SMS Rheinland: differenze tra le versioni

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[[File:Bundesarchiv DVM 10 Bild-23-61-23, Linienschiff "SMS Rheinland".jpg|thumb|La SMS ''Rheinland'', c. 1910]]
 
La ''Rheinland'' fu ordinata con il nome provvisorio ''Ersatz Württemberg'', come sostituta della [[SMS Württemberg]], appartenente alla [[Classe Sachsen (fregata corazzata)|Classe Sachsen]].<ref>{{ name="cita|-Gröner|p. 23}}.<-p23"/ref> Impostata l'11 giugno 1907 presso i cantieri navali [[AG Vulcan]] di [[Stettino]].<ref name="cita-Staff-p-27">{{cita|Staff|p. 27}}.</ref> Come la per sua pariclasse, la {{nave|SMS|Nassau||2}}, la costruzione fu condotta nella totale segretezza; il cantiere era sorvegliato da squadre di soldati, come lo erano i fornitori esterni, quali l'impresa di armamenti [[Krupp]].<ref>{{cita|Hough|p. 26}}.</ref> La nave fu varata il 26 settembre 1908;<ref name="cita-Staff-p-27"/> battezzata dalla [[Elisabetta di Wied|regina di Romania]] e [[Clemens Freiherr von Schorlemer-Lieser]], presidente della [[Renania]], fece il discorso augurale.<ref>{{cita|Hildebrand, Röhr, & Steinmetz|p. 72}}.</ref> L'allestimento fu completato il febbraio del 1910. Le prime prove in mare furono condotte da un equipaggio civile, tra il 23 febbraio fino al 4 marzo 1910 al largo di [[Swinemünde]]. Quindi fu condotta a [[Kiel]], dove prese servizio nella [[Hochseeflotte]] il 30 aprile 1910. Ulteriori prove in mare furono condotte nel Mar Baltico.<ref name="cita-Staff-p-30">{{cita|Staff|p. 30}}.</ref>
 
Concluse le prove in mare il 30 agosto 1910, la ''Rheinland'' si diresse a [[Wilhelmshaven]], qui una grande parte dell'equipaggio fu trasferito su il nuovo incrociatore da battaglia ''Von der Tann''. In settembre, in seguito alle manovre autunnali della flotta, l'equipaggio della ''Rheinland'' fu completato con quello della vecchia [[pre-dreadnought]] [[SMS Zähringen]], appena radiata. La ''Rheinland'' fu assegnata al I. ''Geschwader'' (1ª squadra da battaglia) della ''Hochseeflotte''. In ottobre, seguì la flotta nella crociera invernale, seguita dalle esercitazioni di squadra in novembre. La ''Rheinland'' prese parte alle crociere estive della flotta in Norvegia, che si tennero nel mese di agosto del 1911, 1913, e del 1914.<ref name="cita-Staff-p-30"/>
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Il 31 agosto 1915, molte unità della flotta tedesca furono trasferite nel Mar Baltico per partecipare ad un'incursione nel golfo di Riga. L'obiettivo era distruggere le forze navali russe nel golfo, comprendenti la corazzata [[pre-dreadnought]] ''[[Slava (nave da battaglia)|Slava]]'', e, con il posamine ''Deutschland'', bloccare l'entrata dello stretto di Irben (accesso meridionale al Golfo di Riga) con un [[Campo minato|campo di mine]]. Le navi tedesche, guidate da il vice-ammiraglio [[Franz von Hipper|Hipper]], consistevano nella ''Rheinland'' e le altre tre navi da battaglia della classe ''Nassau'', quattro navi da battaglia della classe ''Helgoland'', e i tre incrociatori da battaglia ''Moltke'', ''[[SMS Von der Tann|Von der Tann]]'', e ''[[SMS Seydlitz|Seydlitz]]'', oltre ad al naviglio minore di scorta.<ref>{{cita|Halpern|pp. 196-197}}.</ref>
 
