|url=https://vault.fbi.gov/domestic-terrorism-symbols-guide/domestic-terrorism-symbols-guide-part-01/view}}</ref>
 
=== Motti e slogan ===
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=== Libri ===
 
* {{Cita libro|autore=Malcolm Nance|titolo=They Want to Kill Americans: The Militias, Terrorists, and Deranged Ideology of the Trump Insurgency|data=12 luglio 2022|editore=St. Martin's Publishing Group|lingua=ingleseen|cid=Nance|ISBN=978-1250279002}}
* {{Cita libro|autore=Thomas R. Mockaitis|titolo=Violent Extremists: Understanding the Domestic and International Terrorist Threat|anno=2019|editore=Praeger Publishing|città=Santa Barbara, California|lingua=ingleseen|cid=Mockaitis|ISBN=978-1-4408-5949-6}}
* {{Cita libro|nome=Barry J.|cognome=Balleck|titolo=Hate Groups and Extremist Organizations in America: An Encyclopedia|url=|data=8 luglio 2019|editore=ABC-CLIO|lingua=en|cid=Balleck|ISBN=978-1-4408-5751-5}}
* {{Cita libro|autore=John P. Avlon|titolo=Wingnuts: Extremism in the Age of Obama|edizione=New Edition|anno=2014|editore=Beast Books|città=New York|lingua=ingleseen|cid=Avlon|ISBN=9780991247615}}
* {{Cita libro|autore=William Allchorn|autore2=Bethan Johnson|autore3=John Richardson|titolo=Moving beyond Islamist Extremism|collana=Analyzing Political Violence|anno=2021|lingua=ingleseen|cid=Allchorn, Johnson e Richardson|ISBN=9783838274904}}
 
=== Pubblicazioni ===
 
* {{Cita pubblicazione|autore=Alejandro Beutel|autore2=Daryl Johnson|data=1º marzo 2021|titolo=The Three Percenters: A Look Inside an Anti-Government Militia|editore=Newlines Institute for Strategy and Policy|lingua=ingleseen|url=https://newlinesinstitute.org/far-right-extremism/the-three-percenters-a-look-inside-an-anti-government-militia/|cid=Beutel e Johnson}}
* {{Cita pubblicazione|autore=Chip Berlet|autore2=Spencer Sunshine|data=7 maggio 2019|titolo=Rural rage: the roots of right-wing populism in the United States|rivista=The Journal of Peasant Studies|editore=Taylor & Francis, Routledge|volume=46|numero=3|lingua=ingleseen|doi=10.1080/03066150.2019.1572603|url=https://www.researchgate.net/publication/332944130_Rural_rage_the_roots_of_right-wing_populism_in_the_United_States|cid=Berlet e Sunshine}}
* {{Cita pubblicazione|autore=Daveed Gartenstein-Ross|autore2=Colin P. Clarke|autore3=Samuel Hodgson|data=20 maggio 2022|titolo=Militia Violent Extremists in the United States: Understanding the Evolution
of the Threat|editore=International Centre for Counter-Terrorism (ICCT)|lingua=ingleseen|url=https://www.icct.nl/publication/militia-violent-extremists-united-states-understanding-evolution-threat|cid=Gartenstein-Ross e Clarke}}
* {{Cita pubblicazione|autore=Dario Fabbri|autore2=Lorenzo Di Muro|coautori=|anno=2021|titolo=L'impero nella tempesta|rivista=[[Limes (periodico)|Limes]]|editore=[[GEDI Gruppo Editoriale]]|numero=1|cid=Limes|ISSN=2465-1494}}