Il 16 agosto 1915, fu fatto un secondo tentativo di forzare il golfo: la ''Nassau'' e la ''Posen'', quattro incrociatori leggeri, e 31&nbsp;cacciatorpediniere riuscirono a passare le difese russe.<ref>{{cita|Halpern|p. 197}}.</ref> Il primo giorno dell'attacco il dragamine tedesco ''T 46'' fu affondato insieme al cacciatorpediniere ''V 99''. Il giorno dopo, la ''Nassau'' e la ''Posen'' ingaggiarono la nave da battaglia ''Slava'', che fu colpita tre volte e costretta al ritiro. Al 19 agosto, i campi minati russi erano stati bonificati, così la flotta tedesca entrò nel golfo, ma già il giorno dopo, a causa dell'avvistamento di sommergibili alleati, fu dato l'ordine di ritirarsi.<ref>{{cita|Halpern|pp. 197-198}}.</ref> Solo la ''Nassau'' e la ''Posen'' rimasero fino al 21 agosto, dove appoggiarono le azioni che portarono all'affondamento delle cannoniere russe ''Сивуч II'' (Leone Marino IIº) e ''Кореец'' (Coreana).<ref name="cita|Staff|p. 24">{{cita|Staff|p. 24}}.</ref> L'ammiraglio Hipper in seguito si espresse così in merito alla missione tedesca: "Mantenere navi di valore per un tempo prolungato in un'area ristretta dove l'attività dei sommergibili nemici era in costante aumento, con il conseguente rischio di danni e perdite, era indulgere in un azzardo senza nessuna proporzione con il vantaggio che sarebbe derivato dall'occupazione del golfo ''prima'' della conquista di Riga da terra."<ref>{{cita|Halpern|p. 198}}.</ref>
 
==== Ritorno nel Mare del Nord ====
Alla fine di agosto, la ''Rheinland'' ed il resto della ''Hochseeflotte'' rientrarono nelle loro basi del Mare del Nord. La prima missione, dopo il rientro, fu una sortita nel Mare del Nord condotta l'11 e 12 settembre, senza incontrare opposizione. Lo stesso tentativo fu ripetuto il 23–24 ottobre sempre senza risultati. Il 12 febbraio 1916, la ''Rheinland'' fu condotta in cantiere per un'ampia revisione, che durò fino al 19 aprile. La ''Rheinland'' fece ritorno nei ranghi della flotta tedesca per partecipare ad un'altra sortita in forze il 21–22 aprile. Due giorni dopo la ''Rheinland'' faceva parte della flotta di scorta alla missione del [[I. Aufklärungsgruppe]], [[Bombardamento di Yarmouth e Lowestoft|l'attacco ai porti di Yarmouth e Lowestoft]] del 24–25 aprile.<ref>{{ name="cita|-Staff|p. 31}}.<-p31"/ref> Durante questa operazione, l'incrociatore da battaglia ''Seydlitz'' fu danneggiato da una mina e dovette rientrare in porto. La scarsa visibilità fece interrompere la missione prima che la flotta britannica potesse intervenire.<ref>{{cita|Tarrant|pp. 52-54}}.</ref>
 
=== Battaglia dello Jutland ===
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=== Operazioni successive ===
 
Dopo la battaglia dello Jutland, la flotta tedesca si impegnò in un'altra [[Azione del 19 agosto 1916|sortita]] il 18–22&nbsp;agosto, che avrebbe portato il [[I. Aufklärungsgruppe]] a bombardare la città costiera di [[Sunderland]] nel tentativo di attirare e distruggere gli incrociatori da battaglia britannici dell'ammiraglio Beatty. Dato che, dopo la battaglia dello Jutland, solo due incrociatori da battaglia tedeschi erano in condizioni operative, furono assegnate tre navi da battaglia al I. Aufklärungsgruppe: {{nave|SMS|Markgraf||2}}, {{nave|SMS|Grosser Kurfürst||2}}, e la {{nave|SMS|Bayern||2}} appena entrata in servizio. La Hochseeflotte, con in linea anche la ''Rheinland'',<ref>{{ name="cita|Staff|p. 24}}.<"/ref> avrebbe seguito a distanza.<ref>{{cita|Massie|p. 682}}.</ref> La Royal Navy venne a conoscenza della sortita e fece salpare la Grand fleet per intercettare le navi tedesche. Alle 14:35, Scheer fu avvisato dell'avvicinarsi delle navi britanniche, e non volendo affrontare di nuovo l'intera flotta britannica appena 11 settimane dopo la battaglia dello Jutland, si ritirò verso i porti tedeschi.<ref>{{cita|Massie|p. 683|Massie}}.</ref>
 
La ''Rheinland'' scortò una sortita delle torpediniere tedesche nel Mare del Nord del 25–26 settembre, poi partecipò ad una sortita del 18–20 ottobre. All'inizio del 1917, fu assegnata alla sorveglianza del [[Baia Tedesca|golfo di Germania]]. Durante i mesi di luglio ed agosto, si verificarono atti di insubordinazione per la cattiva qualità del vitto. La nave non partecipò all'[[Operazione Albion]] contro la Russia, ma stazionò nel Mar Baltico occidentale per prevenire un'eventuale azione britannica in soccorso dell'alleato russo.<ref name="cita-Staff-p31">{{cita|Staff|p. 31}}.</ref